sabato 6 ottobre 2012

20-21 OTTOBRE FIRMA ANCHE TU AI GAZEBO DI CAMAIRAGO E CASTIGLIONE D'ADDA

WWW.VIENIAFIRMARE.COM

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ANCHE NEL LODIGIANO PUPOI FIRMARE:
CAMAIRAGO SABATO 20 OTTOBRE DALLE ORE 15 ALLE ORE 18 PIAZZA CHIESA PARROCCHIALE
CASTIGLIONE D'ADDA DOMENICA 21 OTTOBRE DALLE ORE 9 ALLE 12,30 PIAZZA ASSUNTA VI ASPETTO.....BUIONA GG.
20-21 OTTOBRE GAZEBATA IN LOMBARDIA ---www.vieniafirmare.com
 
 

CASTIGLIONE D'ADDA : PROROGA PER LA PIAZZOLA ECOLOGICA

Fino al 30 ottobre i castiglionesi continueranno a conferire i rifiuti presso la piazzola ecologica di Camairago. La giunta Ferrari ha prorogato l’accordo con il Comune di Camairago che ha messo a dispone da alcuni mesi il proprio centro di raccolta rifiuti per venire incontro a Castiglione rimasta senza piazzola: quella vecchia è stata chiusa perché non a norma e quella nuova non è ancora stata ultimata. Il servizio porta a porta per il verde però sarà sospeso in queste settimane e riprenderà con l’apertura della nuova piazzola castiglionese in via Mattei. L’11 ottobre alle 21 presso la sala consiliare si terrà un’assemblea pubblica sul nuovo centro di raccolta. TRATTO DA IL CITTADINO LODI

CASTIGLIONE D'ADDA: Le ruspe all’opera nel centro sportivo: il campo d’allenamento diventa da gioco

Ruspe al lavoro al centro sportivo comunale di Castiglione. La giunta Ferrari ha appaltato i lavori per la riqualificazione del campo di allenamento del centro Aldo Spoldi per renderlo utilizzabile a tutti gli effetti. L’importo ammonta a oltre 9mila euro. «C’era la necessità di sistemare il campetto di allenamento presso il centro sportivo - ha spiegato il vicesindaco Franco Bassanini - con il livellamento del terreno prima completamente dissestato e con la posa di una recinzione metallica oltre alla semina di un nuovo campo di allenamento». In questo modo le aree verdi dove allenarsi saranno due: una sistemata e una completamente nuova. Di queste una potrà diventare anche vero e proprio campo da gioco per le partite ufficiali. La riqualificazione del centro sportivo è stato l’obiettivo principale dell’attuale sindaco Alfredo Ferrari quando ancora sedeva fra i banchi dell’opposizione, ma è stata anche una delle priorità annunciate in campagna elettorale e nei suoi primi giorni dall’insediamento. Oltre alle opere partite in queste settimane, circa tre mesi fa, in occasione della festa dello sport, era stato inaugurato sempre al centro sportivo “Spoldi” un campo da beach volley, realizzato con le risorse umane del Comune. Un campo che prima non esisteva e che ha permesso durante l’estate di portare alla ribalta un nuovo sport, attirando sempre più giovani. Rispetto ai “desiderata” del Carroccio ripetuti negli ultimi anni però mancano all’appello altre opere di completamento del centro sportivo: in primo luogo la sistemazione degli spogliatoi. Uno degli altri interventi messi in agenda dall’amministrazione comunale che punta a coprire la riqualificazione del centro sportivo con i soldi introitati e risparmiati grazie all’implementazione dei pannelli fotovoltaici sugli edifici pubblici. TRATTO DA IL CITTADINO LODI

..:: ANCI Lombardia - Enti locali - Le principali misure per i Comuni contenute nel decreto approvato dal Cdm ::..

..:: ANCI Lombardia - Enti locali - Le principali misure per i Comuni contenute nel decreto approvato dal Cdm ::..

