sulla scorta dell'interessante contributo inviato da Riccardo, che ha ripreso il tema delle politiche "attive" per l'occupazione, credo sia utile che, anche se molto brevemente, vi aggiorni sui temi di cui si è occupata l'ultima seduta del Tavolo per lo Sviluppo del Lodigiano, che si è svolta giovedi scorso a Lodi; ne fanno parte i rappresentanti di CCIAA, Provincia, Comune di Lodi, Organizzazioni di categoria e Sindacati. Da qualche settimana l'attenzione è concentrata sulla valorizzazione delle cosiddette "aree dismesse": dopo anni di discussioni inconcludenti, finalmente il consenso e l'impegno del Tavolo si è concentrato in due direzioni: la realizzazione di un sistema informativo, che predisponga con criteri professionali e veicoli a 360° le schede dei siti produttivi abbandonati; la partecipazione a EIRE, The Real Estate Event, Milano, 7-9 giugno, Fiera di Rho Pero, settimana edizione, http://www.italiarealestate.it/ attraverso l'acquisto e l'allestimento di un'area standistica che promuoverà, con gestione pubblico-privata, il sito del Business Park a Lodi e la grande superficie ex Gulf di Turano e Bertonico. La scelta di queste due aree è dovuta alla loro maggiore attrattività e spendibilità in una grande piattaforma come Eire, dove si muovono i maggiori investitori italiami ed esteri: l'area del B.P. in quanto connessa al cluster (Parco, Università ect); l'area della Bassa in quanto è vigente una convenzione con Sorgenia per l'utilizzo a basso costo dell'energia prodotta dalla vicina Centrale.
A margine, si è anche avviata la discussione sulla proposta della Cisl, presentata da Mario Uccellini, per un sostegno al lavoro giovanile attraverso il Fondo di solidarietà: ma non mi soffermo perchè ne ha parlato ieri lo stesso Mario in prima pagina sul Cittadino di ieri e oggi.
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