ecco quanto si sta sviluppando per risalire finalmente alle cause oncologiche del lodigiano.
ricordo che ho fatto approvare tre anni fa in consiglio provinciale un indirizzo preciso con una mozione che vi allego per ricordare ai lodigiani chi si preoccupa della loro salute in sinergia con tutti gli altri enti locali.
http://www.asl.lodi.it/pages/piano_programm.htmla (cliccate sul link)
Registro dei tumori nel lodigiano
Estratto dal sito : http://www.asl.lodi.it/pages/piano_programm.htmla
5.3.1 Prevenzione oncologica
Il programma di promozione della salute promosso dall’ASL risponde anche ad obiettivi di
prevenzione oncologica su cui si orienteranno in particolare la prevenzione dei fattori di rischio legati
agli stili di vita, con particolare attenzione al modello alimentare, alla sedentarietà, al tabagismo e alla
prevenzione delle lesioni precancerose legate ad infezioni. A questa attività è associato inoltre lo
sviluppo di interventi di controllo e progetti di prevenzione e sorveglianza in campo oncologico
nell'ambito di più Servizi Dipartimentali, in sinergia e coordinamento con altri Organismi di
controllo: "Prevenzione dei tumori professionali" che ha l'obiettivo di identificare e classificare le
aziende che impiegano e/o producono cancerogeni, quantificare l'esposizione professionale,
nonché realizzare una sorveglianza epidemiologica attiva sui tumori professionali e lavorocorrelati;
interventi di sorveglianza sulle attività di rimozione in sicurezza dell'amianto; controlli sul
comparto alimentare e delle acque in coerenza con i criteri e le procedure definiti a livello territoriale e
con le direttive regionali; controlli su ambienti di vita e di lavoro in collaborazione con ARPA;
vaccinazione antiepatite B a regime, secondo indicazioni regionali.
Nel corso del 2010 Il Comitato di Coordinamento DIPO XXI ha predisposto il primo Piano
Oncologico Provinciale 2011-201313 , presentato in assemblea pubblica il 20 novembre 2010, che
rappresenta lo strumento fondamentale per contrastare la patologia oncologica. Le azioni previste nel
Piano, poche, ma estremamente consistenti e realizzabili, hanno come obiettivi la conoscenza della
patologia tumorale nella nostra popolazione, la prevenzione primaria e secondaria, la risoluzione o la
cronicizzazione della malattia e la qualità di vita del paziente terminale.
5.3.2 Il Registro Tumori del Sud della Lombardia
Il Piano Oncologico Provinciale riafferma l’importanza del Registro Tumori quale strumento di
conoscenza della patologia tumorale; infatti, disporre di dati epidemiologici attendibili, oltre a
contribuire alla miglior pianificazione ed organizzazione dei servizi sanitari erogati all’utenza,
consente la quantificazione e il monitoraggio dell’andamento dei tumori nella popolazione, l’analisi
qualitativa dei percorsi diagnostico-terapeutici dei pazienti, la valutazione nel tempo dell’impatto dei
programmi di prevenzione primaria e di screening posti in atto.
L’attività 2010 del Registro Tumori del Sud della Lombardia, che prende in considerazione i tumori
relativi ai residenti delle Province di Lodi e Pavia, è consistita nel completamento e nella validazione
dei dati del primo anno di incidenza (2003) per tutte le sedi tumorali; attualmente si sta portando a
compimento la quantificazione dei nuovi casi di tumore insorti nel 2004 (secondo anno di incidenza)
La progettualità per l’anno 2011 prevede
● il mantenimento e consolidamento dell’operatività del Registro con il completamento della definizione
dei casi del 2004 attraverso l’accesso diretto alle cartelle cliniche
● il calcolo dell’incidenza, mortalità e sopravvivenza del 2005, almeno per le patologie neoplastiche
soggette a screening
● Piano di sviluppo dell’operatività del Registro.
● la preparazione del Registro all’accreditamento (certificazione di qualità) da parte delle società
scientifiche nazionali ed internazionali (Associazione Italiana Registri Tumori – A.I.R.T.U.M. – e International
Agency for Research on Cancer – I.A.R.C)
-----------------------------------------------------------------------------
mozione - registro dei tumori nel lodigiano
LEGA NORD PADANIA CASTIGLIONE D’ADDA (LO)
Al Consiglio Comunale
Mozione: “istituzione di un Registro dei tumori nel LODIGIANO”
Premesso che l'ambiente scientifico oncologico locale, nazionale ed internazionale riconosce l'importanza e la necessità dell'istituzione in ogni Provincia e Regione del territorio nazionale di un Registro dei tumori, quale Osservatorio scientifico epidemiologico di questo fenomeno, al fine di una migliore conoscenza della diffusione ed incidenza dei tumori nella popolazione e quindi per la loro prevenzione, diagnosi precoce e cura.
Premesso che l'ambiente scientifico oncologico locale, nazionale ed internazionale riconosce l'importanza e la necessità dell'istituzione in ogni Provincia e Regione del territorio nazionale di un Registro dei tumori, quale Osservatorio scientifico epidemiologico di questo fenomeno, al fine di una migliore conoscenza della diffusione ed incidenza dei tumori nella popolazione e quindi per la loro prevenzione, diagnosi precoce e cura.
- Considerato che la realtà lodigiana e lombarda ci vede ai primi posti come prevalenza, incidenza e mortalità dei tumori e nel corso di numerose iniziative pubbliche locali dedicate a questo problema tale questione è stata più volte giustamente sollevata nella nostra realtà lodigiana; nel 2006 è iniziata la redazione di uno " Studio epidemiologico fra A.S.L. di Lodi, Provincia di Lodi e Regione
- Visto che la richiesta della realizzazione di un Registro Tumori è anche contenuta nelle Linee Programmatiche di mandato 2004-2009 della Provincia di Lodi
- Visto altresì l’utilità di sperimentare strategie di una nuova politica di salute pubblica in collaborazione con l'ASL"; nel 2005 la Rete dei Registri Tumori Italiani secondo l'Associazione Italiana Registri Tumori copriva solo il 26% circa della popolazione nazionale, ma nuove realtà locali stanno aderendo a questa Rete; questi Registri sono a tutt'oggi già attivi in alcune Province, tra cui Macerata, Varese, Sassari, Ferrara, Latina, Napoli, Parma, Modena, Ragusa, Trieste, Trento, Biella, Reggio Emilia, e in alcune Regioni quali Toscana, Ligura, Veneto, Umbria, Alto Adige, Romagna;
- il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta ad attivarsi per contattare i responsabili dell' ASL al fine di valutare a che punto sia l' istituzione e l'attivazione del Registro dei tumori a livello Provinciale, previsto ormai da molti anni, ma fino ad ora non ancora realizzato; per prendere contatti con il Presidente e la Giunta della Provincia per coordinare eventuali iniziative comuni per raggiungere tale scopo nel più breve tempo possibile anche alla luce dell’inizio dei lavori della centrale termoelettrica di Bertonico-Turano e di tutti gli altri insediamenti di possibile impatto e/o commistione con la salute pubblica dei lodigiani e per una tutela programmatica certa e certificata da Enti preposti allo scopo
- Alfredo Ferrari (capogruppo)
ottobre 2008 ciclinproprio
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.