patto di stabilità e bilancio di previsione anno 2013
I Castiglionesi DEVONO sapere
L’avevamo preannunciato su Castiglionews lo scorso mese,
ancora con qualche speranza di una retromarcia o almeno di una modifica da
parte del Governo ma tutto è andato avanti alla faccia delle proteste di
migliaia di comuni sopra i 1000 abitanti. IL PATTO DI STABILITA’ ovvero questa
macchiavellica invenzione che ha dell’incredibile, bloccherà da quest’anno
anche il nostro comune. Non siamo alla ricerca di una giustificazione, ma a
fronte di richieste naturali e legittime dei cittadini spesso non riusciremo a
dare risposte concrete solo per l’obbligo di legge di accantonare, nel nostro
caso, 368.000 euro entro il 31 dicembre. Ecco i dati salienti che possono
aiutare a comprendere cosa succede. Rispetto ai trasferimenti statali del 2010
ci sono già stati tolti 150.000 (quest’anno 61.000 in attesa di altri tagli) Il
PATTO DI STABILITA’ che sarebbe meglio chiamare di INSTABILITA’, calcolato sul
triennio 2007-2009 ci OBBLIGA ad
accantonare 368.000 senza poter usare neanche l’avanzo di amministrazione di
42.000 euro. Se lo usiamo, i 368.000 diventano 410.000. Se facciamo mutui per
fare le opere, l’importo va accantonato ovvero se si accende un mutuo di
100.000 euro, alla fine dell’anno dobbiamo accantonarne 468.000. Pazzesco! Nel 2012 a giugno lo Stato ci aveva già
trasferito 562.000 euro. Quest’anno ne abbiamo ricevuti 154.000 per cui siamo a
meno 408.000 euro. Conseguenza, oltre a non poter spendere, siamo in deficit
con la banca di 200.000 euro su cui paghiamo gli interessi. Il bello è che non sappiamo nemmeno quanto ci
darà lo Stato, quando li darà, quanto ci dovrebbe dare come saldo 2012 per
l’IMU per cui non possiamo fare il bilancio
e possiamo spendere solo i
dodicesimi dello scorso anno. La Tarsu diventa Tares e dovrà coprire TUTTE le
spese per la raccolta rifiuti per cui è prevedibile un aumento a dicembre del
30% …ma non abbiamo ancora dati precisi. L’IMU l’abbiamo lasciata invariata
salvo per le banche. Potremo confermarla? Non si sa nulla… Lo scorso anno
abbiamo incassato 450.000 euro di addizionale su lavoro e pensioni che è già
purtroppo al massimo (0,8%). Non potremo abbassarla perché ci mancherebbe la
copertura ed inoltre è diminuita di 25.000 euro per la crisi. Ancora qualche dato per curiosità: la gestione di
tutte le spese comunali assommano a circa 3.000.000 di euro a cui devono
necessariamente corrispondere le entrate. Qualche comune del sud invece può
tranquillamente sforare. Ci muoveremo comunque mantenendo vivo il paese ed
amministrando anche con parsimonia ed un pizzico d’ inventiva. A proposito, nel
2014 dovremmo accantonare altri 440.000 euro in aggiunta ai 368.000….. Ecco cos’è il PATTO DI STABILITA’.
L’amministrazione Comunale.
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