lunedì 24 settembre 2012

Alla Scomes di Castiglione ora parla l’amministratore

Castiglione «La trattativa con i sindacati non è saltata, semplicemente non c’è stata». Difende la sua azienda e i lavoratori Mario Daccò, l’amministratore della ditta Scomes di Castiglione d’Adda, dove da ieri è partita la cassa integrazione ordinaria per 45 dipendenti.Una misura che Daccò dice di aver scelto «nell’interesse degli operai, perchè gli ho fatto fare tutte le ferie e adesso che le hanno consumate tutte sarebbero andati in negativo con le ferie». Ma prima di soffermarsi sul provvedimento di sostegno al reddito, l’amministratore di Scomes intende chiarire un altro punto, quello sulle relazioni sindacali in fabbrica: «I sindacalisti hanno incontrato i lavoratori, ma non si sono presentati all’incontro ad Assolombarda di venerdì - tuona -. Li ho aspettati dalle 8.30 alle 9.15 ma non sono venuti. Con me c’erano anche l’amministratore di Raddital (la ditta di Fombio che si occupa del montaggio del lavorato alla Scomes per produrre raddrizzatori di corrente, ndr) e Balestrieri».Non corrisponderebbe dunque al vero, secondo Daccò, il fatto che sia mancata la sua volontà di trattare e pure che i lavoratori abbiano accettato la cassa ordinaria perché in una posizione di debolezza: «Io sono un lavoratore e sto dalla loro parte - precisa -. Ma il problema è un altro: nel 2008 il costo degli operai era 13.50 all’ora e adesso è diventato 20 euro all’ora. Di questi 7 euro gli operai si sono messi in tasca solo il 3-4 per cento, come si può fare esportazione e dare lavoro alla gente a queste condizioni?».Quanto all’avvio delle 13 settimane di Cig ordinaria, Daccò rassicura sulla sua adozione “soft”: «Come la volta scorsa sarà una cassa molto leggera, sono un lavoratore anch’io e difendo la mia gente» ripete. Poi torna sulla questione sindacati e sottolinea: «Non li ho incontrati, diversamente da quanto era avvenuto con il precedente provvedimento di cassa integrazione. Sono venuti in ditta a incontrare i lavoratori ma non ad Assolombarda dove era previsto il tavolo con noi datori di lavoro e Balestrieri». Da ieri intanto per le tute blu dei due stabilimenti Scomes e Raddital è iniziata ufficialmente la cassa integrazione che durerà 13 settimane. In attesa che il mercato abbia una scossa e si torni a produrre a pieno regime.La. Go. tratto da il cittadino lodi

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