CASTIGLIONE D'ADDA: PIAZZOLA ECOLOGICA E INVESTIMENTI?

Castiglione La piazzola ecologica c’è. Sulla carta. A Castiglione la giunta Daccò ha approvato il progetto definitivo per la costruzione della nuova piazzola ecologica che sorgerà nell’area industriale di via Mattei. «Il nuovo centro di raccolta sarà sopraelevato con rampe per conferire i rifiuti in maniera comoda, - ha svelato il sindaco Umberto Daccò - ma nella nuova piazzola saranno ricavati anche magazzini per il comune e l’intera area sarà video-sorvegliata così come il perimetro sarà mitigato con il verde e l’accesso sarà consentito tramite carta regionale dei servizi per evitare che dall’esterno si venga a conferire i rifiuti a Castiglione». Il progetto è stato interamente stilato dall’ufficio tecnico di Castiglione. I tempi ormai stringono: se Castiglione non realizzerà la sua nuova piazzola entro il 31 dicembre 2012, i cittadini saranno costretti a conferire i rifiuti fuori paese, perché il centro di raccolta attuale non è più anorma e le deroghe sono esaurite. E mentre Daccò assicura che «le risorse ci sono», la Lega Nord attacca: «Dove sono i soldi? Le cose non sono chiare».Al Carroccio il bandolo della matassa proprio non torna. «Prima di tutto la cifra è lievitata da 450 mila euro a 565 mila euro e una verifica in questo senso è d’obbligo, - ha tuonato il leader del Carroccio Alfredo Ferrari - inoltre vorremmo capire cosa succede se la casa di via Alfieri non viene venduta visto che dalla vendita, non prevista dal programma elettorale, si dovevano ricavare 300 mila euro per la piazzola». Parte delle risorse inoltre saranno recuperate tramite l’accensione di un mutuo: altro aspetto che ha mandato la Lega su tutte le furie. «Guardando le variazioni di bilancio, si possano notare altri 160 mila euro di mutuo per coprire l’investimento della piazzola ecologica, - ha insistito il Carroccio castiglionese - meno che la giunta Daccò non voleva fare mutui, invece ci indebitano e le prossime amministrazioni pagheranno il conto». «Ma non era il leghista Ferrari a voler accendere nella passata amministrazione un mutuo da 400 mila euro per realizzare la nuova piazzola», ha replicato Daccò.«Il costo della nuova piazzola ecologica è di circa 565 mila euro, - ha continuato Daccò - di cui 310 mila euro saranno coperti con l’accensione di un mutuo e circa 255 con la vendita della casa di via Alfieri». L’immobile acquistato dall’amministrazione nel 2007 e ora in vendita non risulta però ancora venduto. Sul nodo cruciale pare proprio che il primo cittadino non si voglia sbilanciare. Il confronto quindi è rimandato comunque al consiglio comunale del 3 novembre, ore 21, che all’ordine del giorno vede le variazioni di bilancio e le variazioni al piano delle opere pubbliche proprio in vista della nuova piazzola.Sara Gambarini TRATTO DA IL CITTADINO LODI