insediamento ferrari a. in comune a castiglione d'adda

castiglione Alfredo Ferrari è ufficialmente sindaco di Castiglione. Ieri mattina il neo primo cittadino ha indossato la fascia tricolore consegnata dal segretario comunale. Il neo sindaco si è presentato di buon mattino negli uffici del municipio dando subito le prime disposizioni: al posto della “sala assessori” verrà realizzato lo sportello informativo sull’Imu. Proprio così: tra i primi atti del neo sindaco c’è l’istituzione di un ufficio deputato all’assistenza dei cittadini nel calcolo dell’Imposta municipale unica. «Abbiamo deciso di istituire questo sportello che sarà aperto tre giorni a settimana - ha spiegato Ferrari - e vedrà la presenza di un dipendente comunale che assisterà i castiglionesi per i dubbi relativi all’Imu visto che la prima tranche da pagare è prevista a giugno». Lo sportello sarà attivo già dalla prossima settimana: date e orari saranno comunicati. Per Ferrari la tentazione di levarsi qualche sassolino dalla scarpa dopo cinque anni di opposizione e una campagna elettorale tosta c’è. «Quel che mi interessa però non sono le rivalse politiche - ha ribadito il neo primo cittadino -, ma lavorare per il bene del paese e dimostrare che si può operare bene con tutti». L’esponente leghista della lista civica “La rinascita di Castiglione”, creata con l’ex sindaco Franco Bassanini e Giulio Lacrima di Italia dei valori, è diventato il primo cittadino di Castiglione con 889 voti (33,28%). Al suo gruppo spettano in consiglio comunale cinque poltrone, più quella riservata al primo cittadino, mentre alla minoranza andranno due sedie. Stuzzicato sulla composizione della giunta e sui nomi che comporranno la maggioranza in consiglio, Ferrari non si è sbilanciato: «Sarà reso noto nei prossimi giorni», ha dichiarato. Ma è vero che per comporre la giunta si ricorrerà ad assessori esterni? Incalzato, il sindaco Ferrari non ha smentito. E lunedì sera, fuori dalla sede di seggio, già si vociferava della chiamata in consiglio di una donna vicina all’Udc fra gli assessori esterni. Dei candidati in lista con Ferrari il maggior numero di preferenze è andato comunque a Lacrima (52) e a Bassanini (48), che potrebbe diventare vice sindaco. Seguono Stefano Priori (34), Lara Grecchi (19), Dario Bassi (18), Marco Bergamaschi (16) e Bassano Felisi (8). Per le altre quattro liste ieri è stato il “day after”. Con 814 voti, dunque con soltanto 75 voti di scarto, la lista civica “Per Castiglione competenza e passione” di Carla Zanelotti è uno dei due gruppi di minoranza che entrerà in consiglio con un solo rappresentante. All’interno della lista il maggior numero di preferenze è andato all’ex vicesindaco Pietro Cremonesi (115) e all’ex primo cittadino Umberto Daccò (107). L’altra sedia riservata alle opposizioni spetta invece alla lista “Impegno comune” di Costantino Pesatori che ha fatto incetta di voti: 652 suffragi. Del gruppo i candidati che hanno riportato il maggior numero di preferenze sono Luca Manzotti (27) e Giuseppina Cighetti (26).Fuori invece le liste dell’ex sindaco Urbano Massari e dell’assessore ai servizi sociali uscente Fiorenzo Bernocchi, esponente di Rifondazione Comunista.Sara Gambarini (tratto da il cittadino lodi)