domenica 26 giugno 2011

La situazione si sblocca dopo gli incontri in Provincia fra comuni e società energetica: avviate le procedure per i cantieri



La ciclabile lungo il canale Venere tra Livraga, Orio Litta e Corte Sant’Andrea si farà. Sono stati risolti i problemi burocratici relativi al finanziamento di una parte dell’opera da parte di Terna, e quindi si sono già avviate le procedure per arrivare al cantiere entro l’autunno. Il Consorzio Muzza aveva ottenuto l’autunno scorso dalla Regione un finanziamento di circa 500mila euro per l’opera e aveva già provveduto alla progettazione in collaborazione con lo Ster, l’ufficio regionale territoriale di Lodi. Tra i requisiti necessari per godere del finanziamento regionale però vi erano l’obbligo di concludere l’opera entro il 2011 e di compartecipare alla spesa dell’intervento. Per la compartecipazione all’opera, il comune di Orio Litta aveva dato la sua disponibilità con una quota di poco meno di 100mila euro. Si tratta di fondi vincolati al miglioramento della viabilità ciclabile e garantiti da Terna, il proprietario e gestore nazionale della rete di trasmissione dell’energia elettrica, come compensazione per l’installazione a Orio Litta, e in altri comuni della Bassa, di un nuovo elettrodotto. Il progetto di ciclabile sembrava sul punto di partire quando, in primavera, Terna aveva sollevato dei problemi burocratici relativi agli intestatari della fatturazione dell’opera realizzata con i propri finanziamenti: il gestore voleva che i comuni beneficiari delle risorse presentassero documentazioni proprie, un’ipotesi impossibile quando la stazione appaltante è un ente terzo, proprio come nel caso della ciclabile Venere. A fine aprile, il Consorzio Muzza aveva denunciato pubblicamente il rischio di perdere 500 mila euro di finanziamento a causa di un problema burocratico.«Noi avevamo dato garanzie sulla prova che i finanziamenti fossero utilizzati per l’opera finanziata, ma le fatture dovevano restare intestate al Consorzio Muzza, titolare del finanziamento regionale - dice Ettore Grecchi, presidente del Muzza -. Terna si era impuntata su questo aspetto, ma per fortuna poi è tornata sui suoi passi dopo che abbiamo sollevato il problema, e ora guardiamo con fiducia a un intervento notevole per il territorio». L’ok definitivo è arrivato in settimana nel corso di una riunione convocata alla Provincia di Lodi alla presenza di tutte le amministrazioni comunali interessate dai fondi di Terna. «Grazie all’opera di mediazione della Provincia di Lodi e alla disponibilità di Terna riusciamo a risolvere un problema burocratico che rischiava di bloccare opere rilevanti per il territorio», commenta il sindaco di Orio Pierluigi Cappelletti. Dunque, via libera alla ciclabile: raccordandosi a tratti di ciclabili esistenti, il nuovo percorso creerà un unico collegamento tra la città di Lodi e il Po con un suggestivo tragitto lungo il canale Venere, su un tratto di Via Francigena di grande impatto paesaggistico, a Livraga, Orio LItta e Corte Sant’Andrea. Gli enti si sono già messi al lavoro per armonizzare gli strumenti urbanistici e far partire il cantiere entro l’autunno, in tempo per mantenere in essere tutti i finanziamenti.Andrea Bagatta TRATTO DA IL CITTADINO LODI

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