PIANO CAVE PROVINCIALE – STRALCIO CAVA DI RECUPERO DENOMINATA “RG2 – EX NATO” san fiorano

CODICE ENTE
11600
Via Fanfulla, 14 –
26900 Lodi
V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L
C O N S I G L I O P R O V I N C I A L E
Reg. C.P. 13/2011 Seduta n. 3 del giorno 21-03-2011
1^ Convocazione Seduta Pubblica
Oggetto: PIANO CAVE PROVINCIALE – STRALCIO CAVA DI RECUPERO
DENOMINATA “RG2 – EX NATO”
L’anno duemilaundici il giorno ventuno del mese di Marzo alle ore 15:00 nella sala delle
riunioni consiliari della Provincia di Lodi g.c., si è riunito il Consiglio Provinciale,
regolarmente convocato nei modi e nei termini di legge.
Sono personalmente intervenuti i Sigg.:
Componente Presente Assente Componente Presente Assente
FORONI PIETRO X FERRARI ALFREDO X
ACQUISTAPACE GIULIA X FORNAROLI ARIANNA X
ARCAINI GIACOMO X FUSARPOLI MARGHERITA X
ARENSI EMANUELE X MAZZOLENI NERINO X
BOSSI LIVIO X MONTI DOMENICO X
BRUSCHI ILARIA X PASSERINI GIUSEPPE X
BUONSANTE NICOLA X PINCHIROLI FRANCO X
CANOVA LUCA X ROCCA MARIO X
CERRI FRANCESCO X ROMANIELLO VINCENZO X
CODARI MASSIMO X SIGNORINI ANDREA X
CONCORDATI GIANFRANCO X SOLDATI MAURO X
CUTTI DAVIDE SECONDO X VILLA MAURIZIO X
FELISSARI LINO OSVALDO X
Numero totale PRESENTI: 21 – ASSENTI: 4
Assiste il Segretario Generale Dott. Luigi Terrizzi
Il Dott. Massimo Codari assume la presidenza e, riconosciuta legale l’adunanza, dichiara
aperta la seduta e la discussione sull’argomento in oggetto.
Illustra l’argomento il Presidente Pietro Foroni
Si apre il dibattito, per il cui testo integrale si fa rinvio alla registrazione della seduta su supporto
magnetico, con gli interventi dei Consiglieri Ferrari, Romaniello, Canova e Buonsante
Il Presidente Codari propone di procedere alla votazione per l’approvazione della proposta secondo
lo schema di deliberazione agli atti del Consiglio che viene riportato di seguito all’esito della
votazione.
Effettuata la votazione in forma palese la proposta viene approvata all’unanimità dei voti.
IL CONSIGLIO PROVINCIALE
Richiamate:
· la Deliberazione Consiglio Provinciale n° 45 del 16 settembre 2003 con la quale
la Provincia di Lodi procedeva all’adozione definitiva della proposta di Piano Cave
provinciale;
· la Deliberazione del Consiglio Regionale n° VII/1131 del 15.12.2004 con la quale
Regione Lombardia ha approvato il nuovo piano cave della Provincia di Lodi, in cui
viene identificata la cava di recupero Rg2 “ex Nato” nel territorio del Comune di San
Fiorano (LO);
· la Legge Regionale 8.08.1998, n° 14 Nuove norme per la disciplina della
coltivazione di sostanze minerali di cava;
· l’art. 3 del Piano Cave che definisce “cava di recupero”: cava cessata in cui è
consentita la temporanea ripresa dell’attività estrattiva al solo fine di consentirne il
recupero ambientale secondo tempi e modalità stabiliti nel progetto di sistemazione;
Constatato che il Comune di San Fiorano è proprietario, nell’ambito del proprio territorio, di un’area
alienata (ai sensi e per gli effetti dell’articolo 3, comma 112, della Legge 661/96) già individuata
come “Sito 12” (di seguito denominata “Area ex Nato”) dal Ministero della Difesa e sede di un
insediamento dell’Aeronautica Militare sorto nel 1963 e che a seguito dell’acquisizione di tale area,
in ragione di quanto disposto dall’articolo 4, comma 11, della Legge 488/99, il Comune è obbligato a
mantenere la destinazione pubblica dell’intero compendio immobiliare, per un periodo non inferiore
a trent’anni.
