CASTIGLIONE
«Per il secondo vigile
manca l’ok da Lodi»
Nessun secondo vigile in arrivo immediato
a Castiglione. «Siamo in
attesa dell’autorizzazione della Provincia
di Lodi ma non è detto che
venga rilasciata». Il vicesindaco e
assessore alla sicurezza di Castiglione
Pietro Cremonesi chiarisce
la situazione legata alla mobilità di
un secondo vigile nel suo territorio.
Nei giorni scorsi con una determina
pubblicata all’albo pretorio il comune
castiglionese aveva messo nero
su bianco l’esito positivo del colloquio
avuto con l’agente Alessandra
Sagrada, in servizio presso la Provincia
di Lodi, nel comando del corpo
di polizia locale e protezione civile.
Il fatto che l’agente Sagrada
possa entrare o meno in servizio attraverso
mobilità anche per il territorio
castiglionese non dipende però
dall’esito del colloquio comunale
ma dall’autorizzazione della Provincia
stessa, che non è ancora stata
data. Pertanto allo stato attuale,
nessun agente, e tantomeno la signora
Sagrada, è in arrivo alla polizia
locale di Castiglione. Attualmente
l’unico vigile risulta ancora Luigi
Filippi, rimasto solo dopo la richiesta
di trasferimento dello storico
agente Gianni Nazzari. Con l’arrivo
di un ipotetico secondo vigile sarebbe
possibile ristabilire l’organico
della polizia locale di Castiglione,
che negli ultimi due anni ha visto
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