Arriva "Io", l'app per tutti i servizi pubblici
i lavora allo sviluppo di un'applicazione sperimentale che consentirà ai cittadini di gestire direttamente dai cellulari i rapporti con la PA e l'accesso ai servizi pubblici. Dall'estate 2018 l'app sarà già disponibile per alcuni servizi
di Gabriella Lax
- Si chiama "Io" ed è l'applicazione nata per far comunicare cittadino e
Pubblica Amministrazione. Si viaggia a passi da gigante verso la
digitalizzazione dei rapporti con la P.A. grazie al lavoro del team per
la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio, guidato da
Diego Piacentini, in collaborazione con AgID (Agenzia per l'Italia
Digitale).
"Io" è il progetto per lo sviluppo di un'applicazione sperimentale che consentirà ai cittadini di gestire direttamente dal proprio smartphone i rapporti con la PA e l'accesso ai servizi pubblici. «L'app – spiega Piacentini - permetterà di ridurre drasticamente i tempi degli adempimenti. Con un sistema di notifiche, pagamenti e scadenze, in pochi minuti si potranno svolgere operazioni che prima richiedevano molto più tempo».
Sarà
un servizio in grado di favorire e facilitare anche il lavoro della
Pubblica Amministrazione perché con l'integrazione di PagoPA, ANPR e
SPID, mette a disposizione la maggior parte delle funzioni che sono
comuni a tutti i servizi.
Al momento l'applicazione non è disponibile negli app store di Apple e Android, ma è prossimo l'inizio della cosiddetta fase di "closed beta".
Già dall'estate 2018 l'app potrà essere usata per alcuni servizi locali e nazionali. In territori con numero e importanza di servizi più alti, i cittadini saranno invitati a partecipare al test dell'applicazione man mano che aumenteranno gli utenti si passerà alla versione beta.
art.tratto da studiocataldi.it
"Io" è il progetto per lo sviluppo di un'applicazione sperimentale che consentirà ai cittadini di gestire direttamente dal proprio smartphone i rapporti con la PA e l'accesso ai servizi pubblici. «L'app – spiega Piacentini - permetterà di ridurre drasticamente i tempi degli adempimenti. Con un sistema di notifiche, pagamenti e scadenze, in pochi minuti si potranno svolgere operazioni che prima richiedevano molto più tempo».
Come funziona "Io"
Cliccando su https://io.italia.it/ si potrà vedere l'anteprima del prototipo e i dettagli del progetto. L'applicazione utilizza sistemi già in funzione che andranno a convergere in un'unica piattaforma, aiutando i cittadini e il lavoro delle pubbliche amministrazioni, che potranno usare le funzionalità di "Io" per l'erogazione dei servizi. Ai cittadini servirà uno smartphone e scaricare l'applicazione per chiedere e conservare documenti e certificati, accettare ed effettuare pagamenti, ricevere comunicazioni, messaggi e promemoria.Al momento l'applicazione non è disponibile negli app store di Apple e Android, ma è prossimo l'inizio della cosiddetta fase di "closed beta".
Già dall'estate 2018 l'app potrà essere usata per alcuni servizi locali e nazionali. In territori con numero e importanza di servizi più alti, i cittadini saranno invitati a partecipare al test dell'applicazione man mano che aumenteranno gli utenti si passerà alla versione beta.
art.tratto da studiocataldi.it
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