Giulio Lacrima
abbandona il direttivo
provinciale
di Italia dei valori
e sceglie di
seguire Massimo
Donadi nella
nuova costola
politica Centro
democratico. Ad
annunciarlo è
stato lo stesso
Lacrima che per
anni è stato esponente di riferimento
nel Lodigiano e nella Bassa per il partito
di Italia dei valori (e a Castiglione ricopre
la carica di capogruppo di maggioranza
della lista civica guidata dal leghista
Alfredo Ferrari). «Ho aderito all’iniziativa
politica dell’onorevole Donadi,
perché la ritengo più idonea nell’affrontare
la situazione politica attuale rispetto
alle esigenze dei cittadini ha
spiegato
Lacrima :
si tratta di una realtà che
in ogni caso resta all’interno del quadro
politico del centrosinistra, coerentemente
con la mia attività politica svolta
fino ad ora». «È una scelta su cui ho riflettuto
a lungo ha
continuato Lacrima
,
determinata anche da una disgregazione
e frammentazione iniziata da mesi
all’interno di Italia dei valori».Ma Lacrima
ha lanciato la volata anche ad altri
esponenti Idv. «Mi auguro ha
dichiarato
,
che questa mia decisione possa essere
seguita da altre persone». Lacrima
ha quindi passato in rassegna le battaglie
del suo impegno politico in Italia dei
valori come in un bilancio di mandato:
dall’interessamento per il ponte di Bertonico,
al caso Innse di Milano, fino ai
tempi caldi dei referendum a difesa dell’acqua
pubblica e contro il nucleare. Il
grazie dell’ex Idv è andato quindi «all’assessore
Gianni Pera, al consigliere
Daniele Passamonti, agli ex iscritti
Franco Perugia, Massimo Rho, Massimiliano
Grazioli, Pancaldi, Luigi Sibilio,
al segretario provinciale Claudio Ferrante
e ai cittadini castiglionesi e lodigiani
che mi hanno sempre sostenuto».
tratto da il cittadino lodi
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