lunedì 7 novembre 2011

ORDINE DEL GIORNO: PROCESSO DI AUTORIFORMA DEL CONI (provincia di lodi)

     
al consiglio provinciale di lodi
                                                                                                               ATT. DOTT. MASSIMO CODARI


ORDINE DEL GIORNO: PROCESSO DI AUTORIFORMA DEL CONI
Vista la problematica del riordino del CONI a livello nazionale che tocca anche per inciso la nostra Provincia, si ritiene opportuno indirizzare amministrativamente il percorso rispetto quanto stabilito dai Presidenti dei Comitati regionali e Provinciali dell’Area Nord con un documento ufficiale che fa parte integrante della nostra proposta per il Consiglio Provinciale di Lodi. 
  • La Provincia di Lodi, ai sensi dell’art. 19 comma 2 legge 267-2000, in sinergia con i Comuni sulla base dei programmi, promuove e coordina oltre che realizza opere di interesse provinciale anche nel settore sportivo;
  • il ruolo degli enti locali è fondamentale per il sostegno alla attività sportiva, in quanto il rapporto stretto tra organizzazioni sportive e istituzioni territoriali rappresenta il necessario punto di riferimento programmatico;
  • l’ambito provinciale costituisce il contesto naturale dello sport organizzato che fin dal 1942, anno della legge istitutiva del CONI, ha dimensionato a livello provinciale le proprie attività;
  • si prenda in considerazione il documento sottoesposto come analisi dettagliata e sedimentata di quanto sta avvenendo a livello centrale;

DOCUMENTO RIUNIONE TERRITORIALE AREA NORD
Milano, 22 Ottobre 2011

I Presidenti dei Comitati Regionali e Provinciali dell’Area Nord, riuniti a Milano il 22 Ottobre, all’unanimità concordano sui seguenti punti:
1.           ritengono che il processo di autoriforma del CONI non possa riguardare semplicemente la cancellazione dei Comitati Provinciali, fra l’altro con una procedura esclusivamente verticistica,  senza essere inserito in un organico processo di riforma di tutto l’Ente;
2.           ricordano quanto affermato dalla presidenza del CONI nella nota di accompagnamento al bilancio consuntivo del 2010: “La struttura territoriale del CONI è elemento fondamentale di base per il raggiungimento dei principali obiettivi di politica sportiva ed istituzionale dell’Ente. In questa ottica i Comitati Regionali e Provinciali hanno collaborato alla progettualità nazionale e hanno attivato autonome iniziative finalizzate a fornire servizi e consulenze sia alle Federazioni Sportive regionali e provinciali che alle singole Società Sportive operanti sul territorio coinvolgendo contestualmente anche le Istituzioni e gli Enti Locali”;
3.           riaffermano il valore dell’insostituibile azione sociale svolta dai Comitati Provinciali sui rispettivi territori e ritengono che non ci siano motivazioni di natura economica e politica che possano giustificare la cancellazione dei Comitati Provinciali e la loro sostituzione con un delegato (di nomina o eletto?) accorpato al Comitato Regionale;
4.           intendono sensibilizzare i media, i presidenti nazionali delle Federazioni Sportive, delle Discipline Sportive Associate, degli Enti di Promozione Sportiva e delle Associazioni Benemerite, nonchè i rappresentanti del popolo al Parlamento, sull’effettiva realtà che è stata comunicata in modo parziale;
5.           fanno presente che la cosiddetta “casta” non “costa” ma anzi offre un servizio su base assolutamente volontaria dal controvalore in servizi professionali e manageriali stimabile in almeno 5 milioni di Euro l’anno;
6.           esprimono forte preoccupazione per il futuro occupazionale del personale dipendente di CONI Servizi Spa e in servizio presso le sedi delle strutture territoriali.
In particolare i Presidenti sottolineano il ruolo dei Comitati Provinciali che:
a) contribuiscono alla diffusione dello sport di base in orario curriculare ed extra curriculare nelle scuole primarie e all’implementazione dell’attività sportiva nelle scuole secondarie, sia con il sostegno e lo sviluppo dei progetti nazionali, sia con le collaborazioni instaurate con gli Enti locali;
b) sono moltiplicatori di risorse (da 1 a 15 volte il budget fornito dal CONI) grazie alle sinergie che i Comitati sono in grado di instaurare con il territorio locale;
c) concorrono a formare i docenti da inviare nelle scuole e migliorano le competenze dei dirigenti sportivi, attraverso corsi su più livelli;
d) rilasciano i necessari pareri sull’impiantistica sportiva, verificano l’attendibilità delle richieste del 5 per mille e coordinano sul territorio del Registro Nazionale del CONI;
e) sono reale punto di riferimento e coordinamento per l’Associazionismo Sportivo, le Federazioni Sportive, gli Enti di Promozione Sportiva e le Istituzioni locali;
f) riducono sensibilmente i costi del sistema sanitario nazionale (nella misura di 3 a 1, vale a dire con un risparmio di 3 Euro rispetto alla spesa di 1 Euro, secondo le più recenti conclusioni degli istituti di ricerca specializzati) promuovendo sani stili di vita nelle diverse età, con la diffusione dell’attività psicomotoria nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria.
I Presidenti dei Comitati Regionali e Provinciali dell’Area Nord richiedono al Governo che su questo tema venga rispettato il principio di sussidiarietà garantito dalla Costituzione Italiana (art. 118) e dal Trattato di Lisbona (art. 5,12,69), nonché la riforma federale dello Stato Italiano, dal momento che il territorio è la dimensione nella quale vivono i cittadini ed i servizi devono essere erogati nel posto più vicino.
Allo stesso tempo, consapevoli del particolare momento socio-economico e di una necessità di riorganizzazione dell’Ente, soprattutto sul piano strutturale, si rendono disponibili a condividere il processo riformatore globale del CONI.
              
Milano, 22 Ottobre 2011
Il Presidente del CP CONI Liguria
Il Presidente del CR CONI Lombardia
Il Presidente del CP CONI Piemonte
Il Presidente del CP CONI Trento
Il Presidente del CR CONI Valle d’Aosta
Il Presidente del CR CONI Veneto
Il Presidente del CP CONI Asti

Si chiede
Di indirizzare al Governo una missiva, declinazione precisa della delibera approvata dal CONSIGLIO PROVINCIALE DI LODI  che inviti lo stesso a prendere in considerazione l’autoriforma senza costi per lo Stato nei termini e nei modi indicati dalle istituzioni regionali e provinciali che si occupano delle varie attività sportive.

Lodi, 03/11/2011
Gruppo Consigliari Provinciali
Lega Nord Lega Lombarda- Lista Insieme per il lodigiano- Il popolo della libertà 
Provincia di Lodi

I consiglieri
ALFREDO FERRARI …………………………………………………………
MAURIZIO VILLA ……………………………………………………………
NICOLA BUONSANTE….………………………………………………….
MARIO ROCCA……………………………

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