mozione centro sportivo - castiglione d'adda bocciata

Castiglione «La priorità assoluta di questa amministrazione è la piazzola ecologica». Non ha lasciato spazio a equivoci ieri in consiglio comunale il sindaco di Castiglione d’Adda Umberto Daccò nel rispondere al pressing dell’opposizione che reclamava soluzioni urgenti al problema del palazzetto sportivo scoperchiato dal maltempo alcuni mesi fa. «Voglio che sia chiaro un punto - ha rimarcato Daccò -: considero anch’io importante l’intervento all’impianto sportivo ma non possiamo ritardare la riqualificazione della piazzola ecologica, perché abbiamo ricevuto numerosi solleciti dal ministero dell’Ambiente e non mi è più possibile emanare ordinanze in proroga». La ecopiazzola è situata nella fascia di rispetto cimiteriale e dovrà necessariamente essere spostata da lì. Secondo una prima stima il costo dei lavori ammonterà tra i 450 e i 500mila euro. E per reperirli l’amministrazione comunale si troverà probabilmente costretta ad accendere un mutuo, altro motivo di frizione con l’opposizione. «Vi eravate impegnati a non ricorrere a mutui - ha attaccato Alfredo Ferrari della Lega nord - e non vedo perché non partecipare al bando regionale per lo sport oppure ai bandi territoriali così da non restare con le mani in mano a guardare che con l’arrivo dell’inverno il palazzetto marcisca». Sollevato il dibattito sul tema mediante un’apposita mozione, Ferrari si è detto pronto a passare dalle parole ai fatti: «Se ci vedremo costretti faremo delle azioni eclatanti coinvolgendo la cittadinanza» ha minacciato provocando la dura reazione del sindaco. Lo scontro tra l’ala maggioritaria e la minoranza in consiglio si è protratto ieri anche su un altro punto. A porlo al centro di nuovo il rappresentante del Carroccio attraverso una interrogazione. All’accusa di avere indebolito le attività culturali a Castiglione mossa da Ferrari con la motivazione del venir meno della sala cultura adibita a temporaneo archivio, Daccò ha replicato facendo notare «le attività culturali di alto livello che il paese ha ospitato nell’ultimo anno, senza dimenticare che la nuova biblioteca è attualmente un importante spazio espositivo».L. G. tratto da il cittadino lodi