Il
Consiglio Nazionale dei Geologi, in collaborazione con l’Ordine dei
Geologi del Lazio e la Fondazione Centro Studi del CNG, organizza il
Convegno “Geotermia a Bassa Entalpia” il 28 giugno a Roma
Mercoledì 20 Giugno 2018
Lo
sfruttamento della geotermia quale fonte energetica rinnovabile ed
ecosostenibile, i suoi benefici, gli incentivi finanziari per chi
investe in energie rinnovabili e le normative di settore nazionali e
regionali. Sono questi i temi che saranno al centro del Convegno
Nazionale: “Geotermia a Bassa Entalpia“, organizzato dal Consiglio
Nazionale dei Geologi, in collaborazione con l’Ordine dei Geologi del
Lazio e la Fondazione Centro Studi del CNG, che avrà luogo giovedì 28
giugno 2018 dalle 09:00 alle 18:30 presso il Centro Congressi Frentani
(via dei Frentani, 4). L’incontro sarà anche l’occasione per fare il
punto sull’accordo appena raggiunto dal Consiglio Ue, Europarlamento e
Commissione europea sulla produzione di energie rinnovabili che dovranno
coprire, entro il 2030, il 32% dei consumi energetici a livello
europeo. A tal proposito, i geologi spiegano che, grazie a questa
energia pulita, si potrebbe soddisfare il 50% dei consumi energetici. Le
rinnovabili rappresentano il futuro dell’economia del nostro Paese, in
linea anche con l’obiettivo 7 dell’Agenda 2030 dell’Onu che recita:
“Aumentare considerevolmente entro il 2030 la quota di energie
rinnovabili nel consumo totale di energia” e con l’Accordo di Parigi del
2015, firmato da 195 Paesi, che mira a ridurre le emissioni di anidride
carbonica, uno dei principali e più pericolosi gas serra.
L’energia geotermica sfrutta il calore
naturale che proviene direttamente dalla Terra. La geotermia a bassa
entalpia (ossia a basse temperature), a differenza di quella ad alta
entalpia, non serve per produrre elettricità, ma per riscaldare e
raffreddare, con altissima efficienza, abitazioni e strutture grazie
all’utilizzo di pompe di calore geotermiche. Si tratta di una fonte di
energia rinnovabile che ha numerosi vantaggi per l’uomo e per
l’ambiente: zero emissioni di anidride carbonica dannosa per la salute
delle persone; l’inesauribilità della risorsa poiché non si esaurisce
come i combustibili fossili; una maggiore autonomia di utilizzo poiché
l'energia geotermica non è soggetta a variazioni metereologiche, ma
risulta sempre estraibile; un risparmio fino all'80% dei costi di
esercizio; l’indipendenza dall'aumento dei prezzi, dei costi del
riscaldamento e della produzione di energia elettrica.
Al convegno “Geotermia a Bassa Entalpia”
parteciperanno: Francesco Peduto, Presidente del Consiglio Nazionale dei
Geologi, Roberto Troncarelli, Presidente Ordine Geologi del Lazio,
Fabio Tortorici, Presidente della Fondazione Centro Studi del CNG e
Tommaso Mascetti, Consigliere e Coordinatore della Commissione Geotermia
del CNG. Sono stati invitati: Virginia Raggi, Sindaca di Roma Capitale e
Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio. Saranno presenti
numerose personalità scientifiche e istituzionali come Andrea Cioffi,
Sottosegretario di Stato per lo Sviluppo Economico; la deputata Rossella
Muroni, ex Presidente nazionale di Legambiente; l’Europarlamentare
Dario Tamburrano, Coordinatore della Commissione ITRE (Industria,
Ricerca, Energia e Telecomunicazioni); Vito Felice Uricchio, Direttore
Istituto di Ricerca sulle Acque (IRSA) del CNR; Nunzia Bernardo,
Direzione generale per la sicurezza anche ambientale delle attività
minerarie ed energetiche presso l’Ufficio nazionale minerario per gli
idrocarburi e le georisorse del Ministero dello Sviluppo Economico;
Domenico Savoca, Presidente Associazione Nazionale Ingegneri Minerari
(ANIM); Adele Manzella, Presidente Unione Geotermica Italiana (UGI)
insieme ad altri scienziati ed esperti del settore.
Visualizza qui il programma del Convegnofonte : http://www.casaeclima.com/ar_35372__geotermia-geologi-fonte-energia-rinnovabile-potrebbe-coprire.html?mc_cid=5d3a6e7d54&mc_eid=c407fb72cd
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