mercoledì 9 gennaio 2013

Castiglionen Il complesso legato agli Agostiniani è un gioiello architettonico e artistico

castiglione Il 2013 è l'anno della chiesa di San Bernardino. La piccola chiesa castiglionese, gioiello del barocco, festeggia i 400 anni dalla sua edificazione avvenuta nel 1613. Nel corso del 2013 dunque la parrocchia ha deciso di metterla al centro dell’attenzione della comunità con tutta la sua storia. «Il primo gennaio abbiamo aperto il nuovo anno avviando la tradizionale “Marcia della pace” proprio dalla chiesa di San Bernardino - spiega il neo parroco don Antonio Valsecchi - e con il consiglio pastorale saranno decise le iniziative da portare avanti nel corso dell’anno, a partire dalla storia dell’ordine degli Agostiniani e delle ragioni che li indussero a stabilirsi proprio a Castiglione». Fulcro dell'anno di festeggiamenti sarà di certo la fiera di San Bernardino, conosciuta anche con il nome di Festa del ringraziamento, che si tiene nel mese di maggio.La chiesa di San Bernardino oggi appare come un piccolo grande scrigno ricco di opere d’arte. Si tratta di un edificio di ordine ionico. Sul lato destro sorge un corridoio che probabilmente è un residuo dell’antico chiostro degli Agostiniani. Sul lato sinistro spicca l'abitazione del custode. Secondo alcune ricostruzioni storiche, la chiesa sarebbe sorta inglobando un'opera attribuita alla scuola leonardesca e più precisamente al discepolo Marco da Oggiono: una serie di tavole in cotto, incastonate, raffiguranti la Natività con i frati Francescani, che è l'immagine centrale.Accanto alla cosiddetta Madonna di San Bernardino spicca proprio l'omonimo santo, raffigurato insieme a San Bonaventura, San Francesco e Sant'Antonio da Padova nell'opera posta nella cappella laterale a sinistra.Nella stessa chiesa è presente anche una seconda meraviglia artistica: la cappella di Sant'Isidoro, venerato a Castiglione dal 1734. Ma il santuario castiglionese è caratterizzato anche da un coro e da un presbiterio molto ampi, dove ha lasciato segni profondi l'ordine degli Agostiniani Scalzi, presenti a Castiglione in maniera stabile fra il 1651 e il 1655. A testimoniare l'influsso degli Agostiniani però è lo stile con cui è stato realizzato il coro: in abete, con sedili in noce, quindi materiali poveri, e dove il posto del priore non è centrale ma laterale.Ma la storia della chiesa di San Bernardino è ancora tutta da scoprire. Una dozzina di anni fa, durante alcuni lavori di tinteggiatura di una delle sale della sacrestia (ex monastero), è emerso un affresco legato alla Confraternita della Buona Morte. I 400 anni della chiesa di San Bernardino sono dunque tutti ancora da scoprire in questo anno di festeggiamenti.Sa. Ga TRATTO DA IL CITTADINO LODI

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