Castiglione, Umberto Daccò si ripresenta, ma le future alleanze sembrano un rebus

Castiglione È ufficiale: il sindaco di Castiglione Umberto Daccò si ripresenterà alle elezioni amministrative 2012. Le indiscrezioni degli ultimi mesi hanno trovato conferma proprio in questi giorni: Daccò tenterà il secondo mandato amministrativo. Per il Partito democratico il giovane castiglionese è ancora l’uomo giusto da candidare alla guida della comunità. Le alleanze invece restano ancora un rebus difficile da risolvere ma sulla leadership il centrosinistra ha sgomberato il campo da ogni dubbio. «Mi ricandido per portare a compimento il lavoro fatto, - ha esordito Umberto Daccò - e per dare continuità, in linea con gli indirizzi finora seguiti».Classe 1977, l’attuale sindaco è laureato in psicologia e notoriamente milita nel Partito democratico. Nel 2007 ha conquistato il comune con una lista di maggioranza composta dal Pd ma anche da una forte anima socialista e di Rifondazione comunista. Popolo della libertà e Lega nord, unite, sfiorarono la vittoria invece con 1008 voti mentre la lista Bassanini-Italia dei valori arrivò a sedere fra i banchi della minoranza con 849 voti.Ma nel 2012 la formazione sarà la stessa? Difficile dirlo. Per il momento una cosa sola è certa: nel gioco del detto e del non detto e della caccia alle alleanze, i candidati sindaci e i loro uomini saranno tutti chiamati a fare i conti con le nuove disposizioni governative per i comuni fino a 5000 abitanti che prevedono soltanto 7 consiglieri, più il sindaco, e tre assessori in giunta, più il primo cittadino.«Posso solo dire che anche alla luce di queste nuove regole stiamo facendo delle riflessioni con persone che vogliono fare il bene del paese, - ha commentato Daccò - e che sono coscienti dell’estrema difficoltà che i comuni stanno vivendo e saranno chiamati ad affrontare, per cui servono soprattutto persone sagge e concrete».La strategia dunque sembra essere quella della caccia alle larghe intese.Anche il Popolo della libertà nei mesi scorsi ha parlato per bocca della capogruppo Orsola Goldaniga, auspicando «una lista di persone competenti», così come Franco Bassanini (lista Bassanini-Idv) ha parlato di «candidati che abbiano tempo e competenze da dedicare alla vita amministrativa». Piuttosto abbottonata anche la Lega nord che non a caso però ha voluto a Castiglione gli stati generali del Carroccio organizzati lo scorso novembre.In paese intanto corre voce che si stia organizzando una lista civica, fuori dalle logiche di partito, ma per la sfida elettorale della prossima primavera potrebbe correre anche il Partito comunista dei lavoratori. Sono solo le prime indiscrezioni di una campagna elettorale ormai imminente.Sara Gambarini TRATTO DA IL CITTADINO LODI