Nella bozza delle legge di Bilancio 2018 è
arrivata la tanto attesa proroga dell'ecobonus, la detrazione del 65%
sugli interventi di riqualificazione energetica degli edifici. Ma la
nuova normativa contiene novità importanti che riguardano il bonus per
il risparmio energetico.
Come affermato qualche settimana fa dal ministro Galletti, inoltre, i tecnici del Tesoro alle prese con la bozza del disegno di legge di stabilità, potrebbero introdurre delle percentuali diverse di detrazione a seconda degli obiettivi di efficientamento energetico effettivamente raggiunto.
Ecobonus 2018 proroga
Le detrazioni del 65% sugli interventi di riqualificazione energetica degli edifici vengono prorogate a tutto il 2018 se si tratta di singole unità immobiliari, ma vengono resi stabili per i condomini. Il credito per interventi su singole unità immobiliari potrà essere ceduto a terzi. Per alcuni interventi che riguardano le finestre e l'installazione delle caldaie a condensazione e a biomassa, la detrazione scenderà al 50%.Come affermato qualche settimana fa dal ministro Galletti, inoltre, i tecnici del Tesoro alle prese con la bozza del disegno di legge di stabilità, potrebbero introdurre delle percentuali diverse di detrazione a seconda degli obiettivi di efficientamento energetico effettivamente raggiunto.
Fondo nazionale per l'efficienza energetica
Arriva poi il Fondo di garanzia per l'efficienza energetica, finanziato con 50 milioni ripartiti tra Ministero dello Sviluppo Economico e Ministero Ambiente, che potrebbe mettere in moto 600 milioni di lavori in casa. Si tratta di garanzie su eventuali finanziamenti concessi dagli istituti di credito per l'esecuzione di lavori di riqualificazione energetica. Il Fondo istituito già dal 2014 era bloccato da tre anni.interventi di riqualificazione energetica
La detrazione, da ripartire in 10 rate di uguale importo, è usufruibile per i seguenti interventi:- riqualificazione energetica di edifici esistenti
- interventi sull’involucro degli edifici
- installazione di pannelli solari
- sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale. Provvedimenti successivi hanno esteso l’agevolazione ad altri interventi:
- acquisto e posa in opera delle schermature solari
- acquisto e posa in opera di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili
- acquisto, installazione e messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo a distanza degli impianti di riscaldamento o produzione di acqua calda e di climatizzazione delle unità abitative.
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