mercoledì 15 febbraio 2012

mozione tesoreria enti locali cons. comunale di castiglione d''adda

mozione per il prossimo consiglio comunale di castiglione d''adda  


Oggetto: richiesta di cancellazione dell’obbligo di trasferimento delle disponibilità liquide del Comune alla Tesoreria Statale.

IL CONSIGLIO COMUNALE DI __________________________

Premesso che:
·        il regime di Tesoreria Comunale riconosce a tutti gli Enti Locali una adeguata autonomia nel gestire le proprie risorse finanziarie, autonomia dalla quale, se gestita in modo oculato, responsabile e professionale, può derivare anche un incremento delle entrate;
·        il Decreto Legge 24 gennaio 2012, n.1 Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività ‰, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.19 del 24/01/2012, all’articolo 35, comma 8 e seguenti stabilisce il ripristino della Tesoreria Unica Statale;
·        la norma prevede che le tesorerie degli Enti Locali abbiano l’obbligo di versare le disponibilità liquide esigibili (depositate presso le tesorerie comunali alla data di entrata in vigore del decreto) presso la tesoreria statale. Il versamento dovrà avvenire per il 50% entro il 29 febbraio 2012 e per la restante quota entro il 16 aprile 2012;

Ritenuto che
·        con il ritorno al vecchio sistema di tesoreria unica, gli Enti Locali non avranno più disponibilità diretta delle proprie risorse depositate presso il sistema bancario; il tesoriere di ciascun Ente potrà e dovrà soltanto curare pagamenti e riscossioni, senza però potere gestire la liquidità dell’Ente, secondo le disposizioni e le decisioni di quest’ultimo; ciò è una grave limitazione dell’autonomia degli Enti Locali così privati di un importante strumento di gestione finanziaria che è risultata ampiamente vantaggiosa per le casse pubbliche negli ultimi anni;
·        in particolare, per i Comuni ciò comporterà elasticità di cassa drasticamente ridotte, e soprattutto vantaggi finanziari più bassi e non contrattabili: il servizio e i relativi interessi, infatti, non potranno più essere messi a gara tra gli istituti di credito; i Comuni dovranno prendere quanto stabilirà la Banca d'Italia;
·        inoltre, per i municipi che avessero investito le loro risorse, la legge stabilisce che «Gli eventuali investimenti finanziari sono smobilizzati»;

Considerato che
·        la norma in questione è quantomeno dubbia sotto il profilo della costituzionalità in quanto lesiva del principio di autonomia finanziaria riconosciuto agli Enti Locali dalla Costituzione e del principio di sussidiarietà;
·        l’Ifel, il centro studi dell'Anci, valuta in circa 8,6 miliardi di euro all'anno, fino a tutto il 2014, il drenaggio di risorse dagli enti locali a Roma;
·        anche il mondo delle Imprese esprime le proprie perplessità sulla Tesoreria Unica Statale dicendosi preoccupato per gli effetti peggiorativi che si otterranno unificando ed allontanando geograficamente la tesoreria, in termini di velocità nei pagamenti (fonte ANCE Veneto);

ESPRIME LA PROPRIA FERMA CONTRARIETA’‚ AL TRASFERIMENTO DELLE DISPONIBILITA’‚ LIQUIDE DEL COMUNE DI _____________________________ALLA TESORERIA UNICA STATALE e contestualmente IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

a trasmettere il presente documento ai Parlamentari del territorio e al Governo per richiedere l’eliminazione dell’obbligo di versamento alla Tesoreria Unica Statale delle disponibilità attualmente in capo agli Enti Locali, così come previsto all’articolo 35, comma 8 e seguenti del DL 24 gennaio 2012, n.1.

Per il Gruppo Lega Nord ____________________

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