venerdì 25 marzo 2011
Lodi Vecchion Il consigliere Locatelli incalza la giunta sulla tutela dell’area archeologica: «Stop al cemento» la lega tutela il lodigiano!
lodi vecchio Interventi concreti per tutelare l’area archeologica di Lodi Vecchio ed evitare che il cemento si “mangi” i terreni attorno alla basilica dei XII Apostoli. Li chiede la Lega nord, a pochi giorni di distanza da un’altra presa di posizione significativa sul tema, quella dei consiglieri di maggioranza Francesco Cerrelli e Massimiliano Sessi, che avevano invocato anch’essi la tutela dell’area. Il fronte “anti-cemento” sembra dunque allargarsi e diventare bipartisan, alla vigilia della discussione e successiva approvazione del nuovo Piano di governo del territorio. La Lega, tramite il consigliere Ambrogio Locatelli, con una mozione chiede che il sindaco e l’amministrazione assumano tre impegni precisi. Primo: “Porre in essere tutti gli accorgimenti e i vincoli da inserire nel nuovo Pgt atti a tutelare il cono basilicale, al fine di evitare la scomparsa dei coni ottici verso la strada provinciale 115 e piazza Santa Maria, quest’ultimo ormai quasi sparito”. Seconda richiesta leghista: “Evitare che le scelte del Pgt possano favorire nuovi insediamenti edificatori da parte dei proprietari delle aree limitrofe alla basilica e all’intero comparto storico-archeologico”. Terza richiesta: “Accettare la proposta di delimitare in maniera definitiva e concreta l’area di rispetto dei coni e destinare tale area a parco archeologico”. La palla passa ora al sindaco Giancarlo Cordoni, alla sua giunta e in generale alla maggioranza di “Vivere Lodi Vecchio”, dal cui interno, peraltro, si sono già registrate le richieste ufficiali di Sessi e Cerrelli, non molto distanti da quelle della Lega. Locatelli chiede al consiglio di esprimersi sulla difesa del patrimonio archeologico e storico di Lodi Vecchio «alla luce della continua, anche se graduale, espansione edilizia verso la basilica, verso cascina Lavagna e a ridosso dell’area archeologica di Corte Bassa e dell’ex cattedrale di Santa Maria». «La proposta - aggiunge Locatelli - intende riconfermare ancora una volta, a distanza di anni, la nostra ferma volontà di tutelare ciò che riteniamo sia un bene di tutti, cioè il patrimonio storico». Infine la frecciata, indirizzata al sindaco e alla maggioranza: nella mozione Locatelli parla di una «proposta di pianificazione urbanistica alternativa a quella della coalizione sostenuta da “Vivere Lodi Vecchio”, una proposta che ci porta a vedere un paese che fa della tutela del territorio e della coesione sociale il cardine del suo agire politico e sociale e non considera la crescita residenziale la priorità, come avviene oggi». Lorenzo Rinaldi tratto da il cittadino lodi ed. 25/03/2011
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.