sabato 26 marzo 2011

DETRAZIONI DEL 55 PCT ANNO 2011 RISPARMIO ENERGETICO

http://www.rinnovabili.it/detrazioni-55-operativo-lapplicativo-di-raccolta-per-le-dichiarazioni-2011-403982

DETRAZIONI DEL 55 PCT ANNO 2011  RISPARMIO ENERGETICO

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venerdì 25 marzo 2011

Lodi Vecchion Il consigliere Locatelli incalza la giunta sulla tutela dell’area archeologica: «Stop al cemento» la lega tutela il lodigiano!

lodi vecchio Interventi concreti per tutelare l’area archeologica di Lodi Vecchio ed evitare che il cemento si “mangi” i terreni attorno alla basilica dei XII Apostoli. Li chiede la Lega nord, a pochi giorni di distanza da un’altra presa di posizione significativa sul tema, quella dei consiglieri di maggioranza Francesco Cerrelli e Massimiliano Sessi, che avevano invocato anch’essi la tutela dell’area. Il fronte “anti-cemento” sembra dunque allargarsi e diventare bipartisan, alla vigilia della discussione e successiva approvazione del nuovo Piano di governo del territorio. La Lega, tramite il consigliere Ambrogio Locatelli, con una mozione chiede che il sindaco e l’amministrazione assumano tre impegni precisi. Primo: “Porre in essere tutti gli accorgimenti e i vincoli da inserire nel nuovo Pgt atti a tutelare il cono basilicale, al fine di evitare la scomparsa dei coni ottici verso la strada provinciale 115 e piazza Santa Maria, quest’ultimo ormai quasi sparito”. Seconda richiesta leghista: “Evitare che le scelte del Pgt possano favorire nuovi insediamenti edificatori da parte dei proprietari delle aree limitrofe alla basilica e all’intero comparto storico-archeologico”. Terza richiesta: “Accettare la proposta di delimitare in maniera definitiva e concreta l’area di rispetto dei coni e destinare tale area a parco archeologico”. La palla passa ora al sindaco Giancarlo Cordoni, alla sua giunta e in generale alla maggioranza di “Vivere Lodi Vecchio”, dal cui interno, peraltro, si sono già registrate le richieste ufficiali di Sessi e Cerrelli, non molto distanti da quelle della Lega. Locatelli chiede al consiglio di esprimersi sulla difesa del patrimonio archeologico e storico di Lodi Vecchio «alla luce della continua, anche se graduale, espansione edilizia verso la basilica, verso cascina Lavagna e a ridosso dell’area archeologica di Corte Bassa e dell’ex cattedrale di Santa Maria». «La proposta - aggiunge Locatelli - intende riconfermare ancora una volta, a distanza di anni, la nostra ferma volontà di tutelare ciò che riteniamo sia un bene di tutti, cioè il patrimonio storico». Infine la frecciata, indirizzata al sindaco e alla maggioranza: nella mozione Locatelli parla di una «proposta di pianificazione urbanistica alternativa a quella della coalizione sostenuta da “Vivere Lodi Vecchio”, una proposta che ci porta a vedere un paese che fa della tutela del territorio e della coesione sociale il cardine del suo agire politico e sociale e non considera la crescita residenziale la priorità, come avviene oggi». Lorenzo Rinaldi tratto da il cittadino lodi ed. 25/03/2011

Foroni, via le mafie dai cantieri: «Più trasparenza negli appalti»

Lotta alle mafie senza quartiere, dai palazzi delle istituzioni ai cantieri, anche nel Lodigiano. È il rinnovato impegno con il quale Pietro Foroni, presidente della Provincia di Lodi, raccoglie l’appello lanciato sul “Corriere della Sera” da Giuseppe Pignatone, procuratore di Reggio Calabria, che analizzando la “colonizzazione” operata dalla ‘ndrangheta in Lombardia ha invitato sia gli organi competenti che la società civile a reagire, reprimendo il fenomeno e rompendo i muri dell’omertà che lo proteggono.«Condivido pienamente la posizione espressa dal Procuratore di Reggio Calabria», esordisce Foroni, confermando la volontà di San Cristoforo nel fare la sua parte per difendere il territorio dalle infiltrazioni mafiose: «Intendo fare luce fino in fondo e proseguire nella ferma politica di massimo contrasto e lotta ad ogni forma d’organizzazione criminale. Mi sono già attivato per garantire la massima trasparenza, passata, presente e futura su ogni elemento di potenziale interesse».Il primo riferimento è alla commissione speciale antimafia che il consiglio provinciale si appresta a varare definitivamente lunedì: un organismo che, unendo membri della maggioranza e dell’opposizione, cercherà di esplorare le possibilità che la criminalità organizzata si infiltri nei tessuti imprenditoriali locali, come per il settore ambiente e rifiuti, oggetto negli scorsi mesi di numerosi incendi dolosi finiti anche all’attenzione della Direzione distrettuale antimafia. Oltre a ciò, la Provincia è pronta a collaborare «ai protocolli con le associazioni di categoria imprenditoriali (come Assimprendil, l’associazione degli edili, tra le più esposte e tenaci nel denunciare il pericolo, ndr) atte a fare in modo d’imporre condizioni di trasparenza per appalti e sconfiggere definitivamente o impedire qualsiasi potenziale infiltrazione di stampo mafioso. È mia intenzione adottare un vero e forte cambiamento di rotta delle passate politiche territoriali sinora impiegate, per fare in modo che ogni centimetro della nostra Provincia sia nella piena legalità dei soli lodigiani e di tutti i cittadini».Come? Ponendo un freno «alla politica dei ribassi d’asta, specialmente negli appalti sotto i 500mila euro, passando da criteri basati sull’offerta economicamente più vantaggiosi a parametri premianti la trasparenza». Incentivi, insomma, per chi rispettando le regole si vede spesso scavalcato «dai ribassi allucinanti che si può permettere solo chi ha tanto denaro fresco, o vinto l’appalto non posa nemmeno la prima pietra e se ne va», chiosa Foroni; Merlino, dove un simile protocollo della legalità è pronto a partire, non è più solo.Al.Be.
Il cittadino lodi ed. 25/03/2011

