cavacurta Quello che ha fatto in paese è sempre stato dettato dal cuore e non credeva che valesse addirittura un riconoscimento. Ma ciò che Giuseppe Bonvini chiama “normalità” ha invece un valore grande, ed è per sottolinearlo che l’amministrazione comunale di Cavacurta ha scelto di nominarlo Cittadino Benemerito 2011. La consegna dell’onorificenza, «per il prolungato e gratuito impegno nell’attività di promozione sportiva ed educativa a sostegno dei bambini e ragazzi del nostro paese», si è tenuta giovedì sera alla presenza dei suoi concittadini. «È stata una sorpresa perché quello che faccio non è altro che dedicare del tempo libero al bene della comunità - ha detto emozionato Bonvini -, credo che dovrebbe farlo chiunque». Nel ritirare il premio ha poi aggiunto: «Voglio dedicarlo a tutti i dirigenti e allenatori che si danno da fare nel mandare avanti la società sportiva». Sessantotto anni, dalla fondazione nel 1943 della società di calcio e pallavolo legata alla parrocchia di Cavacurta, Giovanni non ha mai smesso di seguire i Primi calci, Pulcini ed Esordienti. «È una persona che tutti amano in paese e ci è sembrato giusto valorizzare questa sua dedizione ai giovani» ha detto il sindaco Daniele Saltarelli. Affiancato dall’assessore Sara Cigognini, il primo cittadino ha poi consegnato delle simpatiche Pigotte ai nuovi nati del 2011 Mattia Bergamaschi, El Khairi Hoda, Stella Pandolfi e Federico Saltarelli. Uno piatto decorato è andato infine alla famiglia Reccagni per la disponibilità nell’ospitare le associazioni negli spazi della loro splendida cascina. Laura Gozzini TRATTO DA IL CITTADINO LODI
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