Verrà lanciato dal GSE alla fine di settembre 2019
Mercoledì 19 Giugno 2019
fonte:
È online
l'edizione luglio/agosto 2019 del magazine multimediale PLUS!, che
nasce dall’esigenza di raccontare l’operato del Ministero dello Sviluppo
Economico, del Ministero del Lavoro e di tutti gli enti che ruotano
attorno a queste due istituzioni.
Riportiamo in particolare l'articolo “Così possiamo produrci l'energia da soli”:
“L’autoconsumo fotovoltaico rappresenta
un asse portante per favorire la transizione energetica e attuare nel
nostro Paese un cambio di paradigma necessario per raggiungere gli
obiettivi al 2030. L’attuale panorama energetico italiano dovrà
riconfigurarsi in un sistema integrato e circolare, in cui fonti
rinnovabili, efficienza energetica, sostenibilità economica, sicurezza e
tecnologia saranno ingranaggi di un motore che mette al centro imprese e
cittadini anche nella veste di prosumer. Una rivoluzione, dunque, in
cui l’autoconsumo fotovoltaico può giocare un ruolo centrale. Da una
parte, infatti, l’autoconsumo contribuisce a uno sviluppo sostenibile
con risparmi sulle perdite di rete, dall’altra favorisce la creazione di
un modello caratterizzato da una crescente partecipazione del singolo
alla produzione ed al mercato elettrico. Senza dimenticare che, per la
sua diffusione, si possono utilizzare le risorse locali già esistenti,
evitando così lo sfruttamento ulteriore del territorio e limitando la
necessità di ulteriori sviluppi della rete elettrica.
Il GSE (Gestore dei Servizi Energetici)
ha stimato che il fotovoltaico su edificio costituisce circa il 50%
della potenza solare installata nel Paese.
Al grande potenziale tecnico-installativo
di impianti fotovoltaici in autoconsumo – più di 9 milioni i tetti
disponibili tra privati e imprese - si contrappone la stagnazione delle
installazioni registrata negli ultimi 5 anni (circa 40.000 impianti
all’anno contro i circa 140.000 del 2011 e 2012), nonostante la forte
diminuzione dei costi.
I risultati dei sondaggi inviati lo
scorso anno a un campione di produttori hanno fatto luce su questo calo
significativo: a scoraggiare i produttori, la percezione del venir meno
di forme di incentivazione, la difficoltà nel reperire informazioni
affidabili sui vantaggi dell’autoconsumo, la scarsa conoscenza delle
semplificazioni amministrative, l’incapacità di valutare la reale
convenienza dell’investimento e infine gli alti tassi di interesse sui
finanziamenti.
Risulta dunque chiaro che, per favorire
lo sviluppo dell’autoconsumo fotovoltaico, occorre puntare
sull’informazione, rendendo l’opinione pubblica consapevole dei benefici
e capaci di valutare in modo concreto le potenzialità di un progetto.
Per questo il GSE si è attivato per fornire sin da subito uno strumento
di supporto su piattaforma web: un portale dedicato all’autoconsumo
fotovoltaico che verrà lanciato alla fine di settembre 2019.
Il portale mette a disposizione il
patrimonio informativo e le competenze del GSE al servizio di cittadini,
PA e PMI, allo scopo di:
- Informare: tramite guide, FAQ ed esempi
virtuosi vengono illustrati i vantaggi dell’autoconsumo e gli strumenti
di sostegno disponibili;
- Consentire simulazioni: il portale
permetterà agli utenti, grazie uno specifico tool, di effettuare in
autonomia la valutazione tecnico-economica di un progetto, dimensionando
l’impianto, valutandone la redditività e proponendo anche diverse
soluzioni finanziarie e buone pratiche contrattuali;
- Supportare nuovi progetti: verrà
fornito aiuto per l’avvio dell’iniziativa, dalla scelta dei componenti
all’iter autorizzativo e di connessione.
A completare i servizi che verranno
offerti dal portale, la gestione di gruppi di acquisto e/o di
finanziamento per favorire l’aggregazione di utenti e la mappatura e
l’analisi del potenziale installativo nelle aree con consumi e superfici
disponibili elevate (ad esempio gli edifici industriali).
Questo per far emergere le realtà con
maggiore potenziale, rendendo consapevoli le imprese delle opportunità
legate all’installazione di impianti fotovoltaici sui propri siti.
Il progetto ha destato l’interesse di Google che renderà disponibili,
a titolo gratuito, tutte le informazioni in suo possesso riguardanti la
localizzazione e la producibilità delle superfici utili
all’installazione di impianti fotovoltaici su tetto in Italia,
utilizzando le tecniche di Intelligenza Artificiale già sviluppate e
utilizzate in California nell’ambito del progetto Google Sunroof”.