Raccolti dalla Provincia di Lodi più di 120 quintali di rifiuti in tre giorni sulle strade del lodigiano

Nessun dubbio sul fatto che i lodigiani siano diventati dei professionisti del “lancio dei rifiuti”: strade, campi e piste ciclabili sono pieni di sporcizia. Proprio per questo motivo la Provincia di Lodi ha dichiarato guerra agli ecofurbetti: gli addetti hanno raccolto 120 quintali di immondizia nel giro di tre giorni, ma l’operazione continuerà fino alla prossima settimana su tutto il territorio. L’iniziativa è stata promossa dall’assessore alla viabilità di palazzo San Cristoforo, Nancy Capezzera, e dal responsabile del settore Sergio Dossena, i quali stanno lavorando per mettere i bastoni tra le ruote agli incivili, attraverso il potenziamento dei controlli con telecamere, nuovi cartelli e collaborazioni con i comuni, oltre al coinvolgimento delle scuole per spiegare ai più piccoli come rispettare l’ambiente. Da lunedì si sono messi al lavoro 12 operatori della Provincia di Lodi con 6 automezzi, ma hanno contribuito anche alcuni volontari, gli operatori ecologici di alcuni comuni e il personale dei concessionari dell’accesso alle strade. È stato stilato un calendario ben preciso delle zone da ripulire, fino a questo momento l’area maggiormente presa di mira dai vandali dei rifiuti sembrerebbe quella al confine con il Sudmilano. San Cristoforo dovrà sborsare per l’intervento circa 30mila euro, il costo del personale si aggira tra i 15 e i 20mila euro, a cui si aggiungono i 10mila euro dei trasporti. Se ogni mese si dovesse finanziare questa operazione, alla fine dell’anno si spenderebbero più di 300mila euro: Tutti soldi sottratti alla sicurezza e alla manutenzione delle strade. «Abbiamo trovato soprattutto l’immondizia di casa - spiega Dossena -, ma anche divani, computer, gomme di trattori ed elettrodomestici. Nel vedere gli scarichi di inerti e i bancali di legno sembra che in giro ci sia qualcuno che ripulisca solai, cantine o cantieri e poi lasci tutto per strada. Purtroppo la sanzione scatta solo nel caso in cui il responsabile sia colto in flagrante». A quel punto sarebbe costretto a sborsare 600 euro, ma è difficilissimo riuscire a cogliere sul fatto gli ecofurbetti.L’assessore alla partita, Nancy Capezzera, ha inviato una lettera a tutti i sindaci del territorio e settimana prossima farà un sopralluogo per verificare in che condizione saranno le strade già ripulite. Sotto questo punto di vista, però, non è molto fiduciosa: «Credo che purtroppo troveremo altra sporcizia - afferma -, dobbiamo prendere dei seri provvedimenti e pensare a come risolvere il problema, per esempio con i nuovi cartelloni, oppure ripensando alle modalità di utilizzo delle piazzole ecologiche. Questa iniziativa ha richiesto uomini e risorse che potrebbero essere utilizzate per la sicurezza. L’abbandono dei rifiuti è un gesto vergognoso che sta diventando una normalità».Greta Boni tratto da il cittadino lodi ed. 25/03/2011

Casale, il sindaco Parmesani della Lega in pattuglia

Casale, Parmesani in pattuglia
per controllare gli stranieri
(24 marzo 2011)

    Controlli a raffica in stazione di Casale ieri sera. Insieme alla polizia locale c’era anche il sindaco Flavio Parmesani che ha voluto essere presente per sincerarsi di persona della situazione: l’amministrazione teme l’ondata di profughi in arrivo dal Nord Africa e comincia a mettere in atto misure di prevenzione. Le verifiche sono iniziate attorno alle 18,30 e hanno riguardato soprattutto i passeggeri extracomunitari che scendevano dai convogli provenienti da Milano. Da un primo riscontro non sarebbero state trovate gravi irregolarità e in particolare non sarebbero stati rintracciati clandestini, anche se si sono registrate alcune anomalie nella verifica dell’identità dei soggetti fermati, con la polizia impegnata in un surplus di lavoro per l’identificazione certa. I controlli sono terminati attorno alle 20,30 in stazione, ma sono proseguiti fino a mezzanotte in diverse abitazioni della città segnalate per l’alto ricambio di inquilini stranieri.
    da "il cittadino lodi ed. 25/03/2011"

    ICI-TARSU ANNI 2004-2009 INTERROGAZIONE DI CONS. COMUNALE - CAST.D'ADDA

    l'annosa storia dell'ici  e della tarsu degli anni pregressi non è ancora conclusa. leggete bene tutto perchè noi torneremo sull'argomento con incisività!
     
