lunedì 23 aprile 2012
circoliamo: iniziativa nazionale ;la provincia di lodi protagonista territoriale per l'ambiente
Un’altra eccellenza italiana nel mondo, che a Lodi vede uno dei suoi centri più importanti, la Viscolube. L’azienda di Pieve Fissiraga, infatti, è leader nazionale per quanto riguarda il riciclaggio di olio lubrificante, fase finale del lavoro del Consorzio Obbligatorio Oli Usati.Ieri mattina il progetto itinerante CircOliamo, organizzato dal consorzio, ha fatto tappa proprio a Lodi: in piazza Castello è stato parcheggiato un tir promozionale per sensibilizzare i cittadini sull’importanza del recupero dell’olio usato. «Dobbiamo puntare sull’educazione, voi come consorzio e noi come amministrazioni», ha spiegato il consigliere provinciale Alfredo Ferrari, presidente della commissione ambiente.Il consorzio, infatti, riesce a raccogliere e riciclare il 95 per cento dell’olio usato in Italia, ma l’obiettivo è quello di migliorare ancora, visto che un solo litro d’olio può inquinare un milione di litri d’acqua.Antonio Mastrostefano, responsabile comunicazione del consorzio, ha spiegato come in tutto il mondo si prenda esempio dal sistema italiano: «In Inghilterra e Germania l’olio viene bruciato, noi invece lo riutilizziamo, risparmiando quindi sull’importazione di petrolio».Per quanto riguarda questo processo, si parla anche di una partnership con la Cina, e gli Stati Uniti hanno acquistato la tecnogia Viscolube per una loro centrale. «La nostra azienda tratta 80 mila tonnellate d’olio all’anno, nel più assoluto rispetto di tutte le norme anti-inquinamento», ha spiegato Antonio Lazzarinetti, amministratore delegato di Viscolube. L’operato della ditta è stato vantato anche dal prefetto Pasquale Gioffré: «Non dobbiamo dimenticare - ha detto il prefetto - che questo settore crea anche moltissimi posti di lavoro».Da qui l’importanza di coniugare sempre più economia ed ecologia, come ha spiegato l’assessore all’ambiente di Lodi, Simone Uggetti, che ha accennato al ciclo di eventi in programma in questi giorni sul tema della Green Economy. Mauro Sangalli, segretario dell’Unione Artigiani, ha evidenziato in questo senso l’importanza del dialogo con le realtà produttive, per creare una rete volta a una maggiore efficienza anche nel riciclaggio.«L’importante è che questa eccellenza sia presa ad esempio anche in altri settori - ha aggiunto Sergio Cannavò, di Legambiente -: se si riuscisse la maggior parte dei problemi di inquinamento sarebbero risolti».Federico Gaudenzi tratto da il cittadini lodi
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