Rilevato che l’Amministrazione Comunale, nel rispetto della destinazione pubblica prevista, intende
procedere ad un intervento di valorizzazione dell’”Area ex Nato”, mediante la creazione di un parco
fotovoltaico e che a tal fine con determinazione n° 5 del 24.01.2011 il Comune ha provveduto
all’aggiudicazione definitiva, in project financing, della gara per la progettazione, realizzazione e
gestione di un parco fotovoltaico comprendente un impianti di potenza non inferiore a 6 MWp ed un
impianto di potenza complessiva di 149,5 kWp e relative opere connesse
Preso atto che:
- nella revisione del Piano Cave del Consorzio del Lodigiano approvata con
Delibera Consiglio Regionale n° VI/1547 del 01.03.2000 non era prevista nessuna
attività estrattiva nel Comune di San Fiorano;
- la prima stesura del vigente Piano Cave approvata dalla Giunta Provinciale con
D.G.P. n° 22 del 05.02.2003 individuava la cava di recupero Rg3 nel Comune di San
Fiorano nell’area, di circa 14 ha di proprietà dell’Amministrazione Comunale, un tempo
occupata da una base Nato. A tale ambito estrattivo non è stato assegnato nessun
volume di inerte da estrarre in quanto la finalità dell’intervento è la riqualificazione
ambientale del sito;
- la proposta di piano adottata dal Consiglio Provinciale con Delibera n° 45 del 16
settembre 2003 confermava l’individuazione della cava di recupero in Comune di San
Fiorano modificandone la denominazione da Rg3 a Rg2;
- la Regione in fase di approvazione definitiva conferma quanto previsto dalla
Provincia in merito alla cava di Recupero Rg2;
Rilevato che agli atti del Dipartimento non vi è documentazione attestante la richiesta di inserimento
del sito in oggetto nel Piano Cave provinciale e che con nota n° 12848 del 11.03.2003 è stata
inviata a tutti i Comuni della provincia la richiesta di espressione del parere di cui al comma 4
dell’art. 7 della L.R. 14/98 e che nulla è pervenuto da parte del Comune di San Fiorano.
Richiamata la nota (prot. 5253 del 21.02.2011) con la quale il Comune di San Fiorano, preso atto
che l’area in oggetto non è mai stata interessata da alcuna attività estrattiva, sollecita la Provincia di
Lodi affinchè, nell’esercizio delle funzioni di programmazione e pianificazione demandate dalla
Legge Regionale 14/98, provveda allo stralcio della cava di recupero Rg2 “ex nato” dal Piano Cave
provinciale;
Richiamata la relazione predisposta dall’Unità Operativa Difesa Suolo e Rifiuti allegata alla presente
Deliberazione;
Preso atto della necessità di procedere alla revisione ed all’aggiornamento del Piano Cave per la
sola previsione relativa alla cava di recupero Rg2 “ex-Nato” in Comune di San Fiorano procedendo
per le motivazioni sopra esposte allo stralcio della stessa;
Dato atto che la rettifica di cui sopra non incide in alcun modo sulle previsioni e conseguente
soddisfacimento dei fabbisogni di inerti previsti dal Piano cave vigente in quanto la scheda relativa
alla cava di recupero Rg2 non riportava specifiche previsioni estrattive, essendo l’intervento
finalizzato alla riqualificazione ambientale dell’ambito stesso;
Visto il parere espresso dalla 4^ Commissione Consiliare in data 14.03.2011;
Acquisito il parere di regolarità tecnica di cui all’art. 49, comma 1, del D.Lgs. 267/00, espresso dal
Dirigente del Dipartimento Tutela Territoriale, Ambientale ed Urbanistica;
DELIBERA
1. di adottare, per le ragioni di cui in premessa, l’aggiornamento del Piano cave
provinciale per la sola previsione relativa alla cava di recupero Rg2 “ex nato” in Comune di
San Fiorano prevedendo lo stralcio della stessa costituito dai seguenti elaborati;
· Relazione predisposta dall’Unità Operativa Difesa Suolo e Rifiuti;
· Stralcio Delibera Consiglio Regionale n° VII/1131 del 15.12.2004;
· Tavola 1 – Corografia;
2. di demandare la predisposizione degli atti conseguenti e necessari al Dirigente del
Dipartimento Tutela Territoriale Ambientale e urbanistica;
Il Presidente Codari propone di procedere alla votazione per dichiarare il presente atto
immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D. Lgs. 267/00.
Effettuata la votazione in forma palese la proposta viene approvata all’unanimità dei voti.
Letto, confermato e sottoscritto
IL SEGRETARIO GENERALE IL PRESIDENTE
Dott. LUIGI TERRIZZI Dott. MASSIMO CODARI
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CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Il sottoscritto Segretario attesta che la presente deliberazione viene pubblicata
all’Albo Pretorio il ________________________, e vi resterà affissa per la durata di
giorni quindici.
IL SEGRETARIO GENERALE
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Atto divenuto esecutivo il______________________
IL SEGRETARIO GENERALE
Lodi, ________________________ _____________________________
Copia conforme all’originale in atti
Lodi, ________________________
IL SEGRETARIO GENERALE
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