    COMUNE DI CASTIGLIONE D'ADDA
    Pubblicazione nr.: 2011/000166
    Atto: DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE - n. 2 del 03/03/2011
    Data affissione: 24/03/2011 - Data scadenza: 08/04/2011 - (14) giorni
    Ente: COMUNE DI CASTIGLIONE D'ADDA - VIA ROMA 130 - 26823 CASTIGLIONE D'ADDA (LO)
    Ufficio: MESSO NOTIFICATORE
    Documenti:
    1. Visualizza documento  (LEGGETE BENE TUTTO CLICCANDO SUL LINK)

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    BIBLIOTECHE E STORIA DEL LODIGIANO

    http://lodi.bibliotechelodi.it/documenti/SCL.doc
    OPERE CATALOGATE DELLA STORIA DEL LODIGIANO
    I TESTI SI POSSONO CHIEDERE CON L'INTERPRESTITO NELLE
    VARIE BIBLIOTECHE COMUNALI  VEDI IL LINK

    http://www.bibliotechelodi.it/


    APPALTI PUBBLICI : LEGGI E CONTROLLI

    http://www.ambientediritto.it/Legislazione/appalti/appalti.htm
    ECCO COME CONTROLLARE GLI APPALTI PUBBLICI

    lodi notizie - cliccate sui link per le news sul lodigiano "tratto da "lodi e dintorni"

    Lodinotizie.it | Il Quotidiano online di Lodi&Dintorni ha pubblicato
    questi 8
    articoli:

    * "Grandi Pulizie": ogni anno quintali di rifiuti lungo l'Adda
    http://www.lodiedintorni.com/grandi-pulizie-ogni-anno-quintali-di-rifiuti-lungo-ladda/


    * L’elusione fiscale è affare di famiglia. Le Entrate di Milano e Vicenza
    incassano 15 milioni
    http://www.lodiedintorni.com/l%e2%80%99elusione-fiscale-e-affare-di-famiglia

    * Incontro pubblico "Mi si è ristretto Il Banco"
    http://www.lodiedintorni.com/incontro-pubblico-mi-si-e-ristretto-il-banco/

    * La Camera di Commercio incontra le imprese eccellenti
    http://www.lodiedintorni.com/la-camera-di-commercio-incontra-le-imprese-eccellenti/


    * Appuntamenti formativi con gli Artigiani
    http://www.lodiedintorni.com/appuntamenti-formativi-con-gli-artigiani/

    * Vino, le doc fanno volare l’export lombardo
    http://www.lodiedintorni.com/vino-le-doc-fanno-volare-l%e2%80%99export-lomba
    rdo/

    * Lettere in Redazione - "Acqua pubblica e Politica?"
    http://www.lodiedintorni.com/lettere-in-redazione-acqua-pubblica-e-politica/

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    La Redazione
    mike.finelly@gmail.com

    sondaggio - preferisci vivere in provincia o in una metrpoli?

    http://sondaggi.quotidiano.net/?sondaggio=5037
    preferisci vivere in provincia o in una metropoli?
    rispondi al sondaggio

    Federalismo Fiscale Municipale gazzetta ufficiale del 14/03/2011 n.23

    » Fiscalità
    24/03/2011
    Pubblicato, nella G.U. 23 marzo 2011, n. 67, il D.Lgs. 14 marzo 2011, n. 23 recante "Disposizioni in materia di federalismo Fiscale Municipale".
    Il decreto si compone dei seguenti articoli:
    - Art. 1: Norme di coordinamento
    - Art. 2: Devoluzione ai comuni della fiscalità immobiliare
    - Art. 3: Cedolare secca sugli affitti
    - Art. 4: Imposta di soggiorno
    - Art. 5: Addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche
    - Art. 6: Imposta di scopo
    - Art. 7: Federalismo fiscale municipale
    - Art. 8: Imposta municipale propria
    - Art. 9: Applicazione dell'imposta municipale propria
    - Art. 10: Applicazione dei tributi nell'ipotesi di trasferimento immobiliare
    - Art. 11: Imposta municipale secondaria
    - Art. 12: Misure in materia di finanza pubblica
    - Art. 13: Fondo perequativo per comuni e province
    - Art. 14: Ambito di applicazione del decreto legislativo, regolazioni finanziarie e norme transitorie

    leggete la gazzetta ufficiale per capire bene il federalismo fiscale municiapale.
    leggere e capire è la cosa migliore per non farsi condizionare dalla politica
    alfredo ferrari 
    cons. provinciale lodi 

