martedì 15 febbraio 2011

Centro sportivo di Castiglione: la Lega critica il taglio di fondi

Pronti a manifestare davanti al centro sportivo: a Castiglione il leghista Alfredo Ferrari non ha digerito il bilancio di previsione 2011, dal quale i soldi promessi per il centro sportivo sono stati eliminati. «Dalla commissione bilancio è emerso che qualsiasi fonte di finanziamento per il centro sportivo è stata depennata, - ha tuonato Ferrari - e i 144 mila euro avanzati dalla convenzione con Sorgenia sono stati spalmati sulla spesa corrente senza tenere conto dei nostri suggerimenti e di quelli dei castiglionesi». «È un bilancio che si occupa del minimo dell’ordinario - ha affondato il leader del Carroccio - facendo decadere qualsiasi investimento per il paese come la riqualificazione dei parchetti, il centro sportivo e il rifacimento delle strade». «Due anni fa è stata approvata all’unanimità in consiglio una delibera a favore di un investimento sul centro sportivo - ha proseguito l’esponente del Carroccio -, per cui adesso non si può fare finta di niente: con trasparenza, ai cittadini, devono dire che hanno fatto marcia indietro». «L’unico investimento che compare nel bilancio riguarda il nuovo centro di raccolta per 400mila euro, - ha spiegato Ferrari-, ma non hanno nemmeno acquisito i terreni e parte dei soldi utili dovrebbero ricavarli dalla vendita della struttura di via Alfieri, acquistata da questa stessa giunta commettendo uno sbaglio, ma non ancora venduta». Il sindaco Umberto Daccò ha replicato a muso duro: «Non ci facciamo dettare l’agenda politica dalla Lega e a Ferrari domando che cosa intenda per investimenti se 400mila euro per la realizzazione di una piazzola ecologica di cui Castiglione ha bisogno non rappresentano un investimento?!». Sul fronte centro sportivo il primo cittadino ha ribattuto: «Stiamo cercando di sistemare il complesso con le nostre risorse per quanto possibile e abbiamo tolto il mutuo perché, come ribadito, la nostra politica è quella di non accendere mutui, diversamente da Ferrari nella precedente amministrazione, e forse se non avessimo dovuto spendere quasi 100mila euro per sistemare il tetto delle scuole elementari che stava crollando e di cui evidentemente la vecchia amministrazione non si era preoccupata, ora avremmo i soldi necessari. «Se Ferrari vuole presentare emendamenti in consiglio, dicendo dove prendere le risorse e dove toglierle, saremo pronti a valutare le proposte», ha concluso Daccò.Sara Gambarini

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