venerdì 17 maggio 2013

Bollettino a cura del Gruppo Lega Nord in Regione Lombardia






Lombardia Libera
Bollettino a cura del Gruppo Lega Nord in Regione Lombardia
(Fonti utilizzate: agenzia di stampa Lombardia Notizie e sito web Regione Lombardia)
AGRICOLTURA. FAVA: TUTELARE I PRODOTTI DOC
Expo riaffermi originalità produzione, stop a contraffazione
Expo 2015 diventi l'occasione per rivendicare l'affermazione del prodotto originale sia italiano, sia lombardo sui mercati mondiali. Mercati che, da un lato, decretano il successo della nostra qualità, facendo crescere l'export, ma che, allo stesso tempo, vengono invasi da marchi, che nulla hanno a che vedere con le nostre produzioni tutelate. "C'è un impegno preciso del presidente della Regione per introdurre nei contenuti di Expo il tema della riconoscibilità dei prodotti italiani" ha ricordato l'assessore regionale all'Agricoltura in occasione della presentazione dei dati del settore agricolo lombardo per il I trimestre dell'anno. "Serve introdurre questo tema nei contenuti di Expo: la lotta alla contraffazione deve produrre risultati concreti, diventando così priorità riconosciuta da tutti i Paesi del mondo".
Contro elusione battaglia
in sede UE
La lotta alla contraffazione è da condurre a livello di Unione europea, nell'affermazione di un principio di reciprocità a tutto vantaggio del 'made in Italy' alimentare. L'elusione dei marchi vale sui mercati il doppio di quanto esportiamo con le nostre etichette: 60.000 miliardi contro 30.000. Tutto questo in un quadro, quello del comparto agricolo lombardo, che fa segnare performances non positive. "Occorre l'intervento soprattutto dell'Unione europea - è l'auspicio rinnovato anche in questa occasione dall'assessore regionale -, che ci dia una mano e capisca che le modifiche paventate alla Politica agricola comunitaria potrebbero essere letali per la nostra economia. Rispetto alle drammatiche contrazioni dei consumi del mercato interno, il dato delle vendite resta positivo grazie all'export. Occorre però impegnarsi, perché sui mercati mondiali non circolino prodotti che italiani non sono". "Daremo regole rigide - ha aggiunto il responsabile lombardo dell'Agricoltura -, ma sul tema dell'etichettatura e della tracciabilità la discussione si sposta sui banchi europei. La battaglia è lunga ma su questi punti non siamo disposti a mollare".
(Fonte: Lombardia Notizie 14 maggio 2013)
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LUNGOLAGO COMO, GIUNTA APPROVERÀ NUOVO PROGETTO
Maroni: da Regione un anticipo di 3 milioni di euro
Il presidente di Regione Lombardia, insieme agli assessori al Territorio, Urbanistica e Difesa del suolo ed Economia, Crescita e Semplificazione, ha incontrato, a Palazzo Lombardia, il sindaco di Como, per fare il punto sul cantiere delle paratie e definire un percorso per arrivare alla riapertura del lungolago. Il Comune di Como si è impegnato a consegnare a Regione Lombardia, entro la fine di maggio, lo studio di fattibilità con la descrizione delle modalità di intervento. "Non appena riceveremo il progetto - ha detto il presidente della Regione - e i tecnici regionali provvederanno a istruire la pratica, procederemo all'approvazione entro due settimane; successivamente sarà possibile firmare la Convenzione, che impegna entrambe le parti per arrivare all'obiettivo comune del completamento dell'opera". Il presidente ha, inoltre, annunciato, che Regione Lombardia provvederà a reperire le risorse aggiuntive necessarie al completamento dei lavori. Nell'ambito di tali risorse, un anticipo di 3 milioni di euro sarà messo a disposizione del Comune una volta approvato lo studio di fattibilità del progetto. Il sindaco di Como ha espresso soddisfazione per l'attenzione e la disponibilità mostrate da Regione Lombardia: "Quanto emerso dalla riunione odierna ci rassicura sulla concreta possibilità di giungere, nel minor tempo possibile, alla soluzione del problema del lungolago, secondo un percorso condiviso tra Regione Lombardia e Comune di Como".