    delibere pubblicate dal comune di castiglione d'adda

    Vaidelibere di consiglio comunale castiglione d'adda

    COMUNICAZIONE ADESIONE DELIBERA GC 20 RICONOSCIMENTO DELLA ASSOCIAZIONE FILARMONICA CASTIGLIONESE QUALE ASSOCIAZIONE DI INTERESSE COMUNALE, IN OCCASIONE DEI 150 ANNI DELL'UNITA' D'ITALIA
    DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE24/03/201108/04/2011
    VaiADESIONE ALL'ASSOCIAZIONE LODIGIANA PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE-ALCI: PROVVEDIMENTI CONSEGUENTIDELIBERA CONSIGLIO COMUNALE24/03/201108/04/2011
    VaiESAME E APPROVAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2011, DELLA RELAZIONE PREVISIONALE PROGRAMMATICA DEL BILANCIO PLURIENNALE TRIENNIO 2011-2012-2013 E PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PU[...]DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE24/03/201108/04/2011
    VaiAPPROVAZIONE DEL PIANO DELLE ALIENAZIONI E/O DELLE VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI AI SENSI DELL'ART 58 DEL DL 112/2008 CONVERTITO CON L. 133/2008 E SMIDELIBERA CONSIGLIO COMUNALE24/03/201108/04/2011
    VaiREGOLAMENTO TASSA RIFIUTI SOLIDI URBANIREGOLAMENTI24/03/201123/04/2011
    VaiMODIFICA REGOLAMENTO TASSA RIFIUTI SOLIDI URBANIDELIBERA CONSIGLIO COMUNALE24/03/201108/04/2011
    VaiAPPROVAZIONE PROGRAMMA DI INCARICI DI STUDIO DI RICERCA E DI CONSULENZE PER L'ANNO 2011DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE24/03/201108/04/2011
    VaiIMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI ANNO 2011DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE24/03/201108/04/2011
    VaiCONFERMA ALIQUOTA ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF ANNO 2011DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE24/03/201108/04/2011
    VaiDETERMINAZIONE VALORE AREE FABBRICABILI AI FINI ICI ANNO 2011DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE24/03/201108/04/2011
    VaiLETTURA ED APPROVAZIONE VERBALI SEDUTA PRECEDENTEDELIBERA CONSIGLIO COMUNALE24/03/201108/04/2011
    VaiORDINE DEL GIORNO SULLA REALIZZAZIONE DELLA COSIDETTA CASA DELL'ACQUADELIBERA CONSIGLIO COMUNALE24/03/201108/04/2011
    VaiORDINE DEL GIORNO ABOLIZIONE DELL' USO DEI SACCHETTI DI PLASTICA DALL'USO QUOTIDIANO PRESENTATO DAL CAPOGRUPPO DI MINORANZA DELLA LEGA NORD ALFREDO FERRARI IL 04-01-2011DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE24/03/201108/04/2011
    VaiORDINE DEL GIORNO ABOLIZIONE DELL' USO DEI SACCHETTI DI PLASTICA DALL'USO QUOTIDIANO PRESENTATO DAL CAPOGRUPPO DI MINORANZA DELLA LEGA NORD ALFREDO FERRARI IL 04-01-2011DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE24/03/201108/04/2011

    delibere pubblicate dal comune di castiglione d'adda

    COMUNE DI CASTIGLIONE D'ADDA
    PROVINCIA DI LODI

    ELENCO DELIBERE DI GIUNTA




    N. DELIBERA
    DATA
    OGGETTO
    PUBBLICAZIONE
    ESECUTIVITA’
    27
    24-02-2011
    PATROCINIO ALLA SOCIETA’ CICLISTICA CASTIGLIONESE PER GARA DEL 21 AGOSTO 2011 DENOMINATA “21° TROFEO COMUNE DI CASTIGLONE D’ADDA”. EROGAZIONE CONTRIBUTO
    24-03-2011
    03-04-2011
    28
    03-03-2011
    REVOCA DELIBERA GC N.145 DEL 31-10-2008 “CONFERIMENTO INCARICHI PUBBLICI
    24-03-2011

    giovedì 24 marzo 2011

    commissione antimafia provincia di lodi

    Licenziati
    statuto e regolame
    n t o n e l l a
    commissione affari
    generali riunitasi
    ieri sera, i
    gruppi consiliari
    hanno di fatto
    consegnato il
    nuovo organismo
    all’ultimo passaggio, quello
    del consiglio provinciale di lunedì
    prossimo, chiamato a battezzarlo
    una volta per tutte e a nominare sia
    il presidente che il vice presidente.
    Ma i giochi, nella sostanza, sono
    fatti «al cento per cento», come assicura
    Maurizio Villa, capogruppo
    della Lega Nord; e il “pool antimafia”,
    tornato “bipartisan” dopo le
    polemiche dei giorni scorsi, è pronto
    a dare il suo contributo all’esigenza
    dei cittadini di ottenere chiarezza
    su alcuni allarmanti fenomeni,
    dalla catena di roghi negli impianti
    di rifiuti al timore che le
    grandi mafie possano entrare in altri
    business o tessuti del Lodigiano.
    Dettagli e facoltà dell’organismo,
    che si chiamerà “commissione speciale
    ricognitiva sulla presenza di
    infiltrazioni di associazioni criminali
    organizzate nel territorio lodigiano”,
    verranno illustrati nei
    prossimi giorni, ma alcune linee
    guida sono già note. A comporlo saranno
    solo ed esclusivamente consiglieri
    provinciali, cinque per i tre
    gruppi della maggioranza e altrettanti
    per i quattro gruppi dell’opposizione,
    senza la possibilità di delegare
    a terzi il proprio incarico: una
    correzione quest’ultima, rispetto
    alla prima bozza, decisa per dare
    più autorevolezza istituzionale a
    coloro che, nel nome della Provincia,
    avranno la possibilità di convocare
    per audizioni di approfondimento
    un ventaglio di esperti potenzialmentemolto
    ampio, le cosiddette
    “rappresentanze istituzionali”,
    comprendenti sindacati, associazioni
    di categoria, enti e autorità
    di vario ordine, anche “extra
    lodigiane” se utili ad acquisire elementi.
    Per il resto appuntamento a
    lunedì, per l’approvazione del consiglio
    e la nomina del presidente:
    quest’ultima, salvo accordi trasversali,
    sarà decisa dai numeri,
    eventualità che la consegnerebbe a
    un membro della maggioranza.