..:: ANCI Lombardia - Fontana sul patto di stabilità territoriale: ''sono ancora moltissime le risorse inutilizzate e che potrebbero contribuire alla ripresa'' ::..

..:: ANCI Lombardia - Fontana sul patto di stabilità territoriale: ''sono ancora moltissime le risorse inutilizzate e che potrebbero contribuire alla ripresa'' ::..

..:: ANCI Lombardia - Guerini: ''dalla Lombardia azione congiunta per la difesa delle autonomie locali'' ::..

..:: ANCI Lombardia - Guerini: ''dalla Lombardia azione congiunta per la difesa delle autonomie locali'' ::..

venerdì 5 ottobre 2012

castiglione d'adda : Parco, la biodiversità adesso viene tutelata con un pozzo solare

Tranquilli: la biodiversità nel tratto di Adda Morta a Castiglione viene garantita anche nei periodi di siccità, momenti in cui flora e fauna rischiano il loro depauperamento. Il progetto, in funzione da questi giorni, si deve ovviamente al Parco Adda Sud, con il placet del Comune, e riguarda un pozzo ad energia solare a disposizione delle zone umide e del Centro cicogne. Progetto che è stato realizzato mediante la creazione di un pozzo profondo circa trenta metri, del diametro di 25 centimetri, le cui apparecchiature funzionano con energia pulita prodotta da 20 metri quadrati di pannelli solari posti sul tetto del Centro Parco che producono energia per l’impianto. Viene risolto dunque un annoso problema che si ripete da anni e che rischiava di compromettere appunto la biodiversità all’interno della morta. Il rischio del prosciugamento viene debellato mediante la rigenerazione con acqua proveniente dal sottosuolo. «In questo modo - dice un entusiasta Silverio Gori, presidente del parco Adda Sud - salveremo una delle zone di pregio ambientale più importanti, generata appunto dall’Adda Morta, visto che durante le stagioni nelle tre zone umide all’interno del Centro cicogne e nella medesima Adda Morta, con la carenza di ricambio idrico e una minore portata degli affluenti, la situazione ogni anno diventava critica». I pannelli solari permetteranno di avere energia pulita a costo zero, mentre il pozzo darà accesso ad una fonte d’acqua pulita indipendentemente da quelle superficiali, in modo da garantire il ricambio idrico contrastando il processo di eutrofizzazione e quindi di impoverimento ambientale. Queste aree palustri possono contare su piante come la tifa maggiore, il tabacco di palude e l’iris giallo. Oltre al canneto, crescono le lenticchie d’acqua, il morso di rana e l’azola caroliniana. Le aree a bosco sono costituite in prevalenza da salice bianco e ontano nero. tratto da il cittadino lodi

La sede Ancr apre ai sodalizi di Castiglione

castiglione L’associazione Combattenti e reduci apre le porte della sua sede agli altri sodalizi del paese. I locali di via Cavour dove ha sede l’associazione, sono stati messi infatti a disposizione anche di altre realtà come il Gruppo Alpini, l’associazione Disabili Insieme, la scuola di ballo per bambini e il club di calcio dell’Atletico Castiglionese. Il coinvolgimento delle altre realtà nella sede è stata una delle ultime volontà del compianto presidente Luciano Ronzi, di cui proprio in questi gironi si è celebrato il funerale. «Gli spazi li abbiamo - dice il viepresidente Ancr Nino Marzatico - e ci è sembrato positivo metterli a disposizione di associazioni diverse, in modo da creare interscambio fra queste realtà».

castiglione L’associazione Combattenti e reduci apre le porte della sua sede agli altri sodalizi del paese. I locali di via Cavour dove ha sede l’associazione, sono stati messi infatti a disposizione anche di altre realtà come il Gruppo Alpini, l’associazione Disabili Insieme, la scuola di ballo per bambini e il club di calcio dell’Atletico Castiglionese. Il coinvolgimento delle altre realtà nella sede è stata una delle ultime volontà del compianto presidente Luciano Ronzi, di cui proprio in questi gironi si è celebrato il funerale. «Gli spazi li abbiamo - dice il viepresidente Ancr Nino Marzatico - e ci è sembrato positivo metterli a disposizione di associazioni diverse, in modo da creare interscambio fra queste realtà». tratto da il cittadino lodi

mercoledì 3 ottobre 2012

La riforma dei servizi pubblici locali e le ragioni della sua illegittimità - stato - dottrina -

