castiglione d'adda : case dell'acqua alle scuole

castiglione Mini-case dell’acqua anche nelle scuole. A Castiglione, l’amministrazione comunale non ha solo installato la casa dell’acqua in piazza Fellini, ma da alcune settimane ha attivato nella scuola elementare e nella scuola media due erogatori di acqua liscia o gassata. Obiettivo? Diffondere fra le nuove generazioni la cultura dell’acqua spillata direttamente dall’erogatore pubblico come dal rubinetto di casa, per eliminare l’abitudine delle “bottigliette di plastica”, che rappresentano un costo sociale elevato in termini di rifiuti e di inquinamento per il loro trasporto. Da qualche settimana dunque a Castiglione gli alunni possono portare a scuola una sola bottiglietta o, meglio ancora, una borraccia, per dissetarsi alle mini case dell’acqua. «La casa dell’acqua di piazza Fellini è molto frequentata, questo è positivo - ha spiegato il vicesindaco Franco Bassanini -, ma abbiamo voluto installare anche questi due distributori nelle scuole, per un costo di circa 3200 euro, proprio per abituare i ragazzi a consumare l’acqua pubblica, naturalmente sempre senza sprecarla». In questo senso Castiglione ha aderito anche alla campagna “Lodigiano acqua buona” promossa da Provincia di Lodi e Società acqua lodigiana: un progetto che da qualche anno ha visto servire sulle tavole delle mense scolastiche le brocche di acqua del rubinetto e non più le bottiglie. A Castiglione, la rivoluzione dell’oro blu è partita due settimane fa con il taglio del nastro della casa dell’acqua. L’opera è stata realizzata dalla ditta piacentina Ecotek (che si occuperà anche della manutenzione) su progetto dell’ufficio tecnico di Castiglione e grazie ai 15mila euro stanziati dal Comune e gli altri 15mila finanziati dal Pirellone.Sara Gambarini tratto da il cittadino lodi