    Al.Be. il cittadino lodi 24/03/2011

    Quale futuro per le aziende agricole nel lodigiano : la pac dal 2013

    Gentili Signore e Signori
    a nome di Paola Santeramo Presidente
    della Confederazione Italiana Agricoltori
    di Milano Lodi Monza e Brianza
    ho il piacere di invitarVi al convegno
    La PAC dopo il 2013
    Quale futuro per le aziende agricole
    che si terrà sabato 9 aprile p.v. a Lodi
    nella sala del Parco Tecnologico Padano
    Per informazioni e per confermare la propria presenza

    Niccolò Zavattoni
    n.zavattoni@cia.it
    cell. 3466893599  tel. 0371420440

    Programma in allegato

    CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI
    DI MILANO - LODI - MONZA E BRIANZA
    LA PAC DOPO IL 2013
    QUALE FUTURO
    PER LE AZIENDE AGRICOLE?
    LODI, 9 APRILE 2011
    PARCO TECNOLOGICO PADANO
    VIA EINSTEIN - LOC. CASCINA CODAZZA
    CONVEGNO
    Organizzazione:
    Confederazione Italiana Agricoltori di Milano - Lodi - Monza e Brianza
    Uffi cio di Lodi - Via Nino Dall’Oro, 6 - 26900 Lodi
    per informazioni: Niccolò Zavattoni • tel. 0371 420440 - 3466893599 • n.zavattoni@cia.it
    LA SEDE DEL CONVEGNO
    COME ARRIVARE
    In auto
    Autostrada:
    prendere la A1 (Milano - Bologna) fi no al casello di Lodi.
    All’uscita svoltare a sinistra in direzione Lodi fi no al ricongiungimento
    con la via Emilia (SS9).
    Statale:
    (da Piacenza)
    Prendere l’uscita “Lodivecchio” in cui è indicato anche “Polo Universitario - Parco
    Tecnologico”.
    Immettersi sulla via Emilia (SS9) in direzione Milano.
    (da Milano)
    l’uscita “Cascina Codazza - Parco Tecnologico”.
    Immettersi sulla via Emilia (SS9) in direzione Piacenza. Prendere
    In treno
    Scendere alla stazione di Lodi.
    Nel piazzale antistante è disponibile sia un servizio navetta che un servizio taxi.
    Per gli orari della navetta, consultare il sito della LINE con riferimento alle linee:
    linea urbana Ferrovia - Polo Universitario linea circolare Ferrovia - Lodivecchio -
    Ferrovia.
    E’ attualmente in funzione un treno sul tragitto Lodi-Milano Rogoredo
    (durata circa 30 minuti), nella fascia oraria 9-16, con frequenza ogni 30 minuti.
    Registrazione dei partecipanti
    Introduce e modera i lavori Umberto Borelli
    Responsabile Mercati e Filiere - CIA Nazionale
    Saluto di Matteo Boneschi
    Assessore all’Agricoltura della Provincia di Lodi
    Relazione introduttiva
    Paola Santeramo
    Presidente CIA Milano-Lodi-Monza Brianza
    Gli orientamenti delle nuove politiche comunitarie
    Alessandra Pesce
    Dirigente di ricerca Istituto Nazionale di Economia Agraria (INEA)
    La PAC dopo il 2013: implicazioni per l’Italia
    di diverse ipotesi redistributive delle risorse
    Il punto di vista dell’industria
    Domenico Paris
    Responsabile Marketing
    Associazione Industriali delle Carni (ASSICA)
    La situazione della suinicultura italiana ed europea
    di fronte alla nuova PAC
    Giampiero Calzolari
    Presidente Granarolo S.p.A.
    La nuova PAC occasione per aumentare qualità
    e valore della fi liera del latte?
    Il punto di vista dei produttori
    Mauro Testa
    Vicepresidente Vicario
    Associazione Nazionale Allevatori Suini (ANAS)
    Quale futuro per il reddito dei suinicultori italiani?
    Antonio Baietta
    Presidente Cooperativa Agricola Casearia Santangiolina
    La nuova PAC, le aziende agricole zootecniche da latte
    e il rafforzamento dell’offerta
    Amedeo Reyneri
    Facoltà di Agraria Università di Torino
    Miglioramento della sostenibilità della produzione del mais
    Interventi del pubblico
    Conclusioni di Giuseppe Politi
    Presidente Nazionale CIA
    Degustazione di prodotti del territorio lodigiano
    a cura dell’Azienda Agricola Campagnoli
    aderente all’Associazione Donne in Campo
    Ore 9,30
    Ore 9,45
    Ore 10,00
    Ore 10,30
    Ore 11,00
    Ore 11,45
    Ore 12,30
    Ore 12,45
    Ore 13,00
    Con il documento della Commissione Europea “La PAC verso il 2020: rispondere
    alle future sfi de dell’alimentazione, delle risorse naturali e del territorio” del
    18 novembre 2010, si è aperto il processo di riforma che porterà alla PAC post
    2013. Il dibattito che ne sta seguendo e in cui questo convegno vuole collocarsi,
    è estremamente importante e richiede che tutti i protagonisti della fi liera vi
    prendano parte.
    La prossima PAC sarà molto diversa da quella precedente e vuole modifi care il
    volto dell’agricoltura europea e avrà forti ripercussioni sull’agricoltura lombarda
    e lodigiana e in generale su tutta quella della pianura padana.
    Gli obiettivi che si pone sono sintetizzabili in tre sfi de:
    • garantire l’approvvigionamento alimentare,
    • salvaguardare le risorse naturali,
    • rivitalizzare i territori rurali e difendere l’occupazione.
    La fi nalità di rilegittimare l’agricoltura e la spesa europea agli occhi dei
    cittadini, affi ancando all’effi cienza produttiva la tutela remunerata di beni
    pubblici e dell’occupazione, si coniuga però con la proposta di nuove modalità
    di redistribuzione dei premi basate sulla superfi cie, sfavorevoli per l’agricoltura
    di tutto il nord Italia di tipo produttivistico intensivo.
    Alla luce di questo scenario l’agricoltura caratterizzata da mais coltura intensiva,
    da allevamenti di bovini da latte e suini deve trovare all’interno degli obiettivi
    della nuova PAC nuove modalità di valorizzazione delle proprie caratteristiche,
    non eludendo le opportunità che ne vengono in termini di nuove tecniche
    produttive e aggregazione dell’offerta. In tal modo l’agricoltura potrà diventare
    volano di altri settori produttivi: alimentare, turistico, distributivo, fornendo
    vantaggi ai cittadini in termini di tutela ambientale, prodotti di qualità e
    occupazione e creando in concreto un clima positivo per l’agricoltura.
    Obiettivo del convegno, che vedrà il confronto tra autorevoli esponenti della
    fi liera alimentare e del settore agricolo, è delineare le conseguenze della nuova
    PAC mettendo a punto proposte da far valere sui tavoli di confronto anche per
    la valorizzazione dell’agricoltura lodigiana.
    Con questo convegno la CIA di Milano Lodi Monza e Brianza vuole testimoniare
    il suo impegno a fi anco del mondo produttivo lodigiano verso le nuove sfi de
    che lo attendono.
    PROGRAMMA

