giovedì 29 novembre 2012
castiglione d'adda : Un parcheggio al posto dell’ex piazzola «Ma la bonifica dell’area costa troppo»
Un parcheggio al posto della vecchia piazzola ecologica. Se a
Castiglione il nuovo centro di raccolta è stato ufficialmente inaugurato
sabato 3 novembre, restano da chiarire i tempi di bonifica e
riqualificazione dell'area dove fino a pochi mesi fa venivano ammassati i
rifiuti. Si tratta dell'ex piazzola che sorge alle spalle del cimitero e
che l'amministrazione comunale vorrebbe trasformare in un parcheggio
pubblico. «L'idea è quella di ricavare dall'area dell'ex piazzola un
parcheggio a vantaggio del cimitero e del quartiere di San Bernardino
(dove si svolge anche la tradizionale fiera agricola), - ha spiegato il
sindaco Alfredo Ferrari - ma l'area va prima di tutto bonificata».
Un'operazione piuttosto costosa ma necessaria. «Dobbiamo dunque
analizzare il rapporto costi-benefici, - ha precisato il primo cittadino
- soprattutto in un momento in cui mancano le risorse. La situazione
dell'ex piazzola l'abbiamo ben presente, - ha concluso Ferrari - ma ci
sono altre urgenze». Sui tempi e sulle modalità di realizzazione di
questo progetto quindi, per il momento non ci sono date certe. Già l'ex
giunta Daccò aveva ipotizzato la creazione di un parcheggio al posto del
vecchio centro di raccolta, per cui la destinazione d'uso scelta dalla
neo amministrazione appare decisamente in continuità. Di fatto l'area
sorge a ridosso del campo santo, per cui su quel terreno le possibilità
restano limitate. Intanto la vecchia piazzola è stata sigillata e posta
sotto videosorveglianza per evitare che diventi il ritrovo di vandali e
di persone poco raccomandabili ma anche per scongiurare il rischio di
una discarica a cielo aperto, a causa dell'abbandono abusivo di rifiuti.
Nel frattempo il nuovo centro di raccolta rifiuti di via Mattei ha
cominciato a funzionare a pieno regime. Mancano solo alcuni interventi
come le tettoie per il conferimento Raee, un ultimo tappetino di asfalto
e le essenze arboree per la mitigazione a cui il Parco Adda Sud
contribuirà con 250 siepi. Restano inoltre ancora da definire il sistema
di accesso attraverso carta dei servizi e l'implementazione della
videosorveglianza. tratto da il cittadino lodi
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