fonte: www.ilcittadino.it
speriamo di fare un percorso condiviso con conclusione efficace a favore e protezione dei cittadini su una materia sensibile per le patologie indotte.
lista civica il progresso di Castiglione
Legittimo per il Comune prevedere un orario limitato per il gioco d'azzardo
Il Comune di Roma, al fine di contrastare la ludopatia, il 26 giugno
2018 ha emanato un'ordinanza introducendo una disciplina restrittiva
degli orari di funzionamento degli apparecchi di intrattenimento e svago
con vincita in denaro, di cui all'art. 110, comma 6, del TULPS., installati in sale ed esercizi autorizzati ex artt. 86 e 88 del TULPS.
Nello specifico, l'ordinanza disponeva che: a) l'orario di
funzionamento degli apparecchi di intrattenimento e svago con vincita in
denaro di cui all'art. 110, comma 6, del TULPS, ovunque collocati nelle sale gioco e/o nelle altre tipologie di esercizi autorizzati ai sensi degli artt. 86 e 88 T.U.L.P.S.,
sia fissato come segue: - dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e dalle ore
18,00 alle ore 23,00 di tutti i giorni, festivi compresi. La suddetta
ordinanza prevedeva, altresì, che in caso di mancato rispetto dei
predetti orari le violazioni sarebbero state "punite con la sanzione
amministrativa pecuniaria prevista dall'art. 7-bis, comma 1-bis, D.Lgs. n. 267 del 2000 del pagamento di una somma da € 150,00 ad € 450,00, da applicare secondo i principi di cui alla L. n. 689 del 1981", nonché in caso di recidiva con l'applicazione, ai sensi degli artt. 9 e 10 del TULPS,
per un periodo non superiore a cinque giorni, della sanzione accessoria
della sospensione del funzionamento di tutti gli apparecchi di
intrattenimento e svago con vincita in denaro, di cui all'art. 110, comma 6, del TULPS, collocati nel locale o nel punto di vendita di gioco, autorizzato ex artt. 86 e 88 del TULPS. (T.A.R. Lazio Roma Sez. II, 21 novembre-18 febbraio 2019, n. 2132)
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.