lodi La boxe in piazza ha fatto centro. La
manifestazione intitolata “5° Trofeo Antonio Cervino”, a ricordare anche il
centenario della nascita di Aldo Spoldi, il guerriero del ring castiglionese, è
andata oltre alle più rosee aspettative. L’organizzazione non ha accusato
pecche, il numeroso pubblico ha applaudito le contese; lo spettacolo, anche
sotto l’aspetto tecnico, è stato pregevole. Arduino Baraldi, presidente della
Grignani, ottimamente impegnato quale speaker, non nasconde la sua
soddisfazione: «Tutto è riuscito al meglio. Abbiamo finito in gloria. I nostri
pugili hanno mostrato di valere, è questo un premio al nostro lavoro». Erano
presenti la vicesindaco di Lodi Giuliana Cominetti, l’assessore allo sport della
Provincia Matteo Boneschi, il presidente del Coni Luigi Tosarello, il sindaco di
Castiglione Alfredo Ferrari e il suo assessore allo sport Giulio Lacrima, che
hanno offerto premi alla Grignani e a un discendente di Spoldi. Il
riconoscimento al pugile più giovane è toccato al grignanino Roberto Vaca, i
verdetti degli arbitri (anche una signora fra loro, la Premoli) non hanno dato
adito a critiche. Cenno di merito a Duilio Seccamani e a Diego Tavazzi, che
nell’angolo hanno guidato con perizia i grignanini. Tutto insomma è filato via
sui giusti binari, ma il dato tecnico rilevante è dato dal successo dei pugili
di casa. Nei sette incontri in cui erano impegnati hanno ottenuto quattro
vittorie, due pari e un “no contest”, un bilancio mai ottenuto in un recente
passato. Si può quindi credere che sia in atto il rilancio del nostro fertile
“orticello” fra le dodici corde.Il flash sui match. Yuri Agostini contro un
avversario difficile, ribatte colpo su colpo e alla fine prevale, mentre non ha
storia l’incontro che vede Luca Fabbri opposto a Kristjan Shestani, netto il
divario fra i due e il valtellinese abbandona. Stessa solfa per Stefano Capello
che nel finale accumula un netto vantaggio nei confronti dell’avversario.
Roberto Vaca trova un Sermini attento e bene impostato, equilibrio fra i due.
Forse la prestazione migliore fra i lodigiani è stata quella di Silvestro Di
Costa che con una boxe scintillante ha colto il successo con largo margine.
Ancora, all’avvio Edmir Sinanaj è stato sorpreso da un gancio sinistro di
Haillass finendo al tappeto e gli arbitri hanno optato per il no contest.
Valerio Cambrea (sostituiva Pluderi indisposto), all’esordio, ha vinto
l’emozione ottenendo un pari contro il più esperto avversario.I risultati -
Piuma: Agostini (Grignani) batte Siino (Molonlabe) ai punti; Volpi (Rally Crema)
batte Vecchio (Boxe Pavia) ai punti; Vaca (Grignani) e Sermini (Luino Boxe)
pari. Leggeri: Calì (Pugni e Pupe Pv) batte Benkorichi (Domino) ai punti.
Welter: Cappello (Grignani) batte Brezzo (Pro Sesto) ai punti; Di Costa
(Grignani) batte Pantò (Bulli e Pupe Pv) ai punti. Medi: Hailass (Boxe
Valtellinese) e Sinanaj (Grignani) non contest; Fabbri (Grignani) batte Shestani
(Boxe Valtellinese) per abbabbandono alla II ripresa. Massimi: Cambrea
(Grignani) e D'Elena (Como) pari.Walter Burinato tratto da il cittadino lodi
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