    PROFUGHI NEL LODIGIANO DALLA LIBIA?

    Arrivano i profughi, ma nel Lodigiano, al momento, solo la Caritas è pronta ad accoglierli. Mentre dagli echi della guerra in Libia rimbalza l’invito del Governo alla Lombardia ad accogliere circa diecimila esuli, in provincia di Lodi di campi, tendopoli o strutture destinate a ospitare i transfughi nordafricani non ne risultano. Fatta eccezione per la Caritas, che pure aspettando di sedersi attorno a un tavolo per verificare adeguatamente la situazione ha già dato la disponibilità ad aprire ai profughi libici le porte delle sue case dell’accoglienza. Nessuna ipotesi, per ora, viene invece confermata dalla prefettura, che pure in questi giorni ha contattato diverse amministrazioni comunali per sondare l’esistenza di spazi adatti a gestire l’imminente emergenza; e nessun coinvolgimento, per ora, risulta da parte né del comune capoluogo né dalla Provincia di Lodi, ai cui uffici non emergono nemmeno comunicazioni ufficiali da alcuna istituzione o autorità. Eppure la crisi c’è, e compatibilmente con i mezzi a disposizione in qualche modo andrà affrontata. Numeri e criteri diffusi dal Viminale, per esempi, indicherebbero in 50mila i profughi in arrivo nella Penisola, e nel rapporto “mille esiliati ogni milione di abitanti” la quota di rifugiati che andrebbero ospitati da ciascuna regione. Alla Lombardia, perciò, spetterebbe il compito di accogliere almeno novemila libici; e se passasse il principio di un’equa ripartizione tra ciascuna provincia, nel Lodigiano potrebbero arrivare poco meno di mille libici. Mentre in Regione divampa il dibattitto sulle reali possibilità di fare fronte all’emergenza (e si avanzano le prime ipotesi di “ricoveri”, compresa Peschiera Borromeo, poi scesa di quota col passare delle ore), nel Lodigiano di ufficiale per adesso c’è soltanto la disponibilità della Caritas: «Abbiamo dato quella per alcune strutture, le nostre case dell’accoglienza saranno quelle fondamentali - conferma don Davide Scalmanini, direttore della Caritas Diocesana -. Le stiamo predisponendo, ma aspettiamo di sederci attorno a un tavolo per le verifiche».Alcuni sindaci, contattati dalla prefettura, hanno invece dovuto declinare l’invito: «Purtroppo non abbiamo strutture o immobili dove poterli ospitare», conferma Giuseppe Sozzi per Brembio; «Noi disponibilità non ne abbiamo, al massimo uno o due famiglie ma come estrema emergenza - gli fa eco Franco Rossi di Borghetto -. Ci sarebbe il campo vicino alla palestra, ma per le tendopoli ci vogliono anche i servizi igienici». Anche Sant’Angelo allarga le braccia: «Non abbiamo spazi, dove li mettiamo? Capisco la solidarietà, ma occorre essere organizzati», chiosa Domenico Crespi, primo cittadino del comune barasino. E aspettando l’onda, la ricerca di un’oasi per i profughi continua.Alberto BellonI IL CITTADINO LODI 24/03/2011

