lunedì 12 marzo 2012

Castiglione n«Struttura ancora scoperchiata»

castiglione Maxi protesta davanti al centro sportivo Aldo Spoldi: A Castiglione la Lega nord ha riuniti militanti e sportivi attaccando il Comune sulla partita. Un match che la giunta Daccò ha ormai perso secondo il Carroccio, che da anni chiede la messa a regime del campo da calcio e del campo di allenamento nonché la copertura del campo da bocce.Il campo di allenamento presenta erba alta, cartacce ed è privo di recinzioni e righe che delimitino le aree. Una delle due tensostrutture è ancora spoglia da luglio dell’anno scorso. «Hanno ottenuto quasi 70mila euro dall’assicurazione per il forte vento che la scoperchiò, - ha spiegato il leghista Alfredo Ferrari - ma ad oggi è ancora scoperta. Il campo da calcio per la terza categoria non è stato messo a regime con le righe, l’illuminazione e gli spogliatoi adeguati, - ha continuato Ferrari - e non si è provveduto neppure a sistemare quel campo alle spalle del centro sportivo, dove non è stato realizzato neppure il parcheggio». Fuori dai cancelli a sbandierare lo striscione “Vogliamo un centro sportivo” non sono mancati cittadini e sportivi, in particolare Natale Marni, presidente dell’Atletico Castiglionese, Maria Trespidi della cooperativa Azzurra (che gestisce il centro sportivo dal 2000) e Flavio Ciozzani della BRC Atletica. Presente anche Alessandro Canevari, segretario sezione Adda della Lega.«Abbiamo ereditato un “non centro sportivo”, - ha dichiarato la Trespidi della coop Azzurra - ma l’unica persona che si è data da fare per questa struttura è stato Alfredo Ferrari che quando era assessore allo sport ha trovato i fondi per la recinzione, l’illuminazione, gli autobloccanti e il campo da bocce». A sistemare i campi coperti e il campetto da calcetto esterno ci ha pensato (come da convenzione) la cooperativa Azzurra per una spesa di circa 35mila euro. «In questi anni poi abbiamo provveduto a porre rimedio anche ad un difetto strutturale della tensostruttura ora è scoperchiata, che si sollevava uscendo dalle guide delle vetrate di vetro e acciaio che più volte erano cadute, - ha spiegato la Trespidi - ma nonostante il comune nel 2010 avesse verbalmente attestato questo difetto, provveduto a togliere le vetrate, abbiamo rimesso noi dei pannelli isolanti». Ben oltre la struttura, per l’Atletico Castiglionese, società sportiva giovanissima, il problema invece riguarda i campi da calcio esterni gestiti dalla società Frassati Calcio. «Si allena 5 giorni su 5 la Frassati, - ha spiegato il presidente dell’Atletico Marni - per cui noi siamo costretti ad allenarci e giocare fuori da Castiglione ma il campo deve comunque esser messo a regime». Ma come rifare gli spogliatoi del campo grande, creare un campo di allenamenti decente e sistemare l’area verde che sorge alle spalle del centro sportivo? «Noi della Lega proponiamo di affittare tutti i tetti degli immobili pubblici per realizzare fotovoltaico, - ha spiegato Ferrari - e risparmiare così sulle bollette, inquinare meno e soprattutto ottenere le risorse necessarie per i lavori vendendo energia».Sara Gambarini tratto da il cittadino lodi

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