parco dei platani a castiglione d'adda: terra di nessuno?

Castiglione Un parco abbandonato a se stesso. A Castiglione l’area verde conosciuta come parco dei Platani è sporca e disastrata. Con la bella stagione lo spazio gioco di via XX settembre è tornato ad essere frequentato da ragazzi e bambini, da famiglie e adulti, ma nel prato incolto sono disseminate ovunque carte e cartacce, bottiglie e bottigliette. I cestini sono colmi o addirittura sono stati divelti dai “soliti ignoti” e gli arredi del parchetto versano in pessime condizioni: i giochi per bambini in legno sono rotti, nella scaletta di accesso allo scivolo per i piccoli sporgono chiodi arrugginiti come le catenelle delle altre attrezzature. Le panchine in legno hanno cominciato a perdere qualche pezzo. La scalinata che dalle scuole elementari conduce nel parco sottostante non presenta un corrimano, ma solo foglie e sporcizia. Sui muretti che delimitano il parco, infine, le scritte si moltiplicano di giorno in giorno.È trascorso più di un anno dalle prime denuncie del degrado del parco dei Platani avanzate anche dal leader leghista Alfredo Ferrari, ma da allora la situazione non è mutata: per il Carroccio le condizioni di manutenzione ordinaria e straordinaria non erano affatto buone e l’unica cosa regolare era il taglio dell’erba. Nulla di nuovo sotto il sole: il parco versa tuttora nelle medesime condizioni. «I giochi sono rovinati da tempo, - ha commentato una mamma al parco con i propri bambini - e in effetti ci sono parecchi rifiuti buttati per terra da persone incivili, che non usano i cestini che comunque ci sono e si possono utilizzare». Punzecchiato sullo stato del parco, il sindaco Umberto Daccò preferisce non sbilanciarsi. Da tempo l’amministrazione sta vagliando una soluzione per intervenire sul parco dei Platani e, soprattutto per mantenerlo poi in buono stato, e precise trattative ancora top secret sarebbero in corso proprio in questi mesi. Il responso sarebbe atteso per settembre.Sara Gambarini tratto da il cittadino lodi