    Sicurezza in paese, una telecamera vicino al municipio di castiglione

    Castiglione sotto controllo: una nuova telecamera sovrasterà il palazzo municipale, monitorando la zona fino all’incrocio con la chiesa dell’Incoronata, a sinistra, e fino alla rotonda in corrispondenza del mobilificio Cighetti, a destra. Proprio in questi giorni il dispositivo sarà montato all’angolo del municipio: con un raggio d’azione di circa 400 metri, la telecamera a trecentosessanta gradi sarà in grado di controllare la zona, guardando 200 metri a sinistra e 200 metri a destra. Si tratta di un dispositivo costato circa 5 mila euro e fornito e installato dalla ditta casalese Dimensione sicurezza. Le immagini filmate saranno visualizzate sul monitor dalla polizia locale del comune di Castiglione nel rispetto delle normative vigenti in materia. Con questa nuova telecamera gli occhi elettronici a Castiglione diventano quattro. Oltre a questo nuovo dispositivo, infatti, altre telecamere, ma di tecnologia inferiore sono posizionate nella via centrale del paese e una al cimitero. «Grazie a questo nuovo dispositivo, voluto dalla commissione sicurezza, potremo controllare il cortile del municipio, il parcheggio esterno, la rotonda in corrispondenza del mobilificio Cighetti, l’istituto Milani e la strada fino all’incrocio con la chiesa dell’Incoronata», ha spiegato il vicesindaco e presidente della commissione sicurezza Pietro Cremonesi. Quest’ultimo non ha nascosto l’intenzione di installare in futuro altri occhi elettronici. Risorse permettendo. In particolare, si vorrebbero monitorare i parchi e la zona della chiesa dell’Incoronata, verso il centro sportivo, ma non si tratta di un progetto imminente mentre la nuova telecamera del municipio di Castiglione d’Adda è già diventata una realtà. il cittadino lodi ed. 24/03/2011

    Accordo tra Provincia, Coni e scuole: ginnastica autentica nelle elementari in Prov. di Lodi

    Accordo tra Provincia, Coni e scuole: ginnastica autentica nelle elementari Vera ginnastica, con veri istruttori. È la cosiddetta “alfabetizzazione motoria” che, grazie al protocollo stretto tra Provincia, Coni e Ufficio scolastico provinciale vedrà i bambini di alcune scuole elementari lodigiane godere finalmente di una educazione motoria fatta con tutti i crismi e le competenze del caso. Presentato dall’assessore provinciale allo sport Matteo Boneschi, e ispirato alle direttive ministeriali, l’accordo permetterà in sostanza di affiancare alla maestra un vero e proprio docente di educazione fisica nelle lezioni da due ore che oggi rappresentano il (limitato) tempo dedicato all’attività motoria vera e propria nelle scuole primarie. «Un percorso verticale, fisso, in palestra», come sottolinea il professor Castelli, indicando la continuità tra classi prime e quinte per le scuole coinvolte e l’importanza del coinvolgimento di istruttori specializzati; «e fondamentale anche per fare fronte a quel 20 per cento di obesità nelle stesse scuole», gli fa eco l’altro consulente del progetto, il consigliere provinciale leghista Alfredo Ferrari, sottolineando i benefici sociali e per la salute dei bambini legati all’iniziativa. «Per noi l’educazione fisica dovrebbe avere lo stesso valore di altre materie», interviene il presidente del Coni provinciale, Luigi Tosarello, soddisfatto di un’iniziativa che avvicinerà sensibilmente le scuole allo sport e alle attività ludiche alla base della filosofia di “Gioco e Sport”. Corroborata dalla sponsorizzazione della Viscolube, rappresentata per l’occasione dall’amministratore delegato Antonio Lazzarinetti, l’iniziativa coprirà il prossimo anno scolastico, arrivando alla festa finale delle Lausiadi 2012 per la quale sono stati destinati 5 dei 15mila euro complessivi stanziati. Ma l’“alfabetizzazione”, forte del resto del contributo, è già partita in tre circoli, quelli di Lodi Vecchio, Castiglione e Sant’Angelo, coinvolgendo una trentina di classi; e l’obiettivo, come spiega il provveditore Giuseppe Bonelli, è di arrivare a 6-7 plessi, per una sessantina di classi complessive e un monte di 250 ore a insegnante specializzato, pari a una boccata d’ossigeno anche per la classe docente, mai purtroppo abbastanza “precaria” in tempi di tagli e ristrettezze.Al.Be. il cittadino lodi ed. 24/03/2011

    odg del consiglio provinciale di lodi del 28 marzo 2011

    vi allego l'ordine del giorno del consiglio provinciale del 28 marzo 2011
    ci sono decisioni importanti da prendere, tra cui il parere sulle tariffe dell'atoo e la votazione per la costituzione della commissione antimafia nel lodigiano
    (vedete l'immagine aprendo il file)
    alfredo ferrari
    cons. prov.le lodi

     http://www.provincia.lodi.it/

    CONVENIENZA E PROGRAMMA CALCOLO PANNELLI FOTOVOLTAICI

    http://www.calcolainrete.com/pannelli.solari.htm
    CLICCATE SUL LINK CHE CALCOLA LA CONVENIENZA
    DI INSTALLARE PANNELI FOTOVOLTAICI

    istat: giornata mondiale dell'acqua - statistiche

    http://www.istat.it/salastampa/comunicati/non_calendario/20110321_00/
    cliccate sul link

    mercoledì 23 marzo 2011

    programmazione rifiuti nel lodigiano

     http://mordor/urbi/images/loghi/logo_delibe_28703.gif
    CODICE ENTE 11600

            Via Fanfulla, 14  –  26900 Lodi




      V E R B A L E   D I   D E L I B E R A Z I O N E   D E L L A
    G I U N T A   P R O V I N C I A L E


    Reg. G.P. 62/2011 
    Seduta n. 10 del giorno 16-03-2011

      
    Oggetto: PROPOSTE PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI - INDIRIZZI
      

    L’anno duemilaundici addì sedici del mese di Marzo alle ore 10:30 in Lodi nell’apposita sala delle adunanze della sede della Provincia, si è riunita la Giunta Provinciale regolarmente convocata nei modi e nei termini di legge.

