mostra micologica a castiglione d'adda

Castiglione Tradizionale appuntamento domenica con la “Festa d’autunno” a Castiglione d’Adda con la regia organizzativa della Pro loco di Castiglione d’Adda guidata da Tino Pesatori in collaborazione con il Gruppo micologico ambientalista di Casapusterlengo presieduto da Alberto Molinari e con il patrocinio del Parco Adda Sud, della Regione Lombardia e della Provincia di Lodi oltre che del Comune. La festa si è svolta sia lungo via Alfieri che presso il centro socio culturale “Madre Rachele”. Qui infatti è stata allestita la terza mostra micologica con l’esposizione di ben 187 specie diverse di funghi determinati e classificati da Carlo Zovadelli del Circolo Carini Amb di Brescia. Ogni fungo presente oltre ad essere classificato con il suo nome scientifico e quello “volgare” con cui è conosciuto, aveva anche un cartellino caratterizzato da sei diversi colori per riconoscere il grado di commestibilità e/o quello di tossicità dei funghi esposti. Il colore verde significava infatti fungo commestibile, l’azzurro “senza valore”, il viola “non commestibile”, il giallo “sospetto”, l’arancio “tossico” ed infine il cartellino rosso indicava i funghi che sono mortali per l’uomo. All’inaugurazione ufficiale sono intervenuti Alberto Molinari e Tino Pesatori oltre ad Umberto Daccò sindaco di Castiglione ed al consigliere provinciale Alfredo Ferrari. Nel particolare Molinari ha sottolineato come «a causa delle condizioni climatiche avverse sia difficile in questo momento trovare funghi di pianura che hanno di fatto condizionato il numero di specie presenti in esposizione, pur nella qualità dei funghi esposti».Durante la giornata era in programma anche una castagnata con distribuzione di castagnaccio, salamelle e patatine, con il momento clou, molto apprezzato da tutti i presenti, nel pomeriggio con assaggio e degustazione di risotto con funghi e stand espositivi di produttori vinicoli e di prodotti tipici lodigiani. Nella giornata di ieri la mostra micologica è stata visitata dagli alunni delle scuole di Castiglione d’Adda.Francesco Dionigi tratto da il cittadino di lodi