sabato 18 agosto 2012

Castiglionen Alla festa patronale invito a sperare dal vescovo Baggini

Castiglione «Essere ottimisti, perché nel nostro cammino siamo sempre accompagnati dal Signore e da Maria Assunta in cielo». È questo il messaggio di fiducia lanciato da monsignor Claudio Baggini a Castiglione in occasione della festa patronale. Mercoledì mattina il vescovo emerito di Vigevano ha sottolineato l’immagine di una comunità in cammino verso la Gloria del Padre con grande fiducia e fede profonda. Monsignor Baggini è stato accolto tra la folla di fronte alla chiesa dell’Assunta dall’abbraccio del parroco don Peppino Codecasa e dalla stretta di mano del neo sindaco Alfredo Ferrari sulle note della Filarmonica Castiglione, a cui il vescovo si è subito interessato con domande sui brani musicati. A monsignor Baggini il Comune ha fatto poi dono di un volume su Castiglione mentre all’altare l’amministrazione comunale ha offerto i tradizionali ceri.«Credo che il valore più importante oggi sia quello della comunità, - ha dichiarato il sindaco Ferrari - di una comunità che cammina insieme, stretta intorno ai suoi valori». «Per questa bella sagra il mio grazie va a coloro che l’hanno resa possibile, soprattutto a chi lavora nell’ombra ma è la colonna portante che ci consente di tenere viva la storia e le tradizioni, - ha continuato il primo cittadino - ma il mio pensiero va anche agli ammalati che non possono essere qui con noi». La riconoscenza del sindaco Ferrari è andata quindi al parroco don Peppino Codecasa che dopo 17 anni di servizio pastorale nella comunità lascerà Castiglione d’Adda: il 9 settembre lo storico parroco sarà festeggiato in oratorio. Un saluto a cui si è unito anche monsignor Claudio Baggini.«La sagra patronale sottolinea sempre la bella intesa fra l’amministrazione pubblica e la comunità cristiana - ha dichiarato don Peppino Codecasa - e il mio grazie va a monsignor Baggini per aver accettato il nostro invito».Alla messa solenne hanno preso parte autorità civili e militari tra cui numerosi amministratori dei comuni della Bassa (Cavacurta, Terranova, Santo Stefano Lodigiano, Maleo) e anche la vicepreside dell’istituto Fusari Claudia Zoppi in rappresentanza del mondo scolastico. Come sempre la Protezione Civile ha permesso che anche la giornata di sagra si svolgesse in piena sicurezza. Ai fedeli, che hanno gremito la chiesa parrocchiale di Castiglione, monsignor Baggini ha ricordato l’importanza della piena comunione con Dio sull’esempio di Maria «primizia e immagine della Chiesa». Maria Assunta in cielo, raffigurata a Castiglione all’esterno della chiesa e scolpita nella solenne scultura che sovrasta l’altare della parrocchiale.Mercoledì sera infine la serata di musica e la tombolata organizzate in piazza dalla Pro Loco, guidata dal neo presidente Giuseppe Anelli, in accordo con l’amministrazione comunale hanno riscosso successo: Castiglione è uscita di casa per fare comunità.Sara Gambarini  tratto da il cittadino lodi

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