    Risultano:

    Componente
    Presente
    Assente
    FORONI PIETRO
    X
    BONESCHI MATTEO
    X
    CAPEZZERA NANCY
    X
    DE VECCHI CRISTIANO
    X
    MAIOCCHI ELENA ALDA
    X
    PEDRAZZINI CLAUDIO
    X
    PEVIANI MARIANO
    X
    Presenti – Assenti
    7
    0


    Il  Segretario Generale Dott. LUIGI TERRIZZI assiste alla seduta e provvede alla redazione del presente verbale.

    Essendo legale il numero degli intervenuti, il Presidente Avv. PIETRO FORONI assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato.
      



    Dopo una breve illustrazione dell’argomento il Presidente propone di procedere alla votazione della proposta secondo lo schema di delibera agli atti della Giunta che viene riportato di seguito all’esito della votazione.
    Effettuata la votazione la proposta viene approvata all’unanimità.



    LA GIUNTA PROVINCIALE


    RICHIAMATE le proposte pervenute dalla Società Ecodeco S.r.l. (prot. prov. n .5599 del 23-02-2011) e dalla Società  LGH – Linea Group Holding (prot. prov. n.5562 del 23-02-2011) per la gestione dei rifiuti urbani della Provincia di Lodi;

    RICHIAMATA la precedente delibera di Giunta Provinciale n. 34 del 23.02.2011 con cui si dava mandato al Dipartimento Tutela Territoriale Ambientale e Urbanistica di procedere agli approfondimenti necessari per una definitiva valutazione tecnica ed economica della proposta della Società Ecodeco S.r.l. e di acquisire dalla Società LGH – Linea Group Holding S.r.l. gli ulteriori elementi utili a meglio comprendere la proposta presentata, sia dal punto di vista tecnico che economico;

    CONSIDERATO che  alla richiesta di integrazioni effettuate dal Dipartimento Tutela Territoriale Ambientale e Urbanistica (prot prov. 7022 e 7023 del 08/03/2011) sono pervenute note dalla Società Ecodeco S.r.l. – Gruppo A2A (prot prov. 7435 del 10.03.2011 e dalla società LGH – Linea Group Holding S.r.l ( prot prov. n 7541 del 11/03/2011);

    DATO ATTO che le proposte, contenendo aspetti connessi alla gestione dell’impianto di Bellisolina, sono state prontamente trasmesse alla società Eal S.p.a., per gli opportuni approfondimenti, valutazione,decisioni;

    VISTA la relazione del Dirigente del Dipartimento Tutela Territoriale Ambientale e Urbanistica dalla quale emerge l’idoneità e l’adeguatezza della proposta presentata dalla Società Ecodeco S.r.l. – Gruppo A2A, attuale socio della società Bellisolina, e la parziale e approssimativa proposta della società LGH – Linea Group Holding S.r.l., allegata al presente atto;

    VISTA altresì le note di Eal S.p.a. pervenute il 15.03.2011(prot prov. n.7770 e n.7772) in cui si esprimono le valutazioni di competenza in merito alle modalità proposte, convergenti nei positivi giudizi nella proposta della Società Ecodeco S.r.l., allegate;

    DATO ATTO che sono in corso, presso la Regione Lombardia, le necessarie verifiche in merito alla definizione delle procedure ed eventuali accordi da sottoscrivere per il conferimento di rifiuti (”sottovaglio”) ad inceneritore extraprovinciale


    DELIBERA

    1.      Di valutare idonea ed adeguata a dare soluzioni alle problematiche di gestione, recupero, smaltimento dei rifiuti urbani in Provincia di Lodi la proposta presentata dalla Società Ecodeco S.r.l.;

    2.      di ritenere parziale ed approssimativa la proposta presentata Società LGH – Linea Group Holding S.r.l., e pertanto non accettabile;

    3.      di esprimere favorevole indirizzo ad Eal S.p.a. per la prosecuzione delle procedure atte a sviluppare le collaborazioni con la società Società Ecodeco S.r.l, socio in Bellisolina srl, in conseguenza della proposta di gestione, come sopra formalizzata e in atti;

    4.      di condividere ed esprimere indirizzo favorevole sulle proposte complessivamente delineate da Eal spa nella nota in data prot. N. 7772 del 15.03.2011;

    5.      di demandare a successivi atti dell’Amministrazione Provinciale l’adozione delle determinazioni di competenza in ordine alle derivanti proposte di modifica della Convenzione in essere da parte di Bellisolina srl, società di gestione dell’impianto di Bellisolina;

    6.      di dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo ai sensi dell’art. 134, comma 4 del D.Lgs. 267/00.






    Letto, confermato e sottoscritto
                       
    IL  SEGRETARIO GENERALE
    IL PRESIDENTE


    Dott. LUIGI TERRIZZI
    Avv. PIETRO FORONI
    ____________________________
    _____________________________



    CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

    Il sottoscritto Segretario attesta che la presente deliberazione viene pubblicata all’Albo Pretorio il ________________________, e vi resterà affissa per la durata di giorni quindici.

    IL SEGRETARIO GENERALE

    _____________________________



    Atto divenuto esecutivo  il______________________

    IL SEGRETARIO GENERALE
    Lodi, ________________________
    _____________________________



    Copia conforme all’originale in atti
    Lodi, ________________________


    IL SEGRETARIO GENERALE

    _____________________________