Castiglione, è finita l’attesa per la piazzola: dopo 10 anni apre il nuovo centro raccolta

Castiglione Taglio del nastro a Castiglione per la nuova piazzola ecologica. Dal 31 ottobre i castiglionesi torneranno a conferire i rifiuti in paese. Il nuovo centro di raccolta in via Mattei sarà finalmente aperto alla cittadinanza l’ultimo giorno di ottobre. L’inaugurazione ufficiale è attesa sabato 3 novembre alle 11 presso la nuova piazzola, i cui lavori, avviati dall’ex giunta Daccò e realizzati dalla ditta Sa.Gi, sono stati conclusi dall’attuale giunta Ferrari e sono costati alle casse comunali oltre 500 mila euro. Per l’evento sono state invitate numerose autorità civili, militari e religiose.La vecchia piazzola infatti non era più a norma e, terminate le proroghe a disposizione, il Comune era stato costretto ad accelerare sui tempi di realizzazione. I lavori però non sono stati conclusi entro il mese di giugno, termine ultimo per conferire nella vecchia piazzola castiglionese che, a fine giugno, è stata chiusa e sottoposta al controllo delle telecamere per evitare l’abbandono dei sacchi di spazzatura. Da qui l’esilio dei rifiuti di Castiglione nel centro di raccolta di via dei Tigli del Comune di Camairago, che ha messo a disposizione i suoi spazi per aiutare il paese limitrofo in un momento di difficoltà. E adesso si è finalmente giunti all’inaugurazione di un’opera che Castiglione attende da almeno 10 anni. Dal primo progetto presentato dall’ex giunta Bassanini, poi bloccato e riproposto in maniera differente dall’ex giunta Ciccarelli e infine recuperato e cantierizzato dall’ex giunta Daccò. Il nuovo centro di raccolta è sopraelevato e al suo interno sono stati ricavati dei magazzini per il comune. L’intera area è stata posta sotto videosorveglianza così come il perimetro è stato mitigato con il verde e l’accesso consentito tramite carta regionale dei servizi, per evitare che dall’esterno si venga a conferire i rifiuti a Castiglione. Ma insieme all’apertura della piazzola, a Castiglione è stato discusso in commissione e approderà presto in consiglio comunale il progetto di recupero dell’immobile di via Alfieri. Si tratta dell’edificio di proprietà comunale che l’ex giunta Daccò ha inserito nel bando della piazzola come parte del «pagamento» dei lavori. Una volta definito l’iter per il passaggio di proprietà dell’edificio dal Comune alla ditta, il privato ricaverà dal palazzo di via Alfieri una palazzina con negozi al piano terra e residenziale al piano superiore (si parla di 4 appartamenti).S. G TRATTO DA IL CITTADINO LODI