ogni commento è superfluo.....tutti contradditori e tutti contro tutti!
le persone che parlano chiaro sono il Dott. Regali e la Capezzera....! da notare il commento del segr. proinciale PD Soldati: ma che sta a dì.....? politichese puro......"allargare le competenze" ma di cosa parliamo?? leggete giudicate voi castiglionesi!
a.ferrari
Per non parlare di Castiglione, dove Pd e Pdl vanno “a braccetto” nella stessa lista civica, visto che ufficialmente non ci sono iscritti ai due partiti. «Il solito modo poco trasparente di fare politica», commenta Regali.
Il capogruppo Pdl in Provincia, Nicola Buonsante, si augura che «il 41 per cento che ha perso il congresso sia considerato con rispetto, altrimenti ci sarà sempre una spaccatura». Allo stesso tempo, Buonsante si augura che non ci sia nessun accanimento nei confronti degli iscritti, in particolare di coloro che hanno deciso di “smarcarsi” dalla linea ufficiale appoggiando Carlin, l’avversario di Crespi a Sant’Angelo. Da questo punto di vista, la maggioranza di via Fanfulla si è spaccata: il consigliere Monti appoggia Carlin, Cerri sostiene Crespi, mentre la Lega correrà sola.
Parole molto dure arrivano dall’assessore di via Fanfulla Nancy Capezzera, la quale definisce l’atteggiamento dei vertici locali una “dittatura”: «Vorremmo ci fosse una politica di condivisione e non dittatoriale - afferma -, apprendiamo le cose solo quando sono state già decise da Fondi, Pesatori e Pedrazzini, dopo il congresso Fondi dichiarò che avrebbe lavorato per unire il partito. Su Sant’Angelo vedo che le idee sono confuse, ricordo che Crespi nel 2007 andò contro la Casa della Libertà, oggi Pdl, senza contare che si è scelto di dare il simbolo a una lista civica al pari di un’altra, quella di Carlin. Forse si è scelto Crespi perché ha sostenuto Fondi al congresso? La politica non sono i congressi ma i progetti e le idee, si sta cercando di distruggere un partito e di allontanare le persone, questo è grave. Ha più problemi Fondi con gli ex An di quanto gli ex An con Forza Italia, un problema che continuano trascinarsi dietro. E comunque noi siamo impegnati a lavorare, non abbiamo tempo da perdere in queste diatribe, crediamo nel Pdl molto più di altri». Questa sera Carlin presenterà la sua lista, la Capezzera sarà presente: «Ascolterò il programma di tutti i candidati».
Mauro Soldati, segretario provinciale del Pd, comprende la scelta del sindaco Umberto Daccò di non ricandidarsi a Castiglione, la sua famiglia è stata colpita recentemente da un grave lutto. «La candidatura di Carla Zanelotti è positiva, è una persona capace e motivata. Ad eccezione di Daccò, la lista non ha iscritti. Dal momento che la legge sulla riduzione dei costi della politica è assurda, per dare una maggiore rappresentatività al paese abbiamo scelto di allargare le competenze». Nella competizione ci sarà anche Rifondazione, che correrà sola: «In alcuni casi ci sono le condizioni per collaborare, in altri no», commenta Soldati. Il segretario sottolinea come a Sant’Angelo il centrosinistra sia unito e mette il dito nella piaga degli avversari: «Ci sono tre liste che hanno come protagonisti tre consiglieri provinciali, Monti, Cerri e Villa. In Provincia sono insieme, a Sant’Angelo se ne dicono di tutti i colori». tratto da il cittadino lodi
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.