http://www.ilgiorno.it/lodi/cronaca/2011/02/14/459144-turano_martedi.shtml
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stiamo monitorando e seguendo il tutto in provincia a massima tutela e garanzia per la salute pubblica dei cittadini.
gli articoli sul cittadino del pd sono demagogia allo stato puro: le polveri sottili sono assolutamente sotto controllo e le politiche vanno integrate a livello regionale con vari strumenti chenon possono essere incidenti a livello locale.
non mi piacciono i tuttologhi.... informare e bene è un compito qualitativo per chi vuole fare politica!
QUESTO E' L'ARTICOLO USCITO DAL PD OGGI: CAVOLATE A TUTTO SPIANO! LE LEZIONI SULL'AMBIENTE DOPO I DISASTRI FATTI IN QUESTI ANNI DALLA SINISTRA CE LI POSSONO RISPARMIARE, VEDI RIIUTOPOLI E SIMILARI...NENACH EN PO DI PUDORE...
RispondiEliminaAttacco allaProvincia sulle polveri sottili:
RispondiElimina«Sull’inquinamento non hanno strategie»
n Il Pd va all’attacco sul pacchetto antismog.
E “bacchetta” la
Provincia, colpevole di non aver ancora messo nero su bianco un
vero e proprio piano sulle polveri sottili. Nell’ultima settimana a
Lodi il Pm10 ha sempre superato i limiti di legge, una situazione
che si è verificata in tutta la Lombardia. Il segretario provinciale
del Pd, Mauro Soldati, interviene contro l’assessore provinciale
Nancy Capezzera, la quale ha auspicato un maggior numero di
controlli sia sui mezzi pesanti e pubblici sia sulle caldaie. «I controlli
sulle caldaie, invocati dall’assessore Capezzera afferma
,
costituiscono un’ovvietà rispetto alle cose da mettere in atto per il
contenimento del Pm10, ma quello che stupisce è affermarne la
necessità, dimenticandosi che questa è una funzione che proprio la
Provincia deve svolgere attraverso lo Sportello energia. Peccato,
però, che questa attività non venga svolta dal giugno 2010, in quanto
la Provincia non ha rinnovato la convenzione con Eal Service.
Da allora nessun controllo è stato più effettuato». Il Pd sostiene
che la giunta Foroni, e in particolare l’assessore all’ambiente Elena
Maiocchi, non abbiano ancora spiegato nel dettaglio come intendono
occuparsi del problema. «Al di là dell’intervento dell’assessore
Capezzera sottolinea
Soldati ,
e del silenzio dell’assessore
all’ambiente, viene da chiedersi qual è la strategia della provincia
di Lodi sull’inquinamento. Non ci risulta che rispetto all’enunciazione
dei temi vi siano azioni conseguenti. Di esempi ce ne sono
molti, ma basta citare il fatto che nessun assessore della Provincia
abbia mai partecipato alla cabina di regia antismog
regionale
IL CITTADINO LODI15/02/2011