venerdì 13 aprile 2012

prefetto a castiglione d'adda


castiglione Davanti al prefetto di Lodi il sindaco di Castiglione Umberto Daccò sceglie di giocare a carte scoperte. «La nostra lista vede l’appoggio del Pd e del Pdl - ha dichiarato il sindaco uscente ed ora candidato come consigliere nella lista “Per Castiglione competenza e passione” e partecipa alle elezioni amministrative come la lista civica che vede insieme Lega nord e Italia dei valori, la lista civica dell’ex presidente della Pro loco Tino Pesatori, la lista di Rifondazione comunista e quella dello storico ex sindaco Urbano Massari». Ieri mattina a Castiglione il prefetto Pasquale Gioffrè ha fatto vista al comune di Castiglione dove il “tema elezioni” è finito inevitabilmente al centro dell’incontro.«Nella nostra lista sono presenti persone caratterizzate da diverse sensibilità ma non iscritte ai partiti, a parte me, - ha dichiarato il democratico Daccò - comunque persone tutte unite dagli stessi obiettivi» Il prefetto di Lodi non ha nascosto il proprio stupore di fronte «all’eccezionalità» delle alleanze castiglionesi. «Sono comunque convinto che a livello di una piccola comunità come Castiglione, gli schieramenti nazionali possano anche essere superati, ha dichiarato Gioffrè - e che occorra soprattutto aver cura del territorio, delle sue esigenze, dei suoi problemi». Il riferimento è andato anche alle ultime notizie di cronaca che hanno segnalato la cassa integrazione alla Beta Utensili di Castiglione. Uscendo dal municipio, per il prefetto Gioffré c’è stata l’occasione di scoprire il ruolo attivo del volontariato castiglionese e la collaborazione fra Comune e casa di riposo che garantisce pasti caldi agli anziani in difficoltà. «Con la casa di riposo c’è questo accordo per la consegna di pasti caldi a prezzi agevolati per gli anziani soli che non ce la farebbero diversamente - ha spiegato il vicesindaco Pietro Cremonesi - e purtroppo le richieste negli ultimi anni sono aumentate: eravamo partiti con 11 pasti, siamo arrivati a 20 e ci sono altre 6 persone in lista d’attesa». Insieme ai carabinieri di Castiglione il tour ha fatto tappa nella chiesa dell’Incoronata, dove è custodito il polittico del Piazza: proprio il vicesindaco Cremonesi ha donato al prefetto un acquerello realizzato dalla castiglionese Stefania Lomi che riproduce la pala centrale.La visita è proseguita quindi in piazza Matteotti dove sono state mostrate al prefetto la nuova biblioteca e il rinnovato monumento ai caduti. Due opere realizzate con l’impegno della giunta Daccò. La mattina si è chiusa al centro visite del Parco Adda Sud, dove il prefetto ha potuto scoprire la piccola riserva naturale castiglionese.Sara Gambarini tratto da il cittadino lodi













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