Bertonico - Turano Centrale “più pulita” dalla fine dell’estate. La conferma è arrivata dal tavolo di coordinamento provinciale istituito dagli enti locali e dalla società Sorgenia per monitorare la situazione del nuovo impianto turbogas di Turano-Bertonico, entrato a pieno regime da poco tempo. Oggetto del summit, il rispetto degli impegni assunti in convenzione dalla proprietà della centrale con le amministrazioni del territorio, a partire dalle misure necessarie per contenere e dove possibile diminuire le emissioni in atmosfera; ed è in tal senso che, nel corso dell’incontro, è emerso come uno degli interventi “anti inquinanti” più importanti, ovvero la realizzazione di un catalizzatore per l’abbattimento del monossido di carbonio, verrà realizzato nel mese di agosto, quando l’attività dell’impianto verrà fermata per la pausa estiva. Il catalizzatore dovrebbe costare due dei ventisei milioni di euro promessi in convenzione da Sorgenia nel “pacchetto” per il contenimento delle emissioni e delle mitigazioni ambientali, e andrà a “sanare” l’unica macchia nella fin qui breve storia dell’impianto turbogas: il superamento dei livelli consentiti del monossido di carbonio, tre volte oltre quelli previsti dalle norme, avvenuto nella mattinata dello scorso 15 dicembre, uno sforamento segnalato agli enti ma scoperto dalla cittadinanza solamente due settimane dopo. Da allora, l’attenzione sulle emissioni è cresciuta, complice l’aggiornamento settimanale dedicato dalla Provincia sul proprio sito Internet sia al monossido che agli altri inquinanti atmosferici (ossido di azoto, biossido di zolfo e polveri); nell’ultima rilevazione, il monossido non ha mai superato un terzo della soglia massima consentita. A margine dell’annuncio sul catalizzatore, il tavolo ha anche anticipato un progetto con l’Università degli studi di Milano, che attraverso le rondini (nello specifico la loro fertilità) verificherà l’eventuale insorgenza di problemi ambientali; contestualmente, la Provincia e i comuni di Terranova, Bertonico e Turano stanno vagliando il già previsto progetto da 300mila euro per la riqualificazione del colatore Valguercia. Su tutto ciò promette di vigilare il presidente delle Provincia, Pietro Foroni, che annunciando una visita alla centrale per «verificare in prima persona la situazione», traccia un bilancio comunque positivo: «Ho constatato che c’è rispetto degli obblighi che Sorgenia si è assunta e trasparenza nello sviluppo delle relative attività. Si stanno concretizzando i finanziamenti e le opere pubbliche previste in convenzione e i dati relativi alle emissioni vengono diffusi in tempo reale sul sito web della Provincia di Lodi, sul sito di Sorgenia e su quello del comune di Bertonico. Sono quindi dati accessibili da tutti».Al. Be. Il cittadino 06/04/2011
come vedete stiamo seguendo tutto minuziosamente. i "tromboni" della politica è meglio che stiano zitti anczichè dire ca......te tutti i giorni sui giornali locali: i cittadini non sono stupidi!
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