Quali sono gli adempimenti per richiedere il contributo da mille euro all’Inps per la frequenza dell’asilo nido.Rinnovato, per tutto il 2018, il buono nido, chiamato anche bonus asilo nido: si tratta di un contributo di mille euro riconosciuto dall’Inps per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido pubblici e privati. Il buono serve anche a garantire forme di supporto, presso la propria abitazione, a favore di bambini sotto i 3 anni con gravi patologie croniche.
L’Inps, con una recente circolare [1], ha annunciato che è possibile, tramite l’apposito servizio online, inviare le richieste di buono nido. Vediamo allora come presentare domanda per il buono nido 2018, quali sono gli adempimenti da effettuare e chi, in concreto, può richiedere il bonus.
Indice
Chi ha diritto al buono nido 2018
Hanno diritto al bonus nido 2018 tutte le famiglie, a prescindere dal reddito e dall’indicatore Isee, con figli sotto i 3 anni che frequentano l’asilo nido, o che, a causa di gravi patologie croniche, necessitino di supporto specifico in casa.Il buono non rimborsa le spese sostenute per la frequenza di ludoteche, spazi gioco, pre-scuola e servizi educativi integrativi all’asilo nido.
A quanto ammonta il buono nido 2018
Il buono nido ammonta a 1000 euro l’anno. È riconosciuto per 11 mensilità, in misura pari a 90,91 euro al mese. Il buono è erogato dall’Inps per ogni retta mensile pagata e documentata ed entro, comunque, l’importo della retta mensile.Buono nido 2018 e altri incentivi
L’importo del buono nido è incompatibile con la detrazione spettante per le spese per la frequenza dell’asilo nido.È inoltre incompatibile con i voucher baby-sitting, ossia con i buoni lavoro erogati dall’Inps per il pagamento della babysitter, beneficio offerto in sostituzione del congedo parentale.
Vediamo adesso come presentare domanda per il buono nido 2018.
Domanda buono nido 2018
È possibile inviare all’Inps la domanda di buono nido 2018 dal 29 gennaio 2018 al 31 dicembre 2018, esclusivamente in via telematica, attraverso uno dei seguenti canali:- sito web dell’Inps, per chi dispone delle credenziali (Pin dispositivo, Spid di secondo livello o Cns, carta nazionale dei servizi);
- contact center integrato – numero verde 803.164 (numero gratuito da rete fissa) o numero 06 164.164 (numero da rete mobile con tariffazione a carico dell’utenza chiamante);
- enti di patronato attraverso i servizi offerti dagli stessi.
Bisogna poi indicare nella domanda le mensilità relative ai periodi di frequenza scolastica compresi tra gennaio e dicembre 2018 per le quali si richiede il beneficio.
È necessario allegare anche:
- i documenti che provano il pagamento almeno della retta relativa al primo mese di frequenza dell’asilo;
- se l’asilo prevede il pagamento delle rette posticipato rispetto al periodo di frequenza, i documenti da cui risulti l’iscrizione o l’avvenuto inserimento in graduatoria del bambino;
- per chi richiede il supporto domiciliare, per bambini con gravi patologie croniche, un’attestazione del pediatra di libera scelta da cui risultino i dati anagrafici del minore (data di nascita, città, indirizzo di residenza) e l’impossibilità di frequentare l’asilo nido per l’intero anno solare di riferimento, a causa della grave patologia cronica.
La documentazione deve in ogni caso riportare i seguenti dati:
- denominazione e partita Iva dell’asilo nido;
- codice fiscale del minore;
- mese di riferimento;
- estremi del pagamento o quietanza di pagamento;
- nominativo del genitore che sostiene l’onere della retta.
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