(Fonte: Lombardia Notizie 14 maggio 2013)
CAPPELLINI :5 MESI D'EVENTI A MUSEI CREMONA
Presentate le manifestazioni stradivariane
Ai capolavori stradivariani, realizzati tra fine Seicento e Settecento, si ispira la mostra d'arte, moda e design dal titolo 'Otto variazioni per Stradivari', in programma a Cremona dal 18 maggio al 29 settembre, presso il Museo civico Ala Ponzone. A Palazzo Pirelli, a Milano, la presentazione dell'iniziativa patrocinata da Regione Lombardia: presenti, assieme all'assessore regionale alle Culture, Identità e Autonomie, l'assessore alla Cultura, Commercio e Turismo del Comune di Cremona e la curatrice della mostra. L'evento fa parte di un calendario di eventi promossi sul territorio cremonese, che, tra maggio e settembre, vedranno la realizzazione della 'Notte europea dei musei' prevista per sabato 18 maggio, l'esposizione del Carroccio all'inizio del mese di giugno e una rassegna estiva di musica. Filo conduttore di tutti gli eventi l'ospitalità da parte del sistema museale di Regione Lombardia.
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Le opere in anteprima a Palazzo Pirelli
Nella sede storica di Regione Lombardia, Palazzo Pirelli, sono state presentate in anteprima le otto opere che saranno esposte dal 18 maggio al 29 settembre nella sala delle Colonne del Museo civico Ala Ponzone, in occasione della mostra 'Otto variazioni per Stradivari': le hanno realizzate Francesco Ballestrazzi, Roberto Cambi, Alfred Drago Rens, Sunghee Kim, Kobi Levi, Luigi Mariani, Paolo Regis e Stefano Russo. Sono loro, infatti, ad aver creato gli oggetti d'arte in mostra: un cappello a forma di violino; un meteorite composto da violini luccicanti; un quadro con la rappresentazione tridimensionale di un violino; un paio di scarpe ispirate alla forma del violino; una collana di perle dedicata ai fregi dei capolavori stradivariani; un abito femminile con perle e ricami musicali; un divano con seduta artistica; la rivisitazione in chiave artistica e ironica di una corda di violino dorata. L'ingresso alla manifestazione sarà libero, con orario continuato dal martedì alla domenica (ore 10-17).
Cremona liutaria patrimonio Unesco
La presentazione della mostra - ha spiegato l'assessore regionale - "rappresenta la prima tappa del percorso di valorizzazione del patrimonio storico-artistico lombardo. Lo scorso 5 dicembre il comitato intergovernativo dell'Unesco ha inserito l'arte liutaria nella lista rappresentativa del patrimonio immateriale dell'umanità. Da qui è nata l'idea di valorizzare questa eccellenza cremonese, anche in vista di Expo 2015, con questa mostra".
A giugno omaggio al Carroccio
Nell'ottica di valorizzare il patrimonio storico della Lombardia, nel mese di giugno sarà esposto il carroccio della battaglia delle Bodesine, di cui ricorre, quest'anno, l'ottocentesimo anniversario. "Il 2 giugno 1213 i Cremonesi sconfissero i Milanesi, conquistando il Carroccio - spiega l'assessore -. Stiamo preparando un evento storico-culturale, coinvolgendo accademici che hanno pubblicato un libro dedicato al carroccio e che non è ancora stato presentato al pubblico. Sarà l'occasione per far uscire il Carroccio dal deposito del Museo civico di Cremona e valorizzare un simbolo della storia lombarda, riprodotto nel gonfalone di Regione Lombardia". A seguire, gran finale, dal 5 luglio al 6 settembre, sempre al Museo civico Ala Ponzone di Cremona, con la quarta edizione della rassegna musicale dal titolo 'L'altro lato del violino'.
(Fonte: Lombardia Notizie 14 maggio 2013)
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UN TAVOLO REGIONALE PER L’HOCKEY GHIACCIO
Jari Colla: “La mia richiesta accolta dall’Assessore Rossi”
A seguito dell’audizione in VII commissione sport dell’Assessore regionale Antonio Rossi, è intervenuto il vicecapogruppo della Lega Nord, Jari Colla. “In commissione Sport – ha dichiarato il rappresentante del Carroccio – ho fatto presente all’Assessore Rossi i problemi dell’hockey su ghiaccio milanese. Posso già dichiararmi soddisfatto in quanto l’Assessore regionale ha immediatamente accolto la mia proposta di convocare un “Tavolo Hockey” con Regione Lombardia quale capofila, che possa affrontare la questione da subito anche con la partecipazione della Provincia e del Comune di Milano. Fra i primi argomenti da trattare vi è certamente l'esigenza di avere a disposizione un impianto sportivo appropriato per una squadra con grandi ambizioni. La presenza di strutture adeguate consentirebbe infatti all'Hockey Milano di partecipare alla Kontinental Hockey League, un super campionato tra le migliori squadre d’Europa, che darebbe prestigio al terzo sport milanese (dopo calcio e basket) e notorietà a tutto il circuito hockeistico italiano. Se veramente il Comune di Milano, come recentemente dichiarato dal sindaco Pisapia, è interessato a dare un futuro all’Hockey milanese, passi dalle parole ai fatti e lo dimostri con azioni e proposte concrete da portare al tavolo regionale, che auspichiamo venga convocato con la massima urgenza.”
