lunedì 13 agosto 2012
La lanca “preoccupa” Castiglione: «Non arriva acqua nell’Adda Morta»
castiglione «Manca l’acqua nell’Adda Morta: bisogna assicurare un maggior afflusso in quest’area che è protetta anche a livello europeo». A lanciare l’allarme è il sindaco di Castiglione d’Adda Alfredo Ferrari che domenica mattina si è recato con la polizia locale e alcuni cacciatori a compiere un sopralluogo nell’area castiglionese dell’Adda Morta, dove l’acqua arriva col contagocce. «Abbiamo verificato una mancanza di afflusso d’acqua nel canale denominato Adda Morta, nelle vicinanze del Centro visite del Parco Adda Sud - ha spiegato Ferrari - per cui chiediamo al Parco e a chi di dovere un intervento per regolare la circolazione delle acque irrigue nei canali che non devono solo irrigare i campi, com’è giusto che sia, ma devono anche far affluire acqua alla lanca: credo anche che occorra fornire una spiegazione rispetto a chiusine serrate addirittura col lucchetto». Da qui il sollecito di Ferrari a un incontro fra “addetti ai lavori” per risolvere una criticità che potrebbe danneggiare la lanca che il primo cittadino castiglionese non vuole solo tutelare, ma anche rilanciare. «Faremo una riunione con gli enti interessati per concertare il tutto», ha ribadito. E proprio a Castiglione, sempre a vantaggio dell’area protetta, è prevista la realizzazione di un pozzo all’interno del Centro visite del Parco. «Questo pozzo alimenterà due vasche per le cicogne nel centro, - ha spiegato il presidente del Parco Silverio Gori - e poi l’acqua che andrà a finire nella lanca». A sua volta il pozzo funzionerà grazie all’alimentazione dei pannelli fotovoltaici installati sul tetto del Centro visite. «I lavori partiranno nei primi giorni di settembre - ha continuato Gori - e saranno finiti nel giro di un mese per un importo di poco meno di 10mila euro». Ma per il primo cittadino il pozzo, pur ossigenando l’acqua, non risolverà il problema della mancanza di afflusso, di cui si discute da tempo. «Di certo è di grande importanza anche la pulizia del fondo del canale che si è alzato», ha precisato Gori. In una comunicazione inviata al settore ambiente della Provincia e allo stesso Parco, l’ufficio polizia locale ha sollecitato un intervento e il sindaco Ferrari non ha escluso di coinvolgere se necessario anche l’assessorato regionale.Sara Gambarini tratto da il cittadino lodi
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