Coronavirus, tutte le informazioni per i Comuni: A seguire tutte le informazioni di interesse per i Comuni relative all'emergenza Corona virus in Lombardia.
++ Coronavirus: i provvedimenti delle istituzioni (storico) ++
Webinar - L’ impatto della normativa emergenziale CODIV-19
sabato 11 aprile 2020
Dl Cura Italia, slittamento termini approvazione bilancio previsione e rendiconto gestione Comuni
Dl Cura Italia, slittamento termini approvazione bilancio previsione e rendiconto gestione Comuni: Si informa che con il voto di fiducia del Senato di ieri, 9 Aprile, è stato approvato il decreto legge n. 18/2020, recante “Misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e impre
venerdì 10 aprile 2020
comune di casalpusterlengo - aiutaci adi aiutare
Aiutaci ad aiutare - raccolta fondi
COMUNE DI CASALPUSTERLENGO (LO)
CORONAVIRUS COVID19
https://www.comune.casalpusterlengo.lo.it/index.php/vivere-il-comune/dati-generali/notizie/599-aiutaci-ad-aiutare-raccolta-fondi#
Il Comune di Casalpusterlengo, in
attuazione dell’art.66 del decreto legge n.18/2020, ha avviato una
raccolta fondi finalizzata al contrasto ed alla gestione dell’emergenza
sanitaria-epidemiologica, con particolare riferimento agli interventi
socio-assistenziali svolti direttamente dal Comune o tramite l’azienda
speciale.
IBAN: IT 78 N 05034 32770 000000080000 (Banco BPM SpA)
BENEFICIARIO: Comune di Casalpusterlengo - Tesoreria
CAUSALE: “EMERGENZA COVID-19”
BENEFICIARIO: Comune di Casalpusterlengo - Tesoreria
CAUSALE: “EMERGENZA COVID-19”
DETRAIBILITA’ E DEDUCIBILITA’ FISCALE
L’art.66 del decreto legge n.18/2020 ha previsto vantaggi fiscali per le erogazioni liberali, in denaro e in natura, effettuate nell'anno 2020 a favore dei Comuni e finalizzate a finanziare gli interventi in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica:
- per le PERSONE FISICHE
è prevista una detrazione d’imposta del 30% fino ad un importo non superiore a 30.000 euro.
- per le PERSONE GIURIDICHE
è prevista la deducibilità dal reddito d’impresa ai sensi dell’art.27 della Legge n.133/1999 nonché la deducibilità ai fini Irap.
L’art.66 del decreto legge n.18/2020 ha previsto vantaggi fiscali per le erogazioni liberali, in denaro e in natura, effettuate nell'anno 2020 a favore dei Comuni e finalizzate a finanziare gli interventi in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica:
- per le PERSONE FISICHE
è prevista una detrazione d’imposta del 30% fino ad un importo non superiore a 30.000 euro.
- per le PERSONE GIURIDICHE
è prevista la deducibilità dal reddito d’impresa ai sensi dell’art.27 della Legge n.133/1999 nonché la deducibilità ai fini Irap.
giovedì 9 aprile 2020
Mobilità in Lombardia ancora troppo alta: Lodi maglia nera di tutta la Regione
https://primalodi.it/cronaca/mobilita-in-lombardia-ancora-troppo-alta-lodi-maglia-nera-di-tutta-la-regione/?fbclid=IwAR2Gh_gN-A-2V5owrEMb3-GQidEzzSkpSdBEz1RnLt65uJ0crlMHJm80i3E
fonte redazione-- primalodi.it
TROPPI SPOSTAMENTI
Mobilità in Lombardia ancora troppo alta: Lodi maglia nera di tutta la Regione
Si teme che la situazione peggiori per le vacanze di Pasqua.
Lodi,
09 Aprile 2020 ore 14:27
La mobilità in Regione Lombardia continua a crescere nonostante le restrizioni e con l’avvicinarsi delle festività pasquali i numeri tendono ad aumentare giorno dopo giorno. I dati più preoccupanti a livello regionale riguardano la provincia di Lodi.Mobilità ancora troppo alta in Lombardia
“Il dato della mobilità in Lombardia di ieri è “al 40%, purtroppo è un dato molto alto, ben quattro punti sopra alla percentuale di una settimana fa“.Lo ha detto il vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala illustrando l’analisi degli ultimi dati rilevati dai cambi di celle telefoniche alle quali si agganciano gli smartphone dei cittadini che si spostano. I flussi sono rilevati dalle compagnie che gestiscono la telefonia mobile in Lombardia.
