BANDO | LOMBARDIA Circolare per l’accesso al Fondo di Rotazione per soggetti che operano in campo culturale – 2011/2012 Contributi regionali per il sostegno a soggetti che operano in campo culturale, finalizzato a promuovere la valorizzazione di beni culturali con incremento della fruizione pubblica. |
DOTAZIONE FINANZIARIA | Beni mobili e immobili: € 898.605,80 |
BENEFICIARI | Possono richiedere il finanziamento: enti pubblici, enti ecclesiastici, enti privati, persone fisiche, persone giuridiche legalmente costituite e registrate, che siano proprietari o che abbiano la comprovata, duratura e documentata disponibilità di beni culturali rientranti nelle categorie ammesse, fruibili pubblicamente e con finalità culturali. Non possono richiedere il finanziamento: enti e organizzazioni non costituiti formalmente (privi di atto costitutivo e statuto registrato), soggetti non aventi piena disponibilità del bene, e in generale proprietari di beni culturali non fruibili pubblicamente. I soggetti ammissibili possono inoltrare una sola richiesta di finanziamento |
MODALITÀ DEL CONTRIBUTO | L’agevolazione finanziaria (costituita da una parte pari al 75% a rimborso e una parte pari al 25% a fondo perduto) potrà essere concessa fino ad un massimo del 70% del costo complessivo dell’intervento; il cofinanziamento pertanto non potrà essere inferiore al 30% del costo complessivo dell’intervento. La quota di cofinanziamento non può essere costituita da altri contributi o agevolazioni finanziarie concesse da Regione Lombardia. |
INTERVENTI AMMISSIBILI | Interventi di valorizzazione ed incremento della fruizione pubblica di beni culturali da attuarsi tramite: a) Beni immobili: interventi edilizi finalizzati al superamento di barriere architettoniche (I progetti devono riferirsi a beni immobili, complessi architettonici e archeologici di interesse culturale di cui agli art. 10-16 del d.lgs. del 22.1.2004 n. 42 e s.m.i., destinati all’uso e alla fruizione pubblica con finalità culturali). b) Beni immobili: opere di allestimento di istituti e luoghi della cultura (I progetti devono riferirsi a istituti e luoghi della cultura, come definiti dall’art. 101 del d.lgs. 42/2004 e s.m.i. o a sale culturali pubbliche polivalenti.) c) Beni mobili: interventi di restauro e di beni culturali (Conservazione e restauro di beni, collezioni e archivi destinati all’uso e alla fruizione pubblica con finalità culturali e afferenti a musei, raccolte museali e altri istituti e luoghi della cultura o di culto). |
SCADENZA | 14/10/2011 ore 12.00 |
LINK |
ecco come fare per ottenere i fondi regionali per riattare il salone della cultura comunale: altro che polemiche strumentali: o si fa o nulla ....! il prossimo consiglio comunale il tutto sarà oggetto della nostra proposta e attendiamo risposte......vedremo ma le sperenaze sono poche...non ci ascoltano ...!
lega nord sez. adda
enti locali
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