La riforma dei servizi pubblici locali e le ragioni della sua illegittimità - stato - dottrina -

Federalismi - Archivio documenti - Sezione: Italia / Stato

Federalismi - Archivio documenti - Sezione: Italia / Stato

geotermia - corso gratuito del 19/10/2012 a brescia

Buongiorno,

Energy Solution Group S.p.A. è lieta di invitarvi ad un corso gratuito dal titolo “La Geotermia a bassa Entalpia e le pompe di calore” che si terrà presso la nostra sede di Brescia.

Il programma ed i dettagli del corso sono riportati all’interno dell’opuscolo informativo allegato.
Nell'attesa siamo lieti di invitarLa a conoscere il mondo della “Geotermia a bassa entalpia” sul nostro nuovo sito (http://www.geotermiaimpianti.it/). Questi impianti permettono di ridurre notevolmente i costi di riscaldamento e di raffrescamento delle abitazioni utilizzando fonti energetiche rinnovabili e a basso impatto ambientale.

In attesa di vostra cortese conferma, vi porgiamo i nostri più solari saluti.

Ufficio Marketing
Energy Solution Group S.p.A.
Via Ghislandi, 22
25125 - Brescia
Tel. +39 030 20 66 530
Fax +39 030 36 43 38
www.energysolution.it
www.geotermiaimpianti.it

comune castiglione - proroga conferimento rifiuti a camairago

http://www.comune.castiglionedadda.lo.it/avvisi/1237-proroga-conferimento-rifiuti-piazzola-di-camairago.html

Il Cal partorisce la Provincia dell’Adda -- lodi va con cremona

ia libera alla nuova Provincia dell’Adda, un territorio che unisce Lodi e Cremona. È questo il verdetto di Cal, il Consiglio delle autonomie locali che ieri ha espresso il suo parere sul ridisegno dei territori. La nuova mappa lombarda comprende otto Province ,più Milano che diventerà città metropolitana. La proposta di riordino salva l’autonomia di Monza-Brianza, Mantova e Sondrio. È sancito l’accorpamento di Como, Lecco e Varese. E stessa sorte toccherà a Lodi e Cremona. Hanno invece le carte in regola per stare da sole (grazie alla loro estensione e per il numero di abitanti) Bergamo, Brescia e Pavia. Dopo una lunga discussione è questa la linea di Cal, l’organismo regionale incaricato di riorganizzare le Province. Ora queste indicazioni saranno trasmesse al Pirellone che nell’arco di un mese dovrà fare le sue proposte al governo. E la riorganizzazione dei territori sarà resa definitiva da una legge del Parlamento, da esaminare entro la fine dell’anno. Il documento, che è stato approvato a maggioranza dal Consiglio delle autonomie guidato dal presidente della Provincia di Milano Guido Podestà, prevede come prima opzione quella di mantenere in Lombardia gli attuali confini territoriali. In subordine è stato deciso di valutare alcuni accorpamenti. Ed è proprio sull’unione dei territori che è scoppiata la battaglia. La bozza iniziale prevedeva una “super” Provincia che includeva Varese, Como, Lecco e Monza Brianza. Un’area subalpina di immense dimensioni che è stata stoppata dai veti incrociati. Alla fine è stato deciso di chiedere una deroga rispetto ai criteri fissati dal governo (almeno 350mila abitanti e una superficie non inferiore ai 2.500 chilometri quadrati) anche per Monza e Brianza. Analoghe eccezioni per Sondrio, per le sue caratteristiche geografiche, e per Mantova che è molto vicina a rispettare i parametri indicati. Per Lodi è stata accolta la richiesta avanzata dalla delegazione di sindaci che erano andati in trasferta a Milano. Lodi si stringerà in matrimonio con Cremona, che dovrebbe diventare il nuovo capoluogo di Provincia. Scongiurata l’ipotesi di un maxi territorio che colleghi l’Adda al Po e il Mincio al Ticino. Il cammino però per il riordino definitivo è ancora lungo: manca il passaggio regionale e bisognerà tener conto dell’intervento del governo. Potrebbe non accogliere le proposte di deroghe suggerite da Cal. Il Consiglio delle autonomie locali ha quindi suggerito anche una via d’uscita: qualora non venissero accolte le eccezioni, la Regione dovrebbe riconvocare di nuovo il Cal per ridiscutere da capo gli accorpamenti.Sullo sfondo rimangono infine i ricorsi al Tribunale amministrativo del Lazio. Anche la Provincia di Lodi ha infatti impugnato il provvedimento del governo sul riordino dei territori. L’esito di quel giudizio potrebbe fermare il riassetto delle Province lombarde. Matteo Brunello tratto da il cittadino lodi

