CASTIGLIONE D'ADDA Sicurezza e controlli fuori dalla scuola: il municipio istituisce il “nonno vigile”

“Nonni anti-droga”. A Castiglione il comune vuole istituire la figura del nonno vigile che non solo dovrà occuparsi della sicurezza stradale fuori dalle scuole medie ma dovrà difendere i ragazzi da estranei, monitorando i contatti sospetti. L’idea è cominciata a circolare nella maggioranza castiglionese nelle scorse settimane. La decisione definitiva spetta alla giunta che dovrà preoccuparsi di dare vita a un vero e proprio bando per il reclutamento dei nonni vigili. «È nostra intenzione lanciare questa iniziativa, coinvolgendo i cittadini anziani nella sorveglianza - ha spiegato l’assessore alla sicurezza Pietro Cremonesi - favorendo l’attraversamento delle vie De Gasperi e via delle Rose, all’uscita dalle scuole medie, da parte degli studenti, prevenendo i contatti degli studenti con persone esterne e sconosciute che possano essere intenzionate a compiere attività illecite: dalla droga, agli adescamenti, fino alla pedofilia». I nonni vigili indosseranno ovviamente una divisa: pettorina rifrangente con la scritta “nonno vigile comune di Castiglione d’Adda”, berretto da baseball con il logo del comune. Lo scopo è quello di coinvolgere gli anziani castiglionesi compresi tra i 50 e i 75 anni, uomini e donne, liberi da impegni lavorativi e idonei dal punto di vista psico-fisico. Si tratta di un servizio che non prevede nessun costo per l’amministrazione comunale proprio perché svolto a titolo di volontariato dagli anziani del paese. L’obiettivo dell’amministrazione comunale è quello di aumentare la sicurezza all’uscita da scuola, tutelando una delle fasce più deboli: gli adolescenti. La figura del nonno vigile non sostituisce assolutamente la polizia Locale e le forze dell’ordine, ma contribuisce a garantire l’ordine all’uscita dalle scuole, dove tra macchine, biciclette e pedoni, gli incidenti sono sempre dietro l’angolo, aiutando infine a monitorare eventuali situazioni sospette come contatti fra i giovanissimi ed estranei con cattive intenzioni. In questo modo i nonni vigili diventeranno attori della vita del paese e portavoce delle problematiche della comunità: un ponte speciale fra cittadinanza e amministrazione, trasmettendo inoltre un messaggio positivo ai giovani.