“Questa settimana siamo partiti male – ha rimarcato Fabrizio Sala -, è un dato che ci allarma, andremo ad approfondirlo ancora di più. Abbiamo intenzione di rilevare gli spostamenti a livello provinciale per vedere dove ci si muove di più e metteremo i dati a disposizione dei Prefetti per aiutare le Forze dell’ordine a capire dove servono più controlli”.LEGGI ANCHE: Il pronto soccorso dell’ospedale di Codogno riaprirà nelle prossime settimane
Trend in aumento
Il trend è in aumento da qualche giorno e se è vero che alcune aziende hanno ricominciato a lavorare, restano alcuni picchi in fasce orarie anomale come ha evidenziato lo stesso vicepresidente Sala:“Gli spostamenti sono giustificati negli orari lavorativi, ma resta da capire come mai alle 23 il flusso dei movimenti aumenti così tanto rispetto alle 22. Anche attorno alle 16 c’è un aumento della mobilità e voglio ribadire con forza la necessità di restare in casa, evitando passeggiate o giri in bicicletta. Con le festività pasquali in arrivo, il rischio è quello di vedere troppa gente in giro con il rischio di alimentare una nuova e più ampia diffusione del contagio. Ecco perchè “le vacanze di Pasqua – ribadisce Sala – vanno trascorse assolutamente in casa. Non è possibile fare week end o grigliate al parco tra amici, perchè si rischierebbe di diffondere il virus e tra 10-15 giorni avere un rebound, cioè un nuovo aumento dei contagiati”.LEGGI ANCHE: Gallera: In Lombardia bomba atomica
Lodi maglia nera
Sala ha inoltre precisato che la maglia nera degli spostamenti è nella provincia di Lodi, le più virtuose, invece, sono Milano e Brescia.:fonte redazione-- primalodi.it
mercoledì 8 aprile 2020
Cassa Integrazione: i contributi che si maturano
Cassa Integrazione: i contributi che si maturanoI
contributi previsti in caso di cassa integrazione con particolare
riferimento dalle forme di ammortizzatore sociale previste dal Decreto
CuraItalia.
fonte: redazione
PMI.it
Con il decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 (cd.decreto “CuraItalia” o decreto “#IoRestoACasa“),
il Governo italiano ha introdotto diverse misure a sostegno di imprese,
lavoratori e famiglie e delle imprese per far fronte all’emergenza
sanitaria dovuta alla diffusione del COVID-19. Tra gli
aiuti previsti per far fronte all’emergenza epidemiologica, il
decreto ha allargato la platea dei beneficiari dei trattamenti di
integrazione salariale, includendo gli eventi strettamente correlati
all’emergenza COVID-19.
Ma come cosa accade ai contributi a fini pensionistici, nel periodo in cui si usufruisce della cassa integrazione?
Per quanto riguarda le diverse forme di ammortizzatore sociale previste per rispondere all’emergenza Coronavirus, come la CIG in deroga, il dl 18/2020 prevede la contribuzione figurativa valida sia ai fini del diritto a pensione sia per il suo calcolo.
All’articolo 22 si legge infatti:
fonte: redazione
PMI.it
I contributi previsti in caso di cassa integrazione con particolare
riferimento dalle forme di ammortizzatore sociale previste dal Decreto
CuraItalia.
=> #Curaitalia Incentivi al via: come fare domanda
In particolare il decreto concede a Regioni e Province autonome la possibilità di riconoscere la cassa integrazione in deroga, per massimo 9 settimane, ai datori di lavoro del privato (compresi agricoltura, pesca, terzo settore ed enti religiosi) esclusi da CIG e CIGS. Un trattamento aggiuntivo rispetto a quello della durata massima di 13 settimane già concesso in Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna con il decreto n. 9/2020.=> Cassa in deroga Covid-19: la corretta procedura INPS
Contributi in cassa integrazione
I periodi di cassa integrazione sono coperti da contribuzione figurativa, quindi, il lavoratore continua a maturare la pensione. Esistono specifiche eccezioni stabilite specificatamente per i singoli strumenti che vengono attivati.Per i lavoratori è riconosciuta la contribuzione figurativa e i relativi oneri accessori.
=> Cassa integrazione: guida alla domanda e tempi di pagamento
Questi contributi vengono accreditati d’ufficio, senza specifica domanda, nelle Gestioni pensionistiche dei lavoratori pubblici o in quelle dei lavoratori privati, senza onere a carico degli stessi e sono validi sia per raggiungere l’anzianità contributiva necessaria per maturare il diritto a pensione che ai fini della misura, facendo crescere l’importo dell’assegno previdenziale.
Iscriviti a:
Post (Atom)