Castiglione piange lo storico leader della Combattenti

Castiglione piange Luciano Ronzi, presidente della sezione locale dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci. Si è spento martedì mattina a 92 anni nella sua abitazione di via Pallavicino. Da circa dieci anni Ronzi guidava l’Ancr castiglionese e ieri i soci di numerose sezioni del Lodigiano sono andati a rendergli omaggio e anche oggi pomeriggio saranno presenti in forma ufficiale ai funerali, a cura delle onoranze funebri Marni. L’ultimo saluto è atteso oggi pomeriggio alle ore 15 presso la chiesa parrocchiale. Subito dopo il corteo proseguirà verso il cimitero locale.La comunità dunque si stringe intorno al dolore della moglie Enza, della sorella Maria e dei nipoti Giovanni, Carlo, Franco, Ada e ai parenti tutti.«Ronzi ha condotto per anni la sezione locale dei Combattenti - ha dichiarato il sindaco Alfredo Ferrari - e lo ha sempre fatto con impegno ed entusiasmo». «È stata una scomparsa improvvisa - ha commentato Angelo Gilli, presidente della sezione Ancr di Casale - e per i funerali che si terranno domani (oggi per chi legge, ndr) abbiamo mobilitato gli alfieri e i rappresentanti di tutte le sezioni della Bassa». Per l’occasione sarà presente anche il delegato di zona Giacomino Mario Marzi.Tra le sue ultime iniziative di rilievo, Ronzi aveva promosso in occasione dell'ultima festa della Liberazione una particolare mostra dedicata alle guerre mondiali con residui di bombe, gavette, borracce ed elmetti. Un’esposizione battezzata Non dimentichiamo gli orrori della guerra - Quando pace e libertà sono costati il sacrificio di tante vite umane, patrocinata anche da Comune di Castiglione e Provincia di Lodi. tratto da il cittadino lodi

