giovedì 21 luglio 2011

Maxi finanziamento della Regione in vista di Expo 2015, i soldi destinati a dieci Comuni e alla Provincia di Lodi

un successo politico-amministrativo molto importante per il futuro del lodigiano concertato fra la Provincia di Lodi e la Regione Lombardia con il vicepresidente Gibelli !
La sfida turistica di Expo 2015 fa ricco il Lodigiano: arriva dalla Regione un maxi finanziamento di oltre 4 milioni di euro per la valorizzazione del territorio e dei suoi capolavori d’arte e di cultura. Sono aggiornamenti strategici per l’intera provincia quelli che ieri hanno trovato annuncio dal Pirellone, pronto ad approvare un maxi pacchetto di risorse a sostegno del progetto integrato d’area «Lodigiano per Expo: terra buona e percorsi di fiume» inserito nel Programma Operativo Regionale della Lombardia 2007-2013-Asse 4 Expo 2015. I tecnicismi della dicitura non distraggano dalla sostanza dell’operazione. Che è decisamente ricca per il Lodigiano, provincia che ha ottenuto il finanziamento più elevato (4 milioni e 91mila euro) tra i sei progetti finanziati in tutta la Lombardia dal Por regionale. Il dettaglio dei contributi informa che sono otto i comuni beneficiari. Si inizia da Boffalora D’Adda: per il progetto di una rete di ciclabili e una nuova casa dell’acqua arrivano 44mila e 500 euro. Ci sono poi i comuni di Camairago e Caselle Landi, assegnatari rispettivamente di 12mila euro e 64mila e 500 euro per la riqualificazione della strada vicinale del porto per Formigara e per la nuova pista ciclopedonale in fregio alla provinciale 116. Al recupero del «sentiero della libellula» a Castelnuovo Bocca d’Adda andranno 41mila euro, mentre poco più di 330mila euro serviranno a Santo Stefano Lodigiano per il recupero conservativo di cascina Santa Maria. Doppio contributo per Senna Lodigiana: 38mila euro serviranno per la realizzazione di una Casa dell’Acqua-Fontana del Pellegrino, 7mila e 400 euro per opere di riqualificazione dell’attracco sul Po a Corte Sant’Andrea. A Somaglia arriveranno 250mila euro per lavori di recupero del castello Cavazzi dove ospitare l’ecomuseo della pianura lodigiana, mentre Lodi beneficerà di 125mila euro per un nuovo centro servizi turistico al parco Isola Bella. Il contributo più elevato va al Consorzio Muzza Bonifica Basso Lodigiano: un milione e 856mila gli euro per riqualificare i colatori Ancona, Mortizza, Allacciante e Gandiolo. Due i contributi per la Provincia di Lodi: il primo da 578mila euro servirà per la messa in sicurezza degli argini di Po, Adda e Lambro, il secondo da 180mila euro per il coordinamento Pia e azioni di sistema. Nell’elenco anche due parrocchie: quella di San Bartolomeo Apostolo di Cavacurta ha ottenuto 42mila euro per riqualificare il museo «Bonum comedere» presso l’ex convento dei frati Serviti, quella di San Pietro Apostolo di San Rocco al Porto riceverà 213mila euro per il restauro dell’organo. A chiudere il ricco elenco l’Unione dei Comuni Oltreadda e il Consorzio Parco Adda Sud: per loro 302mila euro e 12mila euro, rispettivamente per il restyling di un mulino da trasformare in infopoint culturale e per nuova cartellonistica delle aree di sosta. «Questi finanziamenti dimostrano concretamente quanto Regione Lombardia si stia impegnando per ospitare Expo 2015», così il vicepresidente ed assessore all’industria e artigianato della Regione Andrea Gibelli, la cui struttura ha fatto da capofila al coordinamento dell’impegnativo lavoro del Por. Luisa Luccini TRATTO DA IL CITTADINO LODI

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