CENTRO SPORTIVO- EMERGENZA A CASTIGLIONE D'ADDA

castiglione La Lega nord scende sul piede di guerra: a Castiglione il Carroccio infatti va all’attacco a testa bassa dell’amministrazione guidata dal sindaco Umberto Daccò per l’eterna “partita” riguardante il centro sportivo.«È impensabile che il Comune non voglia muoversi per il centro sportivo - hanno dichiarato i vertici del Carroccio di Castiglione - sia per le tante associazioni sportive che così si trovano impossibilitate a svolgere le loro attività in maniera regolare, sia per i giovani che trovavano nella struttura pubblica un luogo di ritrovo per fare del sano sport e ora sono costretti a rivolgersi a realtà al di fuori del paese».Le necessità segnalate a più riprese dal Carroccio sono tante: la realizzazione di un campo di allenamento decoroso, la messa a norma del campo principale, la sistemazione dell’impianto di illuminazione e la copertura del campo da bocce. Alle opere di riqualificazione richieste si è aggiunta negli ultimi mesi l’emergenza della tensostruttura che il 10 luglio è stata travolta e squarciata dal vento, per cui la giunta Daccò attende ancora la perizia dell’assicurazione.«La maggioranza ha deciso di costruire la nuova piazzola ecologica per un costo di circa 450mila euro, - ha insistito il Carroccio -, di cui 300mila euro coperti dalla vendita della casa di via Alfieri (acquistata dalla stessa giunta Daccò nel 2007) e 150mila euro coperti dall’apertura di un mutuo».«Non più di qualche giorno fa il sindaco Daccò si lamentava di non avere soldi - ha provocato la Lega - e adesso è pronto ad aprire un nuovo mutuo e pretende di vendere la casa di via Alfieri con un mercato che al momento è a dir poco stagnante, tutto questo in soli due mesi di tempo (la nuova piazzola infatti deve essere pronta entro il 31 dicembre 2011 o i castiglionesi dovranno conferire i rifiuti fuori paese)?». Queste le istanze portate dalla mozione leghista in consiglio comunale e votate favorevolmente anche dagli altri esponenti delle forze di opposizione, Giulio Lacrima e Franco Bassanini (assente il Pdl).Sa. Ga. TRATTO DA IL CITTADINO LODI