Castiglione, grazie al piano integrato le scuole elementari si rifanno il look

castiglione Il piano integrato di via Principe Amedeo regala una scuola elementare più bella. A Castiglione d'Adda la giunta Ferrari ha portato a compimento la convenzione stipulata dall'ex giunta Ciccarelli e poi portata avanti dalla giunta Daccò con la ditta Emi. Il privato si era reso protagonista negli anni passati di una lottizzazione di carattere residenziale nella zona conosciuta col nome di ex Baro. «Nell'ambito di quella lottizzazione la giunta Ciccarelli stipulò una convenzione che ha visto l'azienda realizzare diverse opere a favore del Comune - ha spiegato il vicesindaco Franco Bassanini - e sono tutte opere che il privato ha concluso: dagli aspetti viabilistici fino al secondo ingresso delle scuole elementari». A chiusura della convezione però la ditta avrebbe dovuto realizzare anche un archivio a servizio della scuola (per circa 80 mila euro) che invece non è stato costruito. «Considerando che la ditta ha realizzato comunque ulteriori migliorie oltre a quelle che le spettavano (irrigazione automatica, video ispezione delle fognature) - ha precisato Bassanini -, abbiamo sottratto agli 80 mila euro le opere aggiuntive realizzate e con i 55 mila euro rimasti abbiamo deciso di rimettere a posto la facciata della scuola elementare. Ma ci occuperemo anche del superamento delle barriere architettoniche, compresa la dotazione di bagni per disabili».Grazie ai soldi del piano integrato dunque saranno sistemate le scuole di via XX settembre. «Abbiamo preferito indirizzare quei soldi verso la riqualificazione del plesso che è una priorità - ha continuato Bassanini - rimandando invece la realizzazione dell'archivio».«Mi sembra che la trattativa sia stata positiva - ha aggiunto il sindaco Alfredo Ferrari - e oltre al risultato credo sia importante anche che si sia chiusa una convenzione aperta da lungo tempo: basti pensare che sul tratto di strada sistemato dal privato la responsabilità penale era ancora sua».S.G. tratto da il cittadino lodi

C’è ancora un rinvio per le maxi serre a terranova per sorgenia

Terranova Arriva un nuovo rinvio per le maxiserre di Sorgenia: l’iniziativa non partirà nel 2012 e nemmeno nel 2013, e ormai questo continuo spostamento di date assomiglia sempre più a un tramonto desolante e definitivo di quello che doveva essere il più importante progetto industriale degli ultimi anni per il Lodigiano: 250 milioni di investimento per 170 ettari di terreno coltivato a serra tra Terranova e Casale con 250 occupati a regime e una previsione di poco meno di 500 lavoratori coinvolti nella loro costruzione.La notizia del nuovo rinvio dei lavori ha cominciato a circolare negli ambienti agricoli di Terranova da almeno una settimana e ha trovato più conferme sia dai livelli politico-amministrativi locali sia, parzialmente, da quelli sindacali del territorio. Non è stato invece raggiungibile per una conferma o una smentita l’amministratore delegato di Sorgenia Power Alberto Bigi. «A noi risultava certo che per il 2012 non si facesse niente, ma non stupisce più di tanto che anche il 2013 ora sembri un altro anno di transizione - dice Mario Uccellini segretario generale della Cisl di Lodi -. Purtroppo il fatto che non ci sia nemmeno un avvio dei lavori ci lascia delusi perché partire anche solo con una parte del progetto avrebbe significato dare la dimostrazione di crederci. In questo modo invece si dà fiato e corpo ai pensieri meno ottimistici». E a rafforzare la tesi del segretario Cisl di Lodi ci sono le carte: a metà giugno il consiglio comunale di Terranova aveva approvato la variante urbanistica indispensabile per dare il via libera al progetto trasformando i terreni da agricoli ad agricoli-produttivi, su cui è cioè possibile costruire edifici e strutture al servizio dell’attività produttiva. Si tratta di una variante di sportello unico la cui validità scade dopo nove mesi di mancato avvio del progetto: compresi i tempi tecnici di pubblicazione, la variante scadrà ad aprile. Se per quella data non si sarà posata la prima pietra dell’iniziativa, tutto l’iter amministrativo decadrà, come se non fosse mai stato eseguito. E invece è stato eseguito, eccome, avendo impegnato per quasi tre mesi l’ufficio tecnico del Suap di Casale in modo quasi esclusivo: così oltre ai costi sociali del mancato avvio del progetto, il territorio pagherebbe anche i costi (reali) dello sportello unico. Per una partenza del progetto dopo quella data sarebbe necessaria una nuova variante di sportello unico o una variante al Pgt di Terranova. Il motivo del rinvio sarebbe da ricercarsi nell’impossibilità di reperire i finanziamenti necessari, 250 milioni di euro circa. Il piano economico prevedeva di reggersi con il sistema della finanza di progetto, ma le banche non sarebbero interessate a sostenere un’ipotesi di questo tipo in questo momento. L’iniziativa, ad opera P&F, una partnership al 50 per cento tra il gruppo agricolo Ciccolella e Sorgenia prevede la realizzazione di 66 serre alimentate dal calore della centrale Sorgenia di Turano-Bertonico su un’area di 170 ettari tra Terranova e Casale. Gli occupati sarebbero tra i 150 iniziali e i 250 a completo regime, oltre l’indotto, con circa 500 tra operai e artigiani per il cantiere di costruzione. Andrea Bagatta tratto da il cittadino lodi