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CROMO ESAVALENTE, 575 MILA EURO PER CISERANO E VERDELLINO (BG)
Terzi: «Fondi essenziali per la messa in sicurezza delle falde»
Regione Lombardia ha approvato lo stanziamento di 575.000 euro per la messa in sicurezza di emergenza delle acque di falda contaminate da cromo esavalente di Ciserano e Verdellino, in provincia di Bergamo. A darne notizia è stata l’Assessore regionale all’Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile Claudia Terzi: «Mi ero presa l’impegno con i Sindaci e ora siamo in procinto di erogare queste risorse, per un totale di 575 mila euro, essenziali per evitare la propagazione della contaminazione di questa sostanza molto pericolosa per la salute – ha commentato – In questo modo si eviterà la diffusione della contaminazione nei comuni di valle. Oggi ho comunicato direttamente ai Sindaci di Ciserano e Verdellino la buona notizia». Per quel che riguarda Ciserano (a cui sono destinati 535 mila euro), si tratta della prosecuzione del finanziamento che Regione Lombardia ha erogato a partire dal 2010 al fine di garantire la messa in sicurezza delle acque di falda contaminate mediante un sistema di pozzi di captazione delle acque stesse e lo scarico in corpo idrico superficiale dopo trattamento con idoneo impianto per l’abbattimento delle concentrazioni di cromo esavalente: «Nel corso del tavolo tecnico tenutosi lo scorso 20 marzo – ha spiegato l’assessore – è emerso che i finanziamenti già erogati avrebbero consentito di mantenere attiva l’attuale barriera sino a giugno 2013. Grazie ai nuovi fondi, che saranno versati direttamente al Comune, si potrà continuare a impedire la diffusione del cromo nelle falde, salvaguardando così ambiente e salute dei cittadini. Le risorse basteranno fino alla fine dell’anno». A Verdellino (dove arriveranno 40 mila euro) Regione Lombardia interviene sostituendosi alla società “CDS di Zoboli Renzo”: «La ditta – ha affermato l’assessore – è stata individuata quale sorgente di contaminazione ma ha interrotto le attività di messa in sicurezza della falda adducendo quale motivazione l’impossibilità di dare copertura ai costi. Onde evitare pericoli per la salute, Regione Lombardia ha deciso di intervenire fornendo al Comune le risorse per la messa in sicurezza. Nel frattempo, verrà avviata un’azione di rivalsa contro la “CDS di Zoboli Renzo” per il recupero delle spese sostenute: chi inquina paga, non ci si può sempre sottrarre alle proprie responsabilità scaricandole sulla collettività».
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BANDI REGIONALI
DOTE LAVORO - VOUCHER DI CONCILIAZIONE SERVIZI ALLA PERSONA
Regione Lombardia intende sperimentare sul territorio regionale l’utilizzo della Dote Lavoro - Voucher di Conciliazione Servizi alla Persona - per rafforzare le politiche di reimpiego dei lavoratori in difficoltà occupazionale e in particolare:
- favorire il reinserimento al lavoro dopo un periodo di instabilità occupazionale;
- agevolare l’accesso ai servizi di welfare a supporto della conciliazione dei tempi famiglia e lavoro.
Gli interventi intendono raggiungere i seguenti obiettivi prioritari:
 Fornire uno strumento di sostegno alle necessità di conciliazione famiglia-lavoro per uomini e donne che rientrano nel mercato del lavoro dopo un periodo di instabilità occupazionale;
 Agevolare l’accesso a servizi di conciliazione famiglia-lavoro e di gestione dei tempi attraverso l’utilizzo dello strumento Voucher di Conciliazione Servizi alla Persona che sostenga l’occupazione;
 Consolidare un’unica rete di servizi accreditati e un modello di gestione integrato dei servizi di conciliazione;
 Creare le condizioni favorevoli per incrementare il livello di stabilità e tenuta dei rapporti di lavoro, in particolare in presenza di carichi di cura famigliare.
La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente tramite Gefo (Servizio “Finanziamenti Online”) raggiungibile all’indirizzo Internet: https://gefo.servizirl.it/dote/ a partire dalle ore 12 del giorno 23 maggio 2013 e non oltre le ore 12 del giorno 30 novembre 2013, salvo esaurimento delle risorse stanziate.
Per maggiori informazione potete consultare il sito:
http://www.lavoro.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Attivita&childpagename=DG_IFL%2FWrapperBandiLayout&cid=1213598674617&p=1213598674617&pagename=DG_IFLWrapper

(Fonti utilizzate: agenzia di stampa Lombardia Notizie e sito web Regione Lombardia

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