mercoledì 5 settembre 2012

Sul futuro di Lodi Provincia i sindaci domani in assemblea

Assemblea plenaria dei 61 sindaci del Lodigiano, per affrontare insieme il destino della Provincia di Lodi. L’incontro, convocato dal presidente Pietro Foroni, è stato fissato per domani pomeriggio, alle ore 17.30, nella sala dei Comuni. Si tratterà di un appuntamento di notevole importanza, sul quale si giocherà il futuro del territorio. Il 2 ottobre è la data ultima per presentare alla Regione un disegno condiviso di ridefinizione dei confini delle Province lombarde, così come previsto dal decreto di riordino.«La normativa di riferimento - ricorda il presidente Pietro Foroni - non prevede che siano effettuate consultazioni con i Comuni interessati, presupposto che tra l’altro presenta uno dei difetti di legittimità costituzionale che stiamo per impugnare al Tar del Lazio. Nonostante questo, Cal in accordo con le Province ha deciso comunque di fissare tali incontri. Oltre a ciò, il 6 novembre si riunirà la Corte Costituzionale chiamata a giudicare l’incostituzionalità dell’articolo 23 del decreto in questione. Tali fatti, ci pongono inevitabilmente davanti ad un bivio circa i futuri passi da intraprendere: seguire alla lettera i criteri della normativa oppure predisporre una proposta alternativa che non tenga conto dei due parametri fissi, inseriti nella stessa circa il numero minimo di abitanti e l’estensione territoriale. Oltre alla chiara confusione normativa che si scontra con ampi caratteri d’incostituzionalità, ancora una volta è importante sottolineare l’evidente inutilità della manovra anche sotto il profilo del risparmio economico preventivato dall’attuale Governo. I costi della Provincia di Lodi, ente virtuoso che potrebbe godere di un’ampia autonomia patrimoniale, considerando tutto l’apparato amministrativo, tutti i servizi, i costi del personale amministrativo e tutte le attività di ordinaria e straordinaria amministrazione è pari a 37 euro all’anno pro-capite».La Provincia Lodi inizierà le consultazioni con il territorio appunto domani 6 settembre e il successivo venerdì 7 settembre, avviando il dialogo con i sindaci, la Camera di commercio e le diverse associazioni di categoria. I prossimi appuntamenti decisi da Cal saranno rispettivamente il 7 settembre, quando nel pomeriggio gli esponenti di Cal incontreranno i vertici regionali, il 19 e il 20 settembre in cui verrà ascoltata in audizione ogni singola Provincia, per terminare con l’ultima tappa, quella del 2 di ottobre. tratto da il cittadino lodi

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