rassegna stampa del lodigiano

Buongiorno, Ecco la rassegna stampa di Lodinotizie.it | Quotidiano online. Sono stati pubblicati i seguenti articoli: * FERMATA BANDA DI ALBANESI A TAVAZZANO http://www.lodiedintorni.com/fermata-banda-di-albanesi-a-tavazzano-29271 * DENUNCIATO PER FURTO 40ENNE DI MONTANASO http://www.lodiedintorni.com/denunciato-per-furto-40enne-di-montanaso-29269 * Calcio. Arriva la prima sconfitta per la Laudense in 3ª categoria http://www.lodiedintorni.com/calcio-arriva-la-prima-sconfitta-per-la-laudense-in-3a-categoria-29231 * PRESENTATA OGGI IN REGIONE LA 24ª RASSEGNA GASTRONOMICA. A TAVOLA NEL LODIGIANO: IN ROSA E IN TRENO CONVIENE http://www.lodiedintorni.com/presentata-oggi-in-regione-la-24a-rassegna-gastronomica-a-tavola-nel-lodigiano-in-rosa-e-in-treno-conviene-29225 * A tutti i musicisti di Lodi: iscrizioni aperte per la 25ª edizione del concorso nazionale "Rock targato Italia" http://www.lodiedintorni.com/a-tutti-i-musicisti-di-lodi-iscrizioni-aperte-per-la-25a-edizione-del-concorso-nazionale-rock-targato-italia-29227 Per leggerli ti basterà cliccare sul link rispettivo. Ricevi questa "Rassegna Stampa" quale membro registrato del Magazine Lodinotizie.it. Qualora volessi cancellare questa opzione, potrai farlo in qualsiasi momento inviando una email con oggetto "cancellazione Rassegna Stampa" alla Redazione. Grazie e buona giornata, La Redazione info@lodiedintorni.it

musicarte nel lodigiano

Musicarte è lieta di segnalarvi i tre importanti appuntamenti musicali di domenica 7 ottobre: Lodi, Fondazione Cosway, via Paolo Gorini2 ore 17 concerto presso la Sala della Musica: DOLCE PARTE DEL COR MIO Musica e parole dall'archivio della Fondazione Cosway Annamaria Calciolari, soprano Elisabetta Danelli, soprano Michela La Fauci, arpa visualizza l'invito e il programma delle iniziative per il bicentenario Autunno Culturale Tavazzanese Cascina Ca' Cesario di Tavazzano ore 16 apertura della mostra fotografica, rinfresco e presentazione della monografia: Le chiese di campagna. Gli oratori nel territorio di Tavazzano ore 17 concerto presso l'Oratorio: ORATORIUM. Dialoghi sacri LAUS CONCENTUS Lilia Gamberini, soprano Riccardo Ristori, basso Maurizio Less, viola da gamba Maurizio Piantelli, tiorba Saranno disponibili copie della monografia, stampata a cura dell’Associazione Amici del Nebiolo, con immagini realizzate dal Gruppo Fotografico Tavazzano e testi di Gabriele Prinelli. clicca qui per vedere come arrivare a Ca' Cesario Un Tesoro a Codogno: i fratelli Ricca Ore 16 Conferenza dedicata al Fondo Luigi Ricca conservato presso la Biblioteca di Codogno (ritrovo presso la RSA Columbus, via Carducci 50) Ore 17 Concerto presso la RSA Columbus: LE MUSICHE DEL FONDO CHITARRISTICO “LUIGI RICCA” Concerto con strumenti d'epoca a cura dell' Atelier Chitarristico Laudense Il programma completo della rassegna "Il Lodigiano e i suoi tesori" è su http://www.museilodi.it/ trovate il programma dettagliato dei concerti sul nostro sito, alla pagina appuntamenti

agenzia entrate: ora anche su youtube

http://www.youtube.com/entrateinvideo

martedì 2 ottobre 2012

lunedì 1 ottobre 2012

Castiglione Un corteo ha accompagnato il nuovo parroco

Castiglione Don Antonio Valsecchi ha abbracciato la sua nuova comunità. Sabato sera il sacerdote ha fatto il suo ingresso ufficiale come neo parroco di Castiglione. I suoi primi sorrisi e le sue prime strette di mano sono andati agli anziani ospiti della casa di riposo e quindi alla gente incontrata per la strada lungo il corteo che lo ha condotto prima alla chiesa dell’Incornata e poi dell’Assunta sulle note della Filarmonica Castiglionese. A consegnare a don Valsecchi la sua nuova parrocchia è stato il vicario generale della diocesi laudense monsignor Iginio Passerini in una chiesa gremita di fedeli (tra cui due pullman giunti da Salerano sul Lambro e Casaletto che don Antonio ha appena lasciato) e di sacerdoti ma anche di autorità civili e militari. «Siamo qui in tanti - ha spiegato don Valsecchi - per rivivere insieme l’esperienza del Dio vicino che abbiamo goduto durante il Congresso Eucaristico diocesano appena trascorso». E di fronte ai suoi nuovi fedeli don Valsecchi ha continuato: «Come amava dire don Milani la gente viene a Dio solo se Dio la chiama ma se invece la chiama il prete allora la gente viene all’uomo e non a Dio». Da qui il richiamo del sacerdote alla centralità dell’Eucarestia, fulcro della fede. «L’anno della fede che il Papa sta per inaugurare deve essere riferimento prezioso per noi», ha continuato il neo parroco che ha invitato i fedeli a puntare in alto. «Noi dobbiamo stare in alto, nella grazia di Dio che deve guidare ogni azione pastorale - ha esortato il pastore - senza lasciarci ingabbiare da quel che dobbiamo fare ma pensando a quel che dobbiamo essere: siate perfetti com’è perfetto il Padre Vostro».E un parrocchiano ha parlato a nome dell’intera comunità: «Siamo certi che lei metterà a frutto tutti i suoi carismi e le diamo il benvenuto nella sua nuova famiglia».Proprio tra i carismi di don Antonio Valsecchi il sindaco Alfredo Ferrari ha voluto sottolinearne uno: «Don Valsecchi è una persona che sta in mezzo a tutti e questo credo sia una capacità importante». In segno di rispetto e collaborazione, l’amministrazione comunale ha donato al neo parroco anche un dipinto della Madonna realizzato dall’artista castiglionese Stefania Lomi. Nelle settimane che hanno preceduto il suo ingresso ufficiale don Valsecchi ha già voluto entrare nel vissuto di Castiglione imparando racconti e persino qualche espressione dialettale in un paese che don Valsecchi aveva già conosciuto ai tempi del seminario e che ora è chiamato a guidare.Sara Gambarini  tratto da il cittadino lodi

Castiglione Aliquota Imu in aumento: «Una scelta obbligata»

castiglione In rialzo a Castiglione le aliquote Imu. In vista della seconda rata la maggioranza ha portato in consiglio comunale nuovi valori e tutti in aumento: la prima casa passa infatti dal 4 per mille al 4, 5 per mille mentre la seconda casa insieme alle attività produttive e commerciali schizzano addirittura all’8,6 contro l’aliquota base finora stabilita del 7,6. Immediata la reazione dell’opposizione: «Bastonate imprenditori e commercianti mentre avevate promesso di aiutarli». Ma per l’assessore al bilancio Franco Bassanini la scelta di aumentare le quote è stata obbligata e lo ha dimostrato numeri alla mano. Mantenendo le aliquote base e facendo i calcoli in base ai dati inizialmente forniti dal ministero, la giunta Ferrari pensava di introitare dall’Imu circa 525mila euro e ne aveva messi a bilancio ben 550mila. «Ma così non è stato - ha chiarito Bassanini - perché ne abbiamo incamerati solo 225mila». Con la seconda rata ferma alle aliquote base dunque il Comune potrebbe incassare al massimo 450mila euro contro i 550mila previsti. E a fronte dei tagli trasversali che hanno investito i piccoli comuni (è di pochi giorni fa la notizia di un’ulteriore decurtazione di 35mila euro da parte del ministero) per l’amministrazione comunale l’aumento delle aliquote è stato solo un atto obbligato. «Per quanto riguarda le attività produttive - è intervenuto il consigliere delegato Stefano Priori - sono davvero dispiaciuto ma bisogna sottolineare che per non arrivare ad alzare l’aliquota a 0,90 e oltre come già accaduto in altri comuni, si è preferito alzare di mezzo punto l’aliquota sulla prima casa».Nel frattempo l’amministrazione ha pensato di abbassare l’Irpef di mezzo punto (da 8 a 7,5). Ma il sindaco Alfredo Ferrari è andato oltre: «Ogni giorno c’è una novità, arrivano variazioni dal ministero, è una situazione vergognosa quella in cui lo Stato ha messo i comuni». «Proprio perché siamo in un momento critico - hanno commentato dall’opposizione Carla Zanelotti (Per Castiglione Competenza e Passione) e Tino Pesatori (Impegno Comune) che hanno votato contro le nuove aliquote -non capiamo perché non sia stata convocata una capigruppo o una commissione bilancio: c’è poca considerazione per le minoranze». È stato approvato invece all’unanimità il nuovo piano di diritto allo studio che tra i suoi obiettivi prevede anche il restyling delle facciate delle scuole elementari. Tra le novità infine anche l’adeguamento del valore del terreno fermo a circa 64 euro al metro quadro e ora portato a 80 euro al metro quadro.Sa. Ga. tratto da il cittadino lodi

A Castiglione entrano in azione i “baby spazzini

castiglione “Armati” di guanti e sacchetti, i bambini di quinta elementare di Castiglione hanno ripulito tutto il paese da cartacce e bottiglie. Ieri mattina nella borgata le tre classi quinte delle scuole elementari hanno aderito infatti all’iniziativa denominata “Puliamo il mondo” promossa da Legambiente. Con tanto di pettorine e cappellini, i “baby spazzini” hanno riempito diversi sacchi con l’immondizia (tanta) raccolta lungo le strade del paese, ma soprattutto in corrispondenza delle piazze e dei parchi. Insieme ai bambini hanno partecipato alla manifestazione le docenti e il presidente della commissione ecologia Antonio Anelli.Dal giardino della scuola i ragazzi sono passati a piazza Incoronata e quindi a piazza Fellini, dove l’amministrazione ha offerto un piccolo spuntino. Le pulizie sono proseguite in pazza Assunta e nel parcheggio delle medie fino al parco San Bernardino. «Questo per voi bambini è un giorno di scuola particolare - ha dichiarato il capogruppo di maggioranza Giulio Lacrima in rappresentanza dell’amministrazione comunale -: è una lezione di educazione civica in cui imparare ad essere rispettosi del territorio e a ripulirlo per poi essere i primi a non sporcarlo». «Quel che imparate oggi dovete metterlo in pratica anche nei prossimi anni quando sarete più grandi - ha continuato Lacrima -: dovete voler bene al vostro paese». Il modello da imitare? Per Lacrima è la Svizzera: «Là non si trova a terra neppure un mozzicone di sigaretta».Ma di più. L’impegno dei ragazzi ieri è stato d’esempio per l’intera comunità, invitata a rispettare gli spazi pubblici e a non abbandonare i rifiuti.I sacchi trasparenti pieni di immondizia sono stati infine trasportati dal Comune e quindi smaltiti.Sara Gambarini tratto da il cittadino lodi