Chi perde un cane deve denunciarlo?
Denuncia di smarrimento del cane: come si scrive, dove si fa e a chi deve essere presentata.Hai perso il cane che avevi registrato regolarmente all’anagrafe canina. Hai diffuso la notizia in tutto il quartiere, chiedendo ai negozianti e ai vicini di casa se lo hanno visto passare di lì. Per renderlo più facilmente riconoscibile hai anche stampato una fotografia e hai affisso una serie di avvisi ai pali della luce, alla fermata dei pullman, sulle vetrine di qualche supermercato, sui portoni dei condomini limitrofi. A questo punto non ti resta che aspettare che qualcuno lo trovi e ti avvisi. Intanto, sotto l’aspetto burocratico, vuoi metterti in regola: vuoi conoscere gli adempimento da seguire e sapere se chi perde un cane deve denunciarlo alla polizia, alle autorità o a qualsiasi altro soggetto pubblico, qual è il modello di denuncia di smarrimento del cane e a chi va presentato.
In questo articolo cercheremo di spiegarti quali sono gli obblighi del proprietario dell’animale, del possessore o anche del semplice detentore (ad esempio il dog-sitter). Dovrai fare molta attenzione e non sottovalutare queste regole: la presenza del microchip o del tatuaggio rendono il tuo cane riconoscibile agli addetti del randagismo e, qualora dovesse prenderlo l’accalappiacani, tu saresti soggetto a delle multe.
Indice
Obbligo di identificare il proprio cane
Chi ha un cane deve “denunciarlo”. È questa la prima regola per chi decide di avere un animale domestico. Al cane viene data una sorta di targa o di carta d’identità: si tratta di un codice di identificativo che lo accompagna per tutto il corso della sua vita.Il costo per l’impianto del microchip varia da Regione a Regione: si va dai 5 ai 10 euro (presso alcune Asl è gratuito) mentre, se effettuato da un veterinario libero professionista, dai 20 ai 30 euro.
Il proprietario o il detentore dell’animale ha l’obbligo di identificarlo entro i due mesi di vita o entro il secondo mese da quando è venuto in possesso del cane (in questo caso però il termine può variare da Regione a Regione, per cui è bene informarsi). L’identificazione avviene mediante l’applicazione del predetto microchip. Si tratta di un adempimento che può svolgere solo un medico veterinario pubblico o libero professionista autorizzato. Subito dopo aver “impiantato” il microchip, il veterinario deve denunciare il cane all’anagrafe canina. L’obbligo scatta anche per chi, prima del 2005, aveva identificato il cane con il tatuaggio e questo è divenuto illeggibile. Pertanto il microchip è divenuto obbligatorio per tutti i cani, di qualsiasi razza e taglia, mentre è facoltativo per gli altri tipi id animali.
Che fare in caso di smarrimento di un cane
Il proprietario, il possessore o il semplice detentore deve denunciare la scomparsa del cane entro tre giorni da quando lo ha perso. La denuncia va presentata:- alla polizia municipale del Comune in cui lo smarrimento si è verificato;
- o al dipartimento di prevenzione veterinario dell’Asl competente per territorio (in questo ultimo caso generalmente sono predisposti dei moduli prestampati);
- a un veterinario libero professionista accreditato presso il dipartimento di prevenzione veterinario dell’Asl.
Come si presenta la denuncia?
Si può andare presso l’organo di denuncia dichiarando verbalmente lo smarrimento del cane. Sarà questi a redigere il verbale.- la razza del cane;
- il codice identificativo del cane;
- il proprietario del cane
- la data e il luogo di smarrimento del cane.
Che succede dopo la denuncia di smarrimento del cane?
Chi riceve la segnalazione deve contestualmente provvedere a registrarla all’anagrafe canina e rilasciare contestuale ricevuta al denunciante. Ciò serve per tutelare contro l’abbandono e permette la riconsegna del canoe in caso di ritrovamento.Che succede se non si denuncia lo smarrimento del cane?
Chi non denuncia lo smarrimento del proprio cane subisce delle sanzioni, sanzioni che tuttavia variano da Comune a Comune.Ad esempio, in Lombardia la legge regionale [1] stabilisce l’obbligo per il proprietario, il possessore o il detentore anche temporaneo, compreso chi ne fa commercio, di iscrivere all’anagrafe canina il proprio cane entro 15 giorni dall’inizio del possesso o entro 30 giorni dalla sua nascita e, comunque, prima della sua cessione a qualsiasi titolo. Per le infrazioni è prevista una sanzione da 25 a 150 euro. In caso di cessione o trasferimento, la comunicazione va effettuata entro i 15 giorni e le sanzioni sono simili.
In media, in tutta Italia le multe per le violazioni della normativa sull’apposizione di microchip variano da 25 a 150 euro mentre spesso sono più gravi in caso di violazione delle norme sul trasferimento, con sanzioni fino a 300 euro e comunque sempre in media di 150 euro.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.