giovedì 3 gennaio 2013

LODI - Parcheggi in via Serravalle, forse ci siamo

Per i parcheggi di via Serravalle forse questa è la volta buona. Sì, perché la loro vicenda assomiglia un po’ alla “storia infinita”, legata a doppio filo alla tumultuosa storia della Sisa, la società partecipata che fa capo alla Provincia. I lavori per la realizzazione di 364 posti auto a fianco dell’ospedale Maggiore, in un’area di proprietà dei Barnabiti, si concluderanno alla fine del mese, in cima ci sarà posto per un campo da calcetto sintetico e per gli spogliatoi. Sul progetto, però, aleggiano ancora alcuni punti di domanda: non è chiaro come sarà gestita la sosta all’interno del parcheggio e quando potrà essere utilizzato dai cittadini, così come non è stato ancora deciso chi utilizzerà le strutture sportive della zona.Il progetto originale prevedeva la realizzazione di 180 box privati al primo livello e 184 posti a rotazione (di cui 4 destinati ai disabili) al secondo livello, per un totale di 364 stalli. È possibile che questa suddivisione subisca una modifica, l’argomento è stato affrontato anche dal presidente di San Cristoforo Pietro Foroni durante un consiglio provinciale alla fine dell’anno scorso. Un intervento nel quale aveva preferito non esprimere un giudizio sull’intervento, pur sottolineando che il piano non era più al passo con i tempi. Il problema è legato soprattutto ai 180 posti a rotazione che, secondo i calcoli di via Fanfulla, non sono in grado di garantire il pareggio dell’operazione per Sisa. Il vecchio progetto industriale, infatti, parlava di un introito di 500mila euro all’anno, una cifra che nel frattempo è scesa a 30mila. Il presidente aveva ribadito che nel prendere una decisione si sarebbero dovute tenere necessariamente in considerazione le esigenze della città. A questo proposito si era fatto sentire l’appello del Broletto, l’assessore Simone Uggetti aveva infatti sottolineato quanto sarebbe importante avere una zona di sosta a rotazione proprio dietro il centro storico. Sisa dovrà restare in vita fino a quando non sarà definitivamente conclusa la faccenda dei parcheggi, da tempo la giunta Foroni aspetta di poter mettere in liquidazione la società. L’anno scorso i vertici della controllata - il presidente Paolo Della Maggiore e il consigliere Angelo Sichel - si sono improvvisamente dimessi e solo da poche settimane alla guida della Sisa è stata nominata Glenda Grazioli, la nuova amministratrice dovrà occuparsi della questione dei 364 stalli.Dei posteggi di via Serravalle si iniziò a parlare nel 1994, il parere di fattibilità arrivò nel 1996. Poi, nel 2008, fu pronto il progetto esecutivo e partirono i lavori, che sarebbero dovuti durare un anno.Greta Boni TRATTO DA